Mi piace molto il tuo stile di scrittura. E' delicato, profondo, poetico.
Sai rappresentare i personaggi, i loro tormenti, desideri, disillusioni in modo molto vivido, con lievi tocchi che fanno sempre emozionare, ti cito la mia frase preferita "splendida dea che riemergeva dal buio profondo di un’anima in pena" questa è Oscar.
Complimenti.

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Avevo già letto questa sua meravigliosa storia! ! L'avevo letta subito dopo aver visto lo straordinario ed espressivo quadretto(così amo definire i tuoi capolavori artistici) tra le pagine dell'amica Maddy.Presa com'ero dal recensire altri tuoi lavori avevo lasciato da parte "Istanti", ma adesso esprimendoti tutte le mie lodi e tutti i migliori apprezzamenti unitamente all'invito di CONTINUARE a scriverla, voglio sperare tu mi possa perdonare delle mie recensioni passate,ma dovevo, prima di tutto essere fedele e coerente con me stessa. Le tue descrizioni e l'aspetto introspettivo e nello stesso tempo vibrante che, come una musica di sottofondo ne esalta i contenuti, mi hanno fatto davvero venire la pelle d'oca.Struggente e impagabile il passaggio "Miserabile e patetica si sentiva piegata dall'effetto della cocente vergogna".La scena della fontana, che tutte noi conosciamo benissimo, senza averla disegnata, l'hai dipinta x noi con poche, efficacissime battute.
Si, penso se davvero André fosse stato li, muto spettatore, , amorevole, dolce e fedele ma non oppressivo e dominante (cosa che le arietine detestano) forse un riavvicinamento ci sarebbe stato senza la violenza di quello strappo. A questo punto tu mi dirai che mi contraddico con la precedente review, INVECE NO!!qui lui non si oppone nell'accompagnarla al ballo, si limita solo a farle sentire la sua presenza sempre costante ed affettuosa nel momento del bisogno, ove un vestito o un altro non conta niente, quando l'amore è Vero.Ciao Sabry
(Recensione modificata il 18/09/2015 - 12:04 pm)

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... vengo qua da pamina risalendo a ritroso!
Ma che bel disegno! E soprattutto che bel racconto...
Povero André, era l'occasione di Fersen, ma poteva essere effettivamente una occasione anche per lui :)

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Questa storia è bellissima! ..Proprio come l'altra ahah.
Ti avevo detto che avrei sicuramente letto qualche altra tua storia e quindi a distanza di alcuni minuti eccomi qui a commentare anche questa storia.
Oscar riesce a percepire la presenza di Andrè nonostante il silenzio che li avvolge, questa scena silenziosa in realtà dice tutto, è tipica di loro due insomma..
Come sempre Andrè è lì per lei e riesce a comprendere i suoi sentimenti nonostante non abbia assistito ai fatti ma vedendola così può solo immaginare cosa sia successo.
È una scena molto bella e toccante, sei riuscita a mantenere il carattere dei personaggi perché questa scena, se solo ci fosse stata nell'anime, sarebbe sicuramente andata così!
Anche questa, come l'altra storia, finisce tra le mie preferite.
Adesso spero di leggere qualche altra tua storia al più presto perché mi sembra di ricordare che per adesso hai pubblicato solo queste due, comunque sia alla prossima :)

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Ciao Sabrina, finalmente posso ringraziarti per le splendide illustrazioni e parlo al plurale perché non mi riferisco solo a quella di Oscar che accompagna e ispira questi racconti gemelli e che ho avuto modo di vedere nel racconto di Maddy, ma anche a quello di André nel capitolo "il disegno" della storia di quest'ultima. Quasi in contemplazione, in entrambi i casi è stato difficile smettere di fissarli. Bellissimi e Bravissima!
E dopo questa doverosa introduzione, devo dire che anche le tue doti di scrittrice sono notevoli. 
Bello il richiamo iniziale dell'ombra di André che si allunga su di lei come un caldo mantello protettivo. Avendo già letto il racconto "gemello" ho trovato una differenza sostanziale nell'atteggiamento di Oscar. L'altra mi è sembrata sconsolata, afflitta, delusa e vinta su tutti i fronti. La tua Oscar invece mi ha trasmesso dolore, ma sopratutto rabbia, verso se stessa in primis, per quanto appena fatto. Mi ha dato l'impressione che se in quel momento avesse avuto l'opportunità di tornare indietro, non l'avrebbe rifatto un gesto del genere e non per il rifiuto, ma perché resasi conto che quel gesto, quell'abito non gli appartengono.  Credo che abbia provato rabbia naturalmente, anche per Fersen e in questo momento anche per André a cui deve ammettere una sconfitta personale. 
Per quanto riguarda André, anche se forse umanamente sarebbe stato anche logico che ne gioisse di quanto aveva sotto gli occhi in quel momento, lui è André, la ama e soprattutto la rispetta, è lì, con Lei, per sostenerla, per farle sentire che come sempre Lui c'è e per Lei ci sarà sempre. 
Opinione del tutto personale ma  credo che con l'ammissione di Fersen sui sentimenti provati per Oscar, André l'abbia scampata perché è stata sempre mia convinzione che se Fersen l'avesse amata, per André non ci sarebbe stata alcuna speranza....anche se forse, anche in quel caso, due anime gemelle, forse avrebbero avuto ugualmente l'opportunità di ritrovarsi.
Ma l'obiettivo della serata è riportarla a casa, dove con i soliti abiti e i gesti familiari si torna ad essere O&A, nei loro silenzi, nella loro routine, tutto il resto può aspettare perché Oscar viene prima di tutto.
Devi essere proprio contenta di questa prova d'autrice perché sei stata molto brava...hai pensato ad un seguito?

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Brava hai stile e sai coinvolgere chi legge.Mi unisco al coro dei 'continua'.Mi fa una rabbia ,c'è chi dovrebbe fermarsi e continua imperterrito. Ciao

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Brava hai fatto bene a pubblicarla. Qui Andrè presenza discreta può tranquillizzarsi un'altra volta ancora riesce a riportarla a casa. Ferita lievemente ma non è sconfitto il suo essere determinata e forte. Chissà potresti continuare.
Barbara

Indubbiamente sai scrivere... la scena della fontana è una delle più sfruttate, insieme all\'episodio 28 (oserei dire trita e ritrita, sicuramente ben sviscerata!), ma con il giusto mix di capacità di introspezione, padronanza lessicale ed emotività hai tirato fuori un brano piacevole e interessante, non banale. Ho trovato originale la fine, quel desiderio di ritornare alla rassicurante quotidianità.... Spero di leggere di nuovo qualcosa di tuo, magari di più lungo.... quindi a presto!

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Eccoti Sabrina! Il tuo tocco delicato e sensibile è inconfondibile. Dovresti deliziarci più spesso con queste pagine di poesia... che accompagnano in modo superbo i tuoi disegni. Come sai la tua opera ha un testo gemello che presto pubblicherò a corredo del tuo disegno... a presto!

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Bellissima, dolce, sofferta ma lieve per quel finale che li riporta alla loro routine quotidiana, densa di silenzi ed intimità... Anche secondo me meriterebbe continuarla, la tua sensibilità ci regalerebbe di certo una bella storia. Quindi, mi auguro, a presto!

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Che brava che sei! Che storia dolcemente tenera!Perché non continui? Credo che riusciresti a creare una bella storia. ...pensaci!

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Ciao sabrina che bella questa storia, l hai pubblicata ne sono contenta buona pasqua 😘

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Delicata, attenta e ben scritta. Arguto il chiedersi se Andre' l'abbia scampata bella o abbia perso un'occasione. Esprime bene la sua situazione.

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