Comprendo perfettamente il tuo dolore: io poco più di due anni fa ho perso il mio migliore amico, e alla veneranda età di 8 ann la mia migliore amica ha perso sua sorella.
E quest'estate anche mia madre mi ha lasciata, e posso capire l'enorme sensazione di vuoto che questi avvenimenti lascino, oltre un notevole amaro in bocca (vuoi per la giovane età, vuoi la consapevolezza di non poter più contare sul loro sostegno).
Non ti dirò che loro sono sempre accanto a noi, che non ci lasceranno mai, perché queate frasi fatte mi fanno sono incazzare come una iena, perché la verità e che la solitudine si sente, eccome.
Tornando a casa dopo la scuola, per me, e non sentire mamma che mi urla di togliermi le scarpe e, per carità, mettere le ciabatte che mi sporco tutti i calzini (mai capito, con le scarpe i piedi un minimo sudano, quindi i calzini sono già sporchi) non è bello. E anche dopo mesi io continuo ad entrare in casa ed urlare che sono arrivata, anche se gli unici esseri viventi che mi sentono sono il bonsai sulle scale e il gatto.
Comunque, non divaghiamo oltre.
La ff è molto bella, questa fantomatica lei citata da Elle m'inciriosisce tantissimo: chi mai avrà attirato l'attenzione della persona più geniale esistente al mondo?
È una specie di preludio ad una Long?
Se si, ho un paio di consiglio:
1- ingrandisci un poco il carattere, per chi (come la sottoscritta) e ceco come una talpa non è facile.
2- tra un paragrafo è l'altro lascia una riga vuota, sennò ai lettori s'incrociano gli occhi.
;)
Sono felice di avre letto questa fanfiction.
La Ricorderò sicuramente.
Un saluto!
Lils |
