Brava, brava, brava!
Un bellissimo elaborato, coinvolgente il lettore fin dalle prime righe.
Uno scritto fluente, pressoché privo di errori di battitura ed in italiano corretto, con la punteggiatura adeguata (cosa che purtroppo non capita spesso di trovare).
L'idea di suddividere la storia in brevi scene - dal tono spesso poetico - è in linea con l'atmosfera dell'anime e del mondo di Saint Seiya in genere.
Complimenti!

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Ho visto la prima puntata di Souls of Gold e ovviamente ero perplessa... molto perplessa.
I miei dubbi tu li hai risolti in questa fanfiction che ho trovato semplicemente meravigliosa. Riuscire a scrivere così tanto dopo una sola puntata...
Ti stimo davvero! Sappilo!
E soprattutto, ora sono curiosa di vedere quale risvolto avrà Souls of Gold (che guarderò sempre ricordando questa one-shot).

Mi è piaciuto tantissimo, questo raccontare per episodi, per scene singole che sembrano sconnesse l'una all'altra, ma che allo stesso tempo le puoi unire grazie a un filo rosso, e tra ciascuna, cose non dette che so troverò in storie che stai scrivendo o in storie che scriverai; perché in un mondo ipotetico in cui tutto ciò che desideri scrivere è scritto, ogni cosa combacerà e il puzzle sarà completo.

Pensiero e Memoria. Per chi si reincarna la differenza è sottile, quasi impossibile da individuare. Perché ci si chiede: cosa sto ricordando? cosa sto pensando?

Loki e Athena. Athena e Loki. *___*
Già li adoro.

Un abbraccio.

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*si alza in piedi e fa partire 92 minuti di applausi*

Beh, beh.
Se un episodio solo di Soul of Gold ti ha ispirata così, quasi quasi non mi dispiace che la Toei abbia bucherellato la storia come un Emmenthal.

E ringraziamo Loki per l'ottimo servigio di averti messo la pulce nell'orecchio! *porge caffè con panna in omaggio al Dio norreno*

Sublime. Cominciando dal povero Aiolia che è morto, ma non è morto *fa molto gatto di Schroedinger questa cosa*, e non capisce che cosa succede, e quando mai ha toccato sangue divino, e perché Asgard non è come se la ricordava lui...?
Solo tu riesci a rendere perfettamente scorrevole e comprensibile l'elucubrazione mentale di qualcuno in comprensibile stato confusionale.

E poi Athena, con la sua gentilezza e i suoi occhi di stella, che però nasconde i coltelli dietro al sorriso. Non vorrei sparare scemenze, ma in questo frangente lei e Mr Occhi Verdi sembrano avere molte più caratteristiche in comune di quante si potrebbe immaginare!

Questa è una gemma anche a sè stante. Ma spererei quasi che Soul of Gold risvegli qualche altro prurito, in futuro; sia mai che questo singolo brillante non si trasformi in un bracciale di diamanti.

*passa caffè con panna a Francine, più una seconda tazza per il Fuoco*
JudithlovesJane

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*sbava*

Tuuuu: come hai fatto a partorire - a pensare! - una bellezza del genere? 
Capitolo introduttivo, che mette in campo i primi pezzi della scacchiera. 
Capitolo che mi è piaciuto un sacco nelle sue interazioni tra le divinità (il ladro di panna è tornato!) e che a leggerle mi è proprio sembrato d'aver Hans Zimmer in sottofondo e l'epicità a gogo, per cui lasciami sbavare un altro pochino, ecco. 
Al solito, non so come finirà - ma il bello è proprio è questo. 
Al solito, io ti vedo lì, bella calma vicino al fuoco a tessere questa trama articolata, ricca, bellissima - e io, incantata, ai piedi ad ascoltarti. 
Al solito, piatto ricco mi ci ficco, per cui eccomi pronta!  ♥♥♥♥♥♥♥♥♥

*caffè?*

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