Recensioni per
Bacio tanto atteso
di ImperialPair

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
22/06/15, ore 22:43

Risultati "Kissing Booth Contest"

- Bacio tanto atteso di AtobeTezuka
Ti prego di non pendere il mio giudizio come quello di una che vuole fare la maestrina (io, poi, che di errori ne faccio sempre a iosa!) ma in questo caso sono chiamata a farti notare le mancanze della storia e aiutarti, per quanto mi è possibile. Il mio consiglio – che sei liberissima di non seguire – è quello di farti supportare da una beta, che ti sappia a sua volta consigliare e aiutare laddove ce ne fosse bisogno.
Nel testo ho riscontrato parecchi errori (che adesso ti elencherò sotto), che purtroppo hanno distolto la mia attenzione dalla vicenda, il che è un peccato, perché solitamente non riesco a non apprezzare una storia Slash. Anche lo stile, l’ho trovato un po’ troppo sopra le righe: pochi dialoghi (tra l’altro non molto sensati), troppe descrizioni ingarbugliate, frasi con periodi lunghi e poco chiari, e termini che ho trovato leggermente stucchevoli, per i miei gusti. Mi è piaciuto, però, che la OS cominci nel pieno dell’azione, mentre Akimoto gli sta già dando il bacio che lui sognava da sempre, bacio che tra l’altro ho trovato molto dolce. Ho anche apprezzato molto il tuo sforzo nel descrivere i sentimenti e le emozioni dei due personaggi, alcune frasi le ho trovate tenere al punto giusto, ad esempio questa →La voglia di baciarlo era così forte, irrefrenabile, doveva poggiare le proprie labbra su quelle del più giovane, era un desiderio incontenibile a cui mai avrebbe potuto resistere.”
Ora passo ad elencarti gli errori e le rispettive correzioni.
 Frasi costruite male, ai limiti del sensato:
- Riusciva a sentire perfettamente la quella morbidezza, molto più soffice e delicata di quanto il suo subconscio avesse mai osato immaginare, sembrava quasi che le stessero gustando un delizioso zucchero filato.” → Non ha molto senso questa frase, ti consiglio di rivederla. Io comunque la riscriverei in questo modo: “Avvertiva perfettamente la morbidezza di quelle labbra, più soffici e delicate di quanto il proprio subconscio gli avesse suggerito fino a quel momento. Gli sembrava quasi di stare gustando un delizioso zucchero filato”. Il senso che volevi dare è più o meno lo stesso, ma così la frase risulta sensata e leggibile.
- “Mai aveva creduto che Akimoto potesse essere così incredibile, molto di più di quanto avesse mai potuto immaginare. Non avrebbe mai voluto staccarsi da un ragazzo così fantastico, e quando lo fece, sentì un'inconsueta sensazione. Era come se qualcosa gli fosse stato sottratto brutalmente con una forza disumana. Era qualcosa di essenziale senza la quale non avrebbe mai potuto vivere, gli fosse stato portato via,” → Anche questo periodo va rivisto. Io scriverei così: “Mai avrebbe pensato che Akimoto potesse essere così incredibile, molto più di quanto avesse mai potuto immaginare. Non avrebbe mai voluto staccarsi da un ragazzo così fantastico, e quando lo fece sentì un’inconsueta sensazione, come se gli fosse stato sottratto bruscamente qualcosa con una forza disumana, qualcosa di essenziale, senza la quale non avrebbe potuto vivere.”
- [...] “e la felicità travolgente quando lo ammirava nelle gare e le sue grida d'incoraggiamento durante lanciate con tutto il suo cuore.” → Frase da rivedere.
Ripetizioni:
- "Finalmente quel suo desiderio di era finalmente realizzato". → "Si" al posto di "di" e uno dei due "finalmente" va omesso.
- […] “il terrore che il suo amato senpai non lo ricambiasse era così forte, così intenso […]; “Quell'amore così intenso, così puro” […] → Poche righe sotto ripeti l’espressione “così intenso”, ti consiglio di cercare un sinonimo per uno dei due casi.
- “In quei due anni aveva visto solo lui e nessun altro, nessun altra persona era stato capace” […] → Ripetizione. Inoltre è “stata”, perché il soggetto (persona) è al femminile.
Altra cosa che ho notato è che non vai a capo quando cominci il discorso. Esempio: «Ishida-senpai[.]» Non riusciva a fermare i battiti che[,] con prepotenza[,] stavano rompendo la sua gabba toracica.” → All’interno delle virgolette ci vuole un punto fermo, e con il “Non” io andrei a capo. Inoltre, le virgole tra le parentesi quadre, sono quelle che mancano.
Errori vari:
- “Gli sembrava di vivere in uno di quei candi e dolci sogni” […] → Candidi.   
- “Quel viso era da sempre dotato di un sorriso luminoso e la sua radiosità” […] → Al posto della “e” metterei la virgola.
- […] “le fiamme si espandevano in tutto il suo corpo facendolo sentire un tepore unico.” → Facendogli.
- “Quell'espressione magnifica, aveva anche la capacità” […] → Ometterei la virgola, è superflua.
- […] “la sensazione di essere caduto in un baratro senza fondo. Bastava solo che posasse gli occhi su quel viso e osservare quell'espressione , che” […]→ Per rendere il tutto più scorrevole da leggere sostituirei il punto fermo con la virgola. Inoltre è “osservasse”, non osservare, e c’è uno spazio che non dovrebbe esserci tra “espressione” e la virgola.
- […] “legati l'uno all'altro in un attimo che non avrebbe ma avuto fine.” → Mai.
- […] “trasparissero quel tutta quella delusione?” → “Quel” va tolto.
- “Venne travolto dalla paura di non essere riuscito [a] soddisfarlo” […]
- […] “e rinchiuderlo a  chiave in uno scrigno magico di cui ormai sie erano perse le chiavi.” → Spazio di troppo tra “a” e “chiave”, mentre nel secondo caso bisogna aggiustare il “si”.
- In quell'istante l'agitazione aveva preso completamente il controllo di se, ma doveva farcela, doveva dichiarasi ad ogni costo[:] «Ti amo→ Nel primo caso il “se” vuole l’accento (sé), in dichiararsi manca la seconda “r” e dopo ogni costo metterei i due punti e scriverei il “Ti amo” a capo.
- […] “in così tanti punti diversi da sentirsi ne bel mezzo” […] → Nel.
- “Quei stupenti e meravigliosi fuochi d'artificio dai colore variopinti” […] → “Stupendi” e “colori”.
- L'una persona a cui voleva far mostrare” […] → L’unica; inoltre, quel “far” è superfluo.
- « eh.. ao.. h... » Non era in grado di parlare[,] non quando stava provando una sensazione così forte,che bloccava tutte le sue capacità cognitive. « io. eh... nn » Le parole  uscivano come farfugli indecifrabili, avrebbe voluto chiedergli cosa fosse quel senso di delusione, cosa avesse provato  per mostrare tutta quell'amarezza, ma no riusciva a formulare nulla, solo quei balbetti incomprensibili. → Qui ti ho riportato l’intero periodo: innanzitutto non bisogna mettere lo spazio tra le virgolette e la frase al loro interno, che deve cominciare con la lettere maiuscola; i puntini di sospensione devono essere sempre tre; “Non” è in rosso perché dovrebbe andare a capo, così come il “Le” più avanti. Invece di “forte,che bloccava” scriverei “forte da fargli bloccare”, suona meglio; farfuglii al posto di “farfugli”, così come balbettii invece di balbetti; tra “parole” e uscivano” c’è uno spazio di troppo, cosi come tra “provato” e “per”,  e il “no” va aggiustato in “non”. Se non fosse chiaro ti riscrivo qui l’intero periodo corretto:
«Ehm… io…»
Non era in grado di parlare, non quando stava provando una sensazione così forte da fargli bloccare tutte le sue capacità cognitive.
«Io… ehm… non…»
Le parole uscivano come farfuglii indecifrabili, avrebbe voluto chiedergli cosa fosse quel senso di delusione, cosa avesse provato per mostrare tutta quell'amarezza, ma non riusciva a formulare nulla, solo quei balbettii incomprensibili. 
- In quei momenti del genere, non poteva non pensare a quanto” […] → O “in quei momenti” oppure “in momenti del genere”, non entrambe.
- […] “di quelli scambiati in precedenza, era così  incredibile, unico.” → Spazio di troppo.
- “I loro animi in quell'istante si amalgamarono[,] fondendosi in un unico essere” […] → Manca la virgola.
L’unica cosa che posso dire di questa storia è che avrebbe potuto dare molto di più, ma sono certa che con più pratica farai passi da gigante!  

Recensore Veterano
10/06/15, ore 00:35

Risultato contest indetto su EFP da Red_Angel :3 "Shonen-ai contest".

Sono costretta a lasciarti qui il risultato, come farò per gli altri concorrenti perché non riesco ad entrare sul sito, causa internet lento, che è anche stato il motivo per cui non sono riuscita a consegnarvi i risultati in tempo, purtroppo vivo in un paese sperduto e questo è un lato negativo della cosa.

Ma quindi, senza indugio ti lascio il tuo risultato:



(Ho messo 10 solo in quei casi dove c'è stata veramente un qualcosa in più)

4° classificata!
Sentimento: 7,25
Originalità: 5,5
Fantasia: 9,5
Totale: 22,25

Sentimento: 7,25
Durante la tua storia mi hai fatta sorridere intenerita dai due personaggi, sei riuscita a trasmettermi i loro sentimenti, ma solo in parte, per questo ti ho dovuto abbassare il punteggio. Infatti non mi hai fatto aumentare il battito del cuore o mancare il respiro, quindi i sentimenti c’erano, ma non abbastanza forti.

Originalità: 5,5
Purtroppo qui non posso darti un voto molto alto.
Infatti i tuoi personaggi non sono molto approfonditi, ma la loro descrizione interiore è molto superficiale, l’unica persona che hai descritto un po’ di più internamente è Akihito con il grande amore che prova per il suo senpai, mentre, proprio di quest’ultimo non hai fatto altro che dare delle leggere linee guida.
La cosa che ti ha fatto alzare un po’ il punteggio è che appunto queste “linee guida” che ci hai fornito li fanno apparire come personaggi originali, peccato che non siano stati analizzati a fondo o il voto sarebbe stato molto più alto.
Fatasia: 9,5
Qui il voto è molto alto per 3 motivi:
La tua storia inizia nel mezzo dell’azione, una scelta presa da pochi.
Nel corso della tua storia ci racconti anche ciò che Akihito ha passato negli anni in cui ha amato il suo sempai.
Infine l’ultima parte, quella dove passiamo dalla narrazione dei sentimenti di Akihito a quelli del senpai, una scelta che ho molto apprezzato.


(Piccola nota personale, ho molto apprezzato la tua storia, e ci sono rimasta molto male quando ho visto che non saliva sul podio, perché se lo meritava, la tua storia mi è molto piaciuta, brava davvero!)