Recensioni per
CARO CENONE DI NATALE...
di balakov

Questa storia ha ottenuto 16 recensioni.
Positive : 16
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
16/04/09, ore 20:54

Ma che divertente commentare una fic natalizia appena dopo pasqua... Povera me...T_T Passando a cose più importanti, complimenti intanto per il sarcasmo e l'ironia pungenti, hai levato la maschera a questo finto, noioso e ripetitivo evento annuale che, grazie al cielo quest'anno ho abilmente evitato. Poi mi piace molto il tuo modo di scrivere, scorrevole e piacevole, bello davvero!! Kissu e alla prossima ^_^

Recensore Veterano
15/04/09, ore 22:57

più o meno come nella mia famiglia...in aggiunta ci sono le esilaranti litigate dei miei nonni...appena finita la preghiera dalla mia bisnonna volutamente ignorata dalla tavolata parte la frecciatina da parte di mia nonna maria e come per magia parte il bestemmione natalizio di mio nonno renzo e parte l' ilarità comune iniziando a farci gli auguri natalizi!!alla fine della cena il salone diventa una fumeria mentre tutti giochiamo a 31....mentre ancora mio nonno in sotto fondo bestemmia perchè a 31 perde sempre....però devo dire che rido sempre....non sò se sia per non piangere...ma è sempre molto divertente ^^...ehhh la magia delle feste....

Recensore Master
01/04/09, ore 21:48

Beh, i cenoni sono noiosi, inappropriati e ti fanno sentire assolutamente a disagio...ma sai una cosa? Quest'anno, per cause irrimediabili, da me non c'è stato nessun cenone. Mi sono sempre detta che sarebbe stato meglio evitare queste stupide sciocchezze, ma...ne ho sentito la mancanza. Perciò alla fine, anche se le tue perle di ironia mi hanno fatta sorridere ai vari clichè di queste occasioni, devo dire che il cenone è immancabile. Ormai è entrato talmente nelle nostre abitudini più tenaci che è difficile mandarlo via, persino per una come me che si ritiene sempre estranea da queste forme di "aggregamento familiare". Ancora una volta, a costo di ripetermi, il tuo stile è piacevolmente squisito e il racconto deliziosamente realistico e ancora una volta (eddaje!) ricevi i miei più sinceri complimenti!

Recensore Veterano
04/02/09, ore 16:37

Fantastico: quello che scrivi tu è l'esatto contrario di quello che scrivo io. Direi che siamo ai poli opposti. Mi sembra ti piaccia parecchio scrivere delle varie "finzioni" che ci sono nella vita, dalla famiglia "amabilmente" riunita per il cenone della Vigilia al tanto decantato affetto tra due amici che alla prima occasione si accoltellano a vicenda. Da quel che leggo, ti piace smascherare la cosiddetta "commedia della vita", come la intendeva Pirandello. In molti casi non posso che essere d'accordo con te, ma fino a un certo punto: già sono pessimista di mio, quando leggo le tue incursioni nell'ipocrisia umana rischio di sprofondare nel baratro... comunque complimenti. Non so se questo scritto sia autobiografico o meno (sinceramente spero di no), ma è fin troppo realistico.

Recensore Master
03/02/09, ore 19:58

Non sai quanto ti capisco T-T. Fino a circa sei anni fa anche per me era la stessa cosa: la maledetta cena dai parenti! Sfortunatamente mangiavamo a casa di una zia paterna e li si riunivano alcuni fratelli di papà con le fidanzate dei figli, che incubo! Per noi (me le mie sorelle e fratello) era un salasso, non c'era neanche un capretto con cui giocare. Per nostra fortuna partecipava solo una metà dalle famiglia di mio padre (che erano sei fratelli) e nessuno dalla parte di mia mamma (che erano nove figli O_O), tra figli e fidanzati puoi immaginare a che numero saremmo arrivati... La tua fic ha descritto appieno questo tragico momento oltre che la malinconia che prende ad alcuni durante il natale. Hai tutta la mia comprensione e spero per te che prima o poi tutti questo finisca. Complimenti per la tua abilità nel descrivere un momento drammatico e... tanti auguri per il prossimo natale. -_-

Recensore Junior
05/01/09, ore 19:51

Signore Gesù! Tanto per rimanere in tema di vigilia!:D Ho riso per tutto il tempo che ho letto questa bellissima storia! Inutile dirti che, putroppo, non sei l'unico a sorbire queste fantomatiche riunioni di famiglia natalizie! Per la precisone a casa mia, avviene il 23 dicembre, visto che da noi si festeggia "la squilla"( tipica tradizione lancianeseU.U) E' uno show tutti gli anni! Dovresti esserci. Decine di parenti affollano un appartamente forse troppo piccolo anche per cinque persone! Bimbi che urlano come ossessi, zii che strepitano per richiamarli, mia nonna che parla da sola davanti ai fornelli..sembra quasi un circo! Ed io, povera anima pia, mi accascio sul divano e rido convulsamente. Comunque...ti faccio i miei complimenti, sei davvero molto bravo! Ti saluto, un bacio PiccolaBlack.

Recensore Junior
05/01/09, ore 18:21

Oh mio Dio, non sai quanto possa essere vera la situazione che hai descritto, io stessa mi ci ritrovo catapultata dentro ogni anno!Devo ammettere però, che a guardarla da fuori, ha decisamente quell'aspetto comico che normalmente non avrei notato!Bravo davvero, come sempre!Grazie mille per la recensione, non sai quanto può farmi felice sapere che qualcuno apprezzi i miei "lavori"...Baci

Recensore Junior
30/12/08, ore 21:43

Oh. Mio. Dio. O________O

Caro ragazzo, fidati, questo è uno dei casi meno tragici. Fidati, te lo dice una che nel periodo natalizio deve sopportare circa venti persone tra adulti urlanti, pazzi, facilmente incazzosi, racconta-storie, cugini adolescenti in piena crisi ormonale, sbruffoni, prendi-in-giro-tanto-per-far-qualcosa, per l'appunto annoiati, pazzi con cui molto spesso tra di noi ci rincorriamo a causa dei giochi da tavola che è conferamto che provacono omicidi familiari, cugini adulti che poi si mettono a raccontare le cose più imbarazzanti che hai fatto quando eri piccolo e i più piccoli, tutti emozionati perchè devono leggere quella caspita di letterina su quella caspita di sedia di legno. E quando poi non se la ricordano e la ripetono cento volte! ç________ç Ma, come nel tuo racconto, una cosa ci accumuna. La fame. Ma lì i parenti sono pochi, noi siamo... Uhm, tipo la scatenata dozzina con l'aggiunta di 15 persone in più ^__________^ Ne succedono di tutti i colori, fidati. Soprattutto con i fuoichi d'artificio.

Per questo adoro la tua storia, che è semplice ed esilarante verità. Perchè, nei caratteri di quelle poche persone, io rivedo tutti i membri della mia famiglia. @________@ E io mi rivedo nel protagonista, anche se, devo dirti, non trovo molte scuse per fingermi annoiata... Perchè, se ci penso, se penso alle gaf etc... Naaaaaah io adoro le feste così *_______* Bhauahua Si, sono pazza, ma che vuoi farci.

Ottima storia, meritava questo papiro ^^''' Protagonisti con nomi alquanto interessanti, sei un genioH con tanto di H, ragazzo mio. Hasta Luego, Megga.

Recensore Master
29/12/08, ore 16:23

Storia divertentissima e dai risvolti tragicomici che mi hanno fatto sorridere ripensando a quanti di noi vivono annualmente la stessa identica situazione, magari con personaggi diversi e diverse manie, ma ti assicuro, è comune come un'epidemia di peste quello che tu hai descritto con bravura! Bello e divertente, sicuramente promosso!

Nuovo recensore
26/12/08, ore 12:05

Haha

Recensore Veterano
26/12/08, ore 11:53

La trovo decisamente adorabile, buffa, ben costruita, mi è piaciuta molto =) purtroppo, quest'anno il Natale l'ho sentito di meno, sarà l'età che avanza, e mi è dispiaciuto. Buon Natale e complimenti, sei stato bravo!

Nuovo recensore
25/12/08, ore 09:57

carissimo, che te lo dico a fare? Ormai le tue idee le adoro perchè mettono in moto la mia mente bacata XD (come si evince dalle recensioni chilometriche che ti lascio, nelle quali do carta bianca alla mia fantasia ^-^)... mi unisco agli altri e ti dico che l'ho trovata davvero divertente ed è scritto molto bene... Nonno Pasquale è un idolo ^_^!!! Bèh, aspetto con ansia un tuo prossimo lavoro!
Bacio.

Recensore Veterano
24/12/08, ore 20:06

certe cose sono così tutti le detestano ma non ne possono fare a meno, grazie a dio nella mia famiglia non c'è l'abitudine del cenone o altri raduni di massa(io odio la troppa gente anche in famiglia)..però ahimè so cosa si prova e forse del natale è l'unico aspetto che disprezzo profondamente...è tutta una grande ipocrisia,dello spirito della festa si prede la calma è la tranquillità, non credo sia un male ritrovarsi con la propria famiglia una volta l'anno, ma questo incontro non si dovrebbe trasformare in una gigantesca commedia che nessuno apprezza e nessuno vorrebbe interpretare...comunque è una bella storiella molto ironica...ciao e buon natale...

Recensore Junior
24/12/08, ore 18:41

Mi hai fatto ridere in un momento in cui ne avevo disperato bisogno. Fra poche ore dovrò prepararmi per il cenone anche io. L’atmosfera comica e divertente che tu hai descritto è completamente diversa a casa mia. Perlomeno in questi ultimi anni. Ritorno ora da casa dei miei nonni:il volto di nonna Angela è assente, perso in ricordi che scivolano lentamente dalla sua mente malata. Negli ultimi mesi, ogni giorno, si dipinge con più chiarezza su di lei un ghigno da demente e i suoi occhi vivaci che prima mi guardavano con tenerezza, sono ormai vuoti. Fumo una sigaretta e penso che il tempo è una bestia crudele, che ti divora gli attimi che ti sfuggono nel cammino. La tua storia mi è piaciuta tanto, e ti ringrazio per avermi fatto sfuggire un sorriso. Bravo , come sempre. Bea

Recensore Veterano
24/12/08, ore 18:00

io detesto il natale, lo odio, non ci credo, non mi piace, non lo comprendo.una settimana di rottura dei così detti chitarrini per 4 ore di assoluto disastro, urla, cibo, calore, luci febbricitanti... Puah, descritto molto bene e molto piacevole da leggere, forse anche per quei nomi, tipici. Buon natale amico.

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