Dovrei essere all'università, adesso.
Ma come vedi, invece, sono qui a recensirti, in seguito alla lettura di questo primo e penultimo capitolo a cui non ho saputo resistere. Sai quanto ci tenessi a leggerlo, quanto grande fosse la mia curiosità/necessità di farlo, e quanto mi stessi disperando ieri sera per poterlo leggere dal cellulare.
Poi, stamattina, ho semplicemente sviato il problema accedendo il pc. OuO
Stavo fremendo dalla voglia di leggerlo e quando ieri sera mi hai detto che stavi per pubblicare, ho seriamente preso ad infartare nel letto.
Ti sto dicendo queste cose, sostanzialmente imbarazzanti, per farti capire quanto ci tenessi, quanto seriamente volessi leggere ancora qualcosa di tuo, che ancora una volta non ha deluso assolutamente, in nulla, le mie aspettative.
Comunque, comunque..passo alla recensione del capitolo nello specifico. u w u
Allora, potrei sbagliarmi e fare una figura di merda o ancora potrei fare una figura di merda nel dire che potrei sbagliarsi perché forse è evidente ciò che sto per dire, ma la scena iniziale ho capito essere quella in cui, durante il racconto, Hoseok sbotta e in seguito non torna più da Yoongi, che poi si sente morire. Si tratta della notte in seguito alla quale Hoseok e Yoongi non si parlano per parecchio tempo, o sbaglio? Perché quella scena corrisponde al presente e il continuo, fino ad un certo punto, sarebbe il racconto del passato. Quindi, ho pensato bene di collegare quella prima scena al momento in cui poi si riprende a trattare del presente. Mi sembra di starti confondendo, perdonami. *si accascia* Riassumo: credo che quella scena il presente, nonché futuro rispetto al resto del testo. Praticamente, annuncia come è la situazione dopo la scena finale di questo capitolo, o sbaglio? Oddio, sto rincoglionendo e sto facendo tutto da sola. Perdonami.
Vado avanti che è meglio, altrimenti ti sfibro.
...ma mi sbaglio? Perché giuro che avevo ben chiara la situazione che volevo esporti, solo che quando poi l'ho fatto e te ne qui sopra parlato mi sembra di aver incasinato tutto! Oddio, sto continuando a parlarne. Devo smetterla.
Vado avanti, sì.
Allora.
"Erano passati quasi due anni da quando tutta quella storia era cominciata. Yoongi riusciva a ricordarne ancora ogni minimo dettaglio." Ecco, appunto! Erano passati due anni e quindi la scena iniziale altro non sarebbe che un anticipo di ciò che sarà poi! E ciò vale a dire che la situazione non cambierà perché, anche se si sono baciati - diosantochescenamaciarrivoconcalma - Yoongi continuerà ad ostinarsi e a lungo!
Sono tornata ancora sull'argomento, non ci credo. *si prende a schiaffi*
"Quando arrivarono al ristorante vennero accompagnati al tavolo che gli era stato riservato, un tavolo per quattro. Quattro.
Yoongi, se prima era solo innervosito o infastidito, adesso incominciava sul serio a non vederci più.
"Ok, falla finita di dirmi le cose a rate. Perché cazzo siamo in un tavolo per quattro?"" Io amo anche questo Yoongi. Il suo modo di parlare mi uccide, così come il modo in cui prende le cose e reagisce! Mi sono innamorata nuovamente del tuo Yoongi, ti prego.
" suoi occhi si posarono su di lui.
Se ne stava in piedi, impacciato e in imbarazzo, con lo stesso evidente intento di non guardare quella scena.
I loro sguardi si incontrarono e Yoongi capì in quel preciso momento che tutto il suo piano per far cambiare idea a quella donna nel corso di quella serata sarebbe andato in fumo.
Quel ragazzo, il figlio della sua nuova matrigna, gli sorrise, un sorriso bellissimo, sincero e genuino e il cuore di Yoongi incominciò a battere all'impazzata." Amo da morire il modo in cui Yoongi perde la testa per il sorriso di Hoseok. È una cosa dolcissima e tanto tenera, così pura. È come se il sorriso di Hoseok cancellasse ogni male e Yoongi si affida a lui ancor prima di rendersene conto ed è appunto per questo, per il fuggire di Yoongi, che Hoseok ne soffre. Sono entrambi consapevoli, ma mentre uno è disposto a tutto, l'altro continua a fuggire, credendo che sia la cosa migliore da fare, più per sé stesso che per gli altri.
"Si rese conto, praticamente da subito dopo il loro trasloco, che quando Hoseok gli disse che sperava riuscissero ad andare d'accordo, la sua non era solo una speranza.
Gli si era attaccato al culo." Ti prego, io lo amo, sono letteralmente scoppiata a ridere in questo punto.
"Yoongi, a quel punto, sospirò spazientito "Hoseok, guarda, mi dispiace che tua abbia preso questa storia della famiglia allargata e dell'essere fratelli così sul serio, ma a me non frega un cazzo, ok? Io stavo bene prima, da solo, ed è così che vorrei continuare a vivere"
Hoseok distolse finalmente lo sguardo dalle foto e guardò il più grande negli occhi. I suoi occhi avevano perso all'improvviso quella scintilla luminosa e Yoongi si sentì male.
"Fratellastri. E non ho preso questa storia sul serio anche se sono felice di vedere mia madre così sorridente per la prima volta in vita mia. Vorrei solo conoscerti davvero per quello che sei e non per quello che dai a vedere, ma se a te non interessa va bene, non ti infastidirò più. Mi dispiace per essere entrato in camera tua, non succederà di nuovo"
E detto questo uscì, senza più guardarlo nemmeno una volta.
Yoongi scoprì in quel momento che esisteva qualcosa che potesse far sparire il sorriso dal volto di Hoseok, e quel qualcosa era proprio lui. Non si era mai fatto tanto schifo in vita sua." Che scena orribile. Ho proprio sentito il cuore di Hoseok incrinarsi. Mi verrebbe da prendere a schiaffi Yoongi, perché nel momento in cui parla, o forse - e in questo caso sarebbe peggio - ancora prima, si accorge di ciò che ha detto e fatto si sente uno schifo e capisce di star sbagliando ogni cosa. E lo sta facendo semplicemente perché - Hoseok ha ragione - è un codardo e non ha il coraggio di rischiare, neanche insieme ad Hoseok. Ciò mi riconduce ad una frase precedente, che spiega esattamente il perché delle mie parole: "Meno contatto umano voleva dire meno delusioni ed era esattamente questo quello che voleva." ..a dire il vero, è una frase che ho preso anche un po' sul personale, ma tralasciamo.
"E fu così che il giorno seguente fece praticamente irruzione in quello studio di danza dove sembrava Hoseok avesse deciso di passare l'eternità. Si diresse subito verso lo stereo e lo spense, interrompendo così l'attività del ragazzo, che solo in quel momento si accorse della sua presenza.
"Yoongi hyung? Che stai facendo?"
"Mi assicuro che non ti venga voglia di collassare da qualche parte. Vatti a fare una doccia e vestiti, ti do massimo mezz'ora"
Hoseok lo stava guardando, perplesso "Per poi fare cosa?"
Yoongi cercò di fargli capire con un solo sguardo e una sola parola che enorme sacrificio stesse facendo per lui, per convincerlo.
"Condividere"
E Hoseok finalmente, dopo giorni, gli sorrise e quello fu il momento in cui Yoongi ebbe l'assoluta certezza di essere totalmente fottuto." Questo è stato il primo momento in cui, la prima scena in cui ho visto una reazione da parte di Yoongi. Una reazione volta ad agire, precisiamo. Perché Yoongi reagisce ad Hoseok. Sempre. Soltanto che sfugge ai suoi stessi impulsi, ogni volta.
""Si. Si sono perfette" Alzò lo sguardo e si concentrò su quello di Yoongi "Non mi hai mai detto perché ti piace la fotografia"
Yoongi scrutò a fondo Hoseok, riducendo gli occhi a due fessure. Poco dopo rispose "Le foto catturano frammenti di tempo"
"Quindi?"
"Quindi, niente dura per sempre Hoseok-ah"
Hoseok non capì, non in quel primo momento, ma ce la mise tutta per decifrare le parole del suo hyung." Hoseok avrebbe dovuto capire Yoongi in tutta la sua persona solo grazie allo scambio di queste poche, ma bellissime parole, che nascondono un mondo. Un mondo che Yoongi non è disposto a lasciar vedere, non ancora. Non del tutto. Forse solo in parte, poiché anche il lasciar entrare Hosoek nella sua camera e una sorta di permesso a mettere piede nel piccolo mondo che egli stesso si è lavorato e ritagliato.
""Credo che tu mi piaccia, hyung"
"Si, lo so. Me l'hai già ripetuto un milione di volte"
Se prima Yoongi poteva vedere dell'imbarazzo nel volto dell'altro, in quel momento sparì completamente.
"No hyung, non hai capito. Mi piaci. Non nel senso che mi piace stare in tua compagnia ma nel senso che mi piace stare con te"
Il cuore di Yoongi si fermò per poi riprendere a battere talmente veloce che la testa iniziò a girargli.
"Che cazzo stai dicendo?"
Hoseok gli sorrise, quel sorriso che Yoongi adorava ma che per la prima volta avrebbe voluto cancellare dalla faccia dell'altro.
"Esci con me, hyung. Intendo un appuntamento, uno vero"
Yoongi non si era mai curato troppo di quello che gli altri dicevano o facevano ma Hoseok era riuscito a mandarlo nel panico per la seconda volta in così poco tempo da fargli quasi paura e non voleva, non poteva, permettergli di avere così tanto potere su di lui.
"Ti sei fottuto il cervello? Siamo fratelli, anche se volessi non potremmo mai uscire insieme"
Hoseok, semplicemente, scrollò le spalle "Fratellastri. Non vedo dove sia il problema, hyung. Sei stato tu il primo a dire che di questa famiglia allargata non ti interessa nulla"
Yoongi si ritrovò a corto di parole. Non sapeva cosa rispondergli, non voleva dirgli quello che davvero pensava, così gli diede le spalle e si chiuse in camera sua. A chiave." Hoseok esplode e gli rivela chiaramente ogni cosa e Yoongi, scosso, ancora una volta fugge. E fuggirà a lungo, costretto a smettere di farlo solo quando Hoseok, quel sabato sera, gli forza praticamente la sua presenza.
"Yoongi sentì il panico riprendere possesso del suo corpo. "Hoseok no-" "Non provare a dirmi ancora che siamo fratelli. Non è così, lo sai. Come io so di piacere a te. Non sono tanto stupido da insistere con qualcuno con cui so di non avere speranze" "Ma sei abbastanza stupido da insistere con tuo fratello che tra l'altro ti ha già detto di no. Due volte" Yoongi si alzò dal divano con l'intento di scappare in camera sua, di nuovo, ma Hoseok fu più veloce. Lo trattenne per il polso e se lo tirò addosso senza lasciarlo andare. Dopo quella che sembrò una piccola lotta, il più giovane riuscì ad intrappolare il corpo dell'altro sotto al suo, tenendolo stretto per i polsi ai lati della testa e standogli seduto sulle cosce.
Si guardarono negli occhi, entrambi col fiato corto
"Ti ho fermato per dirti una cosa ma tutto questo è così eccitante che me ne sono dimenticato "
"Dovresti smetterla di dire sempre quello che ti passa per la testa"
Hoseok si abbassò ancora un po' e si ritrovarono così tanto vicini che per Yoongi iniziò ad essere difficile metterlo a fuoco.
"Sto per baciarti hyung. Se vuoi fermarmi basta una sola parola"
Yoongi avrebbe voluto davvero dirgli qualcosa, qualsiasi cosa, per fermarlo ma quelle labbra -bellissime, maledettissime labbra che non riuscivano mai a stare ferme- erano talmente vicine alle sue da fargli dimenticare persino il suo nome.
Quando poi si sfiorarono non capì più niente. L'unica cosa a cui riusciva a pensare era 'Hoseok, Hoseok, Hoseok' perché era ovunque intorno a lui, c'era solo lui ed era così bello che in quel momento non poteva veramente rinunciarci.
Rimasero su quel divano a baciarsi per quelle che gli sembrarono delle ore, ma che comunque non erano abbastanza. Hoseok aveva lasciato la presa sui suoi polsi quasi subito e le sue mani erano andate prima al viso del più grande e poi erano pian piano scivolate sempre più in basso, accarezzando con delicatezza tutto quello che avevano incontrato. Quelle di Yoongi, invece, si erano posate sulla schiena dell'altro e da lì non si erano più mosse se non per stringere ogni tanto il tessuto della camicia con i pugni." Non ho davvero potuto fare a meno di riportare praticamente tutta la scena, perché, davvero, è bellissima. La debolezza di Yoongi qui fuoriesce completamente e debole si mostra ad Hoseok, dal quale non riesce completamente a scappare per la prima volta, donandosi a lui mente e corpo, tanto da smettere di pensare mentre le labbra di Hoseok lo baciano, tanto da perdere completamente la testa e affidarsi a lungo, abbassando le barriere, uscendo dal guscio, dal riparo che si è costruito da solo, donandosi il piacere di donare a sua volta sé stesso a qualcuno e, per brevi attimi, senza un vero timore. Sebbene quest'ultimo fosse comunque presente, e ciò lo dimostra il fatto in cui stringe la camicia di Hosoek sulla schiena, a tratti, limitandosi a fare solo quello, ancora un po' sostenuto, a differenza di Hoseok che, totalmente diverso da lui, lo accarezza ogni dove, abbandonandosi senza timore in ciò che stanno condividendo.
"Hoseok non si arrese davvero. Da quella volta, tutte le sere tornava in camera di Yoongi, che puntualmente lo aspettava ma poi lo mandava via e finivano col litigare. Quella situazione andò avanti per mesi interi, quasi un anno, fino a quell'ultima volta, la volta in cui il più giovane si rese conto che quella battaglia non l'avrebbe mai vinta, non in quel modo, e Yoongi si sentì morire dopo che se ne era andato.
Fu peggio però quando la sera successiva Yoongi si rese conto che stava aspettando Hoseok invano, passando così un'altra notte in bianco. Aveva smesso di contarle da un pezzo ormai." Mi ha messo una tristezza nel cuore infinita. Perché Yoongi, a questo punto, ma in realtà sin dall'inzio, è palesemente, totalmente innamorato di Hoseok. Lui lo aspetta, sempre, ma puntualmente, quando si rende conto di starsi esponendo troppo, lo allontana, cercando di riufarlo. Il problema è che la pazienza di Hoseok ha un limite e quando questi ha perso le speranze, Yoongi si è sentito perso senza di lui.
Come ti ho precedentemente detto, non mi hai affatto delusa, anzi.
Hai trattato questo argomento nel migliore dei modi, e anche in maniera del tutto originale. Non avevo mai letto prima questa tematica sotto differenti sfumature. Questo lo avevo già capito dal racconto che mi facesti della trama, ma dovevo comunque accertarmene, e così è stato.
Per cui, complimenti, Sara, veramente.
Io, adesso, sto morendo dalla voglia di leggerne ancora e ancora. Perché, davvero, arrivati a questo punto della storia, non si può aspettare. Io non posso aspettare per vedere come le cose si evolveranno, come Yoongi reagirà, se lo farà, e come Hoseok affronterà la situazione, come e se ancora cercherà di conquistare la fiducia del suo hyung. Perché non si tratta della paura di infrangere il tabù del legame di sangue, perché questa è solamente una scusa. Ed è quella che utilizza Yoongi, nascondendosi dietro ad essa, semplicemente per fuggire, e fuggire ancora.
Spero con tutta me stessa che continuerai a scrivere e che ben presto avrò la mia tanto attesa seconda, ed ultima, parte.
Credimi, sei stata veramente bravissima, sono sincera.
Lo sono sempre stata.
Corro a vestirmi, che devo scappare in facoltà! *ride*
Ro ♥
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