(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) Judiiiiiith! ç_________ç
Eccomi, eccomi, ci sono! Morgana oggi non c'è stata molto, ma pomeriggio l'aspettava, il capitolo di HIWIYY, mi sono permessa di abbreviare la storia con l'acronimo, così mi viene più facile, ecco u.u
Oggi è stata una giornata parecchio movimentata, pensa che ho preso cinque volte il bus solo di mattina! Ahhh, che stress ç__ç
Insomma per farla breve (che sicuramente Morgana starà annoiando Judith con le sue chiacchiere inutili, sorry ç__ç) ho letto il capitolo alle sette, quando ero in auto, e recensisco adesso 'ché prima era occupato, ah che fastidio quando il pc di Morgana è occupato!
Quando mi siedo, comodamente, e mi rimbocco le maniche per recensire, soprattutto adesso, mi sento realizzata. Non so se magari si nota, quando tu leggi, ma cerco sempre di non farmi sfuggire nessun particolare, 'ché la tua storia non merita tre secondi di recensione, fatta così, per avvisarti che ho letto il capitolo > mi è piaciuto > ed aspetto l'aggiornamento, no.
Morgana vuole fartelo sapere, mentre legge cosa sente, ciò che prova, e diciamo che cerca di trasmettertelo, quell'enorme fascio di emozioni che perforano il suo cuore. E' una cosa che mi auguro sempre possa arrivare all'autore, 'ché voglio sempre compensarlo, per ciò che mi ha fatto provare.
E tu, Judith, te li meriti, venti minuti di recensione, credimi, te li meriti con tutto il cuore.
Più vado avanti leggendo questa storia e più mi capacito ch'è meravigliosa, che ci metti te stessa per ogni singola cosa che scrivi e, credimi, sono sempre stata limitata coi complimenti, ma tu, come già detto, te li meriti tutti.
Però ora comincio la recensione altrimenti Judith si annoia leggere il papirozzo inutile di Morgana. ç___ç
Hola mia cara! :D
Che sia giorno, pomeriggio o sera, Morgana è sempre qui, che aspetta con trepidanza un nuovo capitolo di questa storia.
Che dire? Che l'aspetto impazientemente? Forse ormai lo sai ma, ehi!, l'ho appena fatto, dunque sì, come sempre attendo nel mio angolino, 'ché Morgana non fa rumore, se ne sta in silenzio ed attende.
Ma andiamo ai personaggi, 'ché questo capitolo è stato un po' triste ed un po' con i feels, per quanto riguarda Ashton e Scarlett, che a me, francamente, piacciono tantissimo.
Allora, come dicevo, i due piccioncini sembrano bellissimi insieme, cioè io li shippo, mannaggia a Morgana che è sempre dallo shippamento facile ç___ç
C'è che lui ormai sa come si svolge la routine di lei, cornetto e cappuccino, ed allora eccolo che glielo prepara. In un primo momento, all'inizio del capitolo, tra le prime righe, ho avvertito una sorta di attesa, nei confronti di Ashton. Come se lui la stesse aspettando, come se lui sapesse che sarebbe arrivata. Ashton l'aspetta, forse per vantarsi del cornetto, o magari perché la vuole vedere.
E, sì, questa cosa mi ha reso stranamente contenta, perché sapere che c'è qualcuno che ti attende, senza dirtelo né fartelo sapere, ma che lo fa senza alcuna pretesa, è bello. C'è che le piccole cose, quelle inaspettate, sono sempre belle.
Ed allora Ashton è la cosa bella di Scarlett, nonostante lei ancora non lo sappia, anche se, forse forse, lei lo sa.
Non si recherebbe nello stesso bar, sempre, per un cornetto e del cappuccino caldo, non così assiduamente. Ma come ormai dico sempre, serve una scusa. E quella è la scusa di Scarlett.
Gioia mi piace, anzi è meravigliosa! Ogni volta che leggo di lei sorrido e mi riempie il cuore di positività, 'ché forse è la sua caratteristica.
E sono felice che sia capitata a Luke, una come lei, 'ché se la merita lui, nonostante tutto. Nonostante l'alcol, la brutta reputazione che si passa da persona a persona, e qualsiasi altra cosa. Luke la merita, la felicità, merita la gioia di vivere, di godersi la vita perché ancora è solo un ragazzo, e come tale deve rendersi conto che può cambiare, migliorare, e quella ragazza è un gran bell'uragano perché al biondino lo sta scrollando, sta facendo crollare quella barriera di mattoni grigi in cui si è nascosto. E sono felice.
Quando poi lui ha preso iniziativa ed ha "invitato" lei a mangiare la pizza, oddio ti giuro che, boh, schiatto capisci? ç___ç
Ci vorrebbero mille faccine con le lacrimucce per farti capire quanto sono scoppiata tra i feels, (apro una parentesi per dirti che, sì, dovevi vedere papà come mi guardava, in macchina, del tipo "ma Morgana che ti è preso?" hahahaha, insomma gente molto regular, mi dicono) giuro!
Perché Luke non invita anche me a mangiare una pizza? (Ashton tu rimani sempre l'amore di Morgana, eh u.u indubbiamente!) però che scena carina, con Luke impacciato e forse non troppo sicuro di quello che dice, consapevole che un tipo solare e divertente come lei sta spendendo del tempo prezioso, e non solo!, anche perdere degli amici. E Luke lo sa che Gioia non è come le altre, che è diversa, che c'è del buono in lei, sempre pronta a sorridere quando magari la gente non l'avrebbe fatto, non con lui.
E sono meravigliosi, come ti dissi una volta, sono lo yin e lo yang, si completano a vicenda in uno schizzo tra il chiaro-scuro che rende elegante il disegno.
Mi piacciono da morire loro, sono meravigliosi. Sono il giusto, in un mondo di sbagli e pregiudizi.
Purtroppo mi sono intristita un po', quando ho letto la parte di Eva.
C'è che le mancanze non si colmano, sono buchi che non si toppano. E' un po' come si deve toppare un buco sopra una parete, vicino al soffitto, ci metti l'intonaco nuovo, magari metti del buon stucco, ma alla fine se l'umidità persiste, torna a bagnarsi, a logorarsi, ed ecco che la chiazza ritorna.
Quello che voglio dire è che i buchi difficilmente si colmano, il più delle volte rimangono buchi, questo è quanto.
Ed Eva non potrà tapparlo, non potrà tappare quel buco, anzi che dico!, quella voragine che, ormai, sente al petto e dentro se.
Perdere qualcuno è doloroso, e si piange, ci si dispera, perdere un amico fa male. Che sia partito, che sia scomparso, che si litighi o chissà cosa, alla fine si può sempre fare pace, ci si può mettere da parte l'orgoglio ed affrontare tutto, affrontare quella tracotanza che divide la gente. Ma quando qualcuno muore, è il capolinea.
E mi ha fatto così tanto tenerezza, Eva, disperata, persa, vuota, quando ha cominciato ad urlare e correre per la casa della sua amica ormai andata, a cercarla ovunque, a negarsi la realtà, lei stessa se la nega, 'ché proprio una vita senza Zoe è una vita a metà, e quando ormai ha capito che sua madre non mente, perché su queste cose non si scherza, sprofonda.
Mi veniva da piangere, vederla in quel modo mi ha fatto stare male, ed è assurdo come io possa provare emozioni mentre leggo questa storia, davvero non me ne capacito, come ti dissi nella recensione scorsa è un turbine di cose belle, poi arrivano quelle tristi, ma sono sempre emozioni che la TUA storia mi prova.
E sono così fiera di dirti che sei una scrittrice coi fiocchi, ed io ci spero in un futuro da scrittrice, per te, di quello vero che sei pronta a mostrare il tuo libro, orgogliosa di te stessa, 'ché te lo ripeto ancora, lo meriti.
E' stato un capitolo toccante, perché si vedono parti di vita quotidiana, che si avverte tutti i giorni, tra gioie e dolori, tra paure ed amori nascosti da un cappuccino ed un cornetto, tra sorrisi e sentimenti repressi, come Calum continua a fare, del resto, ed allora come potrei non amare questa meraviglia?
Sei una scrittrice favolosa, sei meravigliosa.
Concludo nel dirti che, come sempre ho scritto tanto e vista l'ora il gelato te lo meriti, 'ché ti sarai anche chiesta se Morgana si spegne, la sera, ma purtroppo puoi vedere da te quanto parlo, mannaggia! ç__ç
Insomma, non ho nulla d'aggiungere, se non che, davvero, sono contenta di quel giorno quando, per curiosità e per leggere qualcosa, ho aperto la tua fanfiction. Davvero è fantastica.
E visto che ancora non l'ha fatto nessuno, lo faccio io, 'ché spero di vero cuore che venga notato il tuo talento, la tua bravura, il tuo sudore, la tua pazienza nel fare le cose.
Questa storia dev'essere notata, perché tu, Judith, hai talento.
Un bacione grande grande.
Madam Morgana. |