Recensioni per
13.03.1940 Talvisota || A Tino
di Eisen im Blut

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
25/04/15, ore 11:41

Premetto non sono una grande fan della NorFin ma questa è stata un colpo al cuore. Ti giuro, mi è piaciuta troppo, la descrizione di norvegia.
La lettera è stata come una pugnalata per me, è scritta divinamente poi.
e' stupenda e finisce nelle ricordate questa storia!
sono anche troppo felice perché i nordici non vengono considerati e una fanfiction su i nordici mi fa sempre piacere!
Con affetto
Fede_Silver

Nuovo recensore
12/04/15, ore 10:38

Ciao partner. Voglio fare un gioco con te... OK BASTA CAZZATE. Voi, Norja, rakastan sinua. Scusa ma dovevo lasciare per un attimo il controllo della tastiera al nostro finlandese panzuto. Detto questo, posso iniziare con la recensione vera e propria: lo scritto é veramente bellissimo e sai quanto ci ho pianto, sai quanto ci sto piangendo anche ora. Non penso avresti potuto usare parole migliori od un registro linguistico più adatto. Contestualizzando, questa é una missiva strettamente personale, ci metti davanti ad un lato di Norvegia completamente diverso da quello cui tutti sono abituati. Sei stata impeccabile: la nazione si unisce perfettamente alla persona, gli avvenimenti storici sono filtrati edenicamente dagli occhi di Lukas, prendono contorni umani senza apparire forzati o patetici. E si percepisce tutto: la sensazione di impotenza iniziale, ricordando gli avvenimenti della Talvisota, la guerra d'Inverno che, nello scorrere della lettura, si allenta sempre di più lasciando il posto ad un languido tepore per quei sentimenti di gratitudine e profondo affetto -ed amore- nei confronti del finlandese. Sei perfetta, non cadi in alcun cliché, complice anche la grammatica e il lessico che non é mai ridondante o caricato di pesantezza. Leggiamo della strada per il Nord eppure, attraverso il tuo scritto, dubito qualcuno riesca ancora a pensare a Norvegia come ad una persona apatica ed esente da condizionamenti esterni, nonostante questo, non vai OOC: le parole usate, il ritmo mantenuto non stonano con il PG in s'è. Sai benissimo quanto io adori te ed il tuo modo di scrivere e di dar vita ai tuoi bimbi. Sai benissimo quanto io veneri questo scritto. Mi sento quasi imbarazzata a commentarlo perché, sono sicura, non renderò mai a pieno l'idea di quanto mi abbia colpito dall'interno questa lettera e ti prego di non dirmi che sono di parte perché é veramente bellissima. Complimenti, partner. Ti voglio bene <3 Ps: Passo a recensire l'altra <3

Recensore Veterano
10/04/15, ore 20:23

Moi!
Ok, mi sono decisa a farmi viva.
Bene, premetto che in realtà non sono esattamente una fan della NorFin, ma questa storia l'ho apprezzata comunque parecchio (e poi vabbe', ogni coppia è ben accetta dai), così come ho fatto con quella precedente. Sì l'ho vista, non ho scritto nulla perché di solito devo rimanere lì a pensare parecchio, sai, ho sempre paura di scrivere stupidaggini...tu fai conto che l'abbia fatto, ok? E anche con quella di Gilbert, l'ho adorata. Perdonami, sono una persona pigra e orribile.
Ma passiamo a questa storia che è meglio!
Mi piace il modo in cui sono dati i sentimenti di Norge, e da quelle parole mi sono immaginata anche le emozioni di tutti gli altri Nordici, quando il loro fratello combatteva, e anche di Tino...è tanto carino e amabile lui, eppure è perfettamente in grado di tirare fuori gli artigli quando serve...
E poi, beh, è tutto terribilmente dolce...e io adoro le cose dolci!
Non so che altro dire, a parte che questa fic è stupenda e mi è piaciuta molto...quindi ti saluto!
Moi moi!