Recensioni per
“Αγρυπνη εἶ, ὑποζύγιον? Τέλος…” (Sei desta, bestiolina? Finalmente…”).
di innominetuo

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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E non poteva mancare il papino, che naturalmente non poteva che essere stato lui a istruire Agatuzza in quel modo. Tutta papà e felice di esserlo.

Già, lui è un po' rude, ma era innamorato e vuole bene a sua figlia. Ikki si è preso la sua famiglia, ma alla fine sarà lui a ridere, perché la riavrà tutta per sé, nel momento in cui Esmeralda passerà a miglior vita e intanto la figlioletta tiene ben viva la sua memoria.

Immagino che padre e figlia si siano incontrati e immagino anche che si piacciano molto.

Esmeralda anche se essere di pura luce sarà protetta e circondata per sempre dalle ombre!
(Recensione modificata il 01/10/2016 - 10:34 pm)

Sai che sono digiuna per quello che riguarda i Cavalieri dello Zodiaco  però Questa one shot mi è piaciuta molto. Questo personaggio di Death Mask mi ha letteralmente affascinata e anche questa storia d'amore che mi pare d'aver capito abbia toccato il suo cuore duro ed inflessibile è dolce ma non sdolcinata, molto delicata e rende bene l'idea di un uomo innamorato che fa enorme fatica ad ammettere la reale portata dei suoi sentimenti!
Brava Comlimenti! :)

Con questo racconto ti sei davvero superata, credimi! Sei riuscita in un compito terribilmente arduo, ossia, farmi apprezzare un personaggio come Death Mask, che per tanto tempo si è meritato il primato assoluto dei “personaggi più detestati” di Saint Seiya.
Soltanto una scrittrice talentuosa e sensibile come te poteva mostrare così splendidamente il buono che c'è in lui, un'inaspettata capacità di provare pietà e compassione, sentimenti apparentemente così lontani dal suo Cosmo così cupo e maligno. Il merito, in parte, va ovviamente ad Esmeralda, che è troppo bella – sia dentro che fuori – da non riuscire a tirar fuori la luce persino da un uomo come Death Mask; ricordiamoci, del resto, che è stato proprio grazie a lei e al suo amore per la vita che Ikki è riuscito a non impazzire del tutto su quella stessa isola e persino un cavaliere crudele come Death Mask non è stato capace di resistere allo splendore della “bestiolina” , come la chiama lui.
Lui non sa se realmente abbia mai amato Esmeralda ma io credo che lo abbia fatto, a modo suo, e lo stesso amore che ha provato per lei adesso lo riversa sulla piccola Agape (O Agatuzza sua), che in fin dei conti altro non è che sangue del suo stesso sangue... E Cosmo del suo Cosmo.
Ho provato un intenso moto di tenerezza nel leggere la descrizione che egli fa di Agape, una piccola sulla quale intende ad ogni costo rivendicare la paternità, con una lieve insicurezza che non ha potuto non suscitare in me un profondo modo ti dolcezza e malinconia: in fin dei conti, di fronte ai sentimenti umani, persino una creatura fredda, cinica e sprezzante come Death Mask, non riuscirà mai a tirarsi indietro.
Insomma, tesoro mio... Hai scritto un vero capolavoro!
Ti abbraccio forte e ti rinnovo come sempre i miei complimenti. <3

Baciotti

Masami Kurumada, nella sua superficiale caratterizzazione dei personaggi, si è limitato a dipingere Death Mask come uno spietato essere spregevole senza misericordia né morale. Insomma, il male assoluto. Io non penso che esistano persone totalmente malvage (né totalmente perfette), quindi mi apro a questa tua visione più sfacettata di questo personaggio così bistrattato e malvoluto dal suo stesso creatore. Ti devo confessare che lo trovo un po' troppo sentimentale, per il mio headcanon (in cui DM è sì un po' più complesso e anche capace di sentimenti umani, ma di sicuro rimane sarcastico, disincantato e profondamente incapace di innamorarsi veramente di qualcosa o qualcuno), ma non mi dispiace affatto. Forse le bellissime parole che hai scritto le avrei viste meglio in bocca a qualcun altro, ma voglio sforzarmi di immaginare DM che per una volta si trova vittima di quel sentimento che per tutta la sua vita ha denigrato e calpestato. Insomma, la situazione gli sfugge di mano, non sa cosa fare né come comportarsi, è teneramente goffo. Però, nel flusso dei suoi pensieri, ha un'evoluzione lungo il racconto. All'inizio non dà un nome al sentimento che prova. Si limita a dire che Esmeralda è l'unica persona che lui non vuole veder piangere, ad esempio. Alla fine trova il coraggio di usare quella parola, amore, che nel suo vocabolario era un tabù assoluto. E' quasi tenero, questo tizzone d'inferno che si ritrova a fare i conti con l'amore e la paternità! Ho adorato la parte su Agape, sappilo.
Che dire, ottimo lavoro mia cara. Ma devo farti una domanda: cosa intendi con questo passaggio?

L’hai chiamata Agape… non male, anche se avrei preferito un nome della mia terra, questa volta, e non un nome greco.

Sei anche tu una fan della metempsicosi come me? Stai velatamente dicendo che in qualche altra vita il nostro Granchione ha sparso i suoi semi al vento?
Sono curiosa, lo sai.
Brava e a presto!
S.

 
(Recensione modificata il 18/04/2015 - 01:58 pm)

Bentrovata carissima!!
Le ultime parole della fic sono state davvero spiazzanti... Non perchè siano fuori personaggio, anche perchè esse sono sussurrate costantemente in ogni immagine che DM usa per ricomporre le sue azioni... Ma... Come dire... Non mi sarei mai aspettata che lui desse il giusto nome a quelle emozioni che prova, perchè  nominarle vul dire anche renderle  reali...
E alla fine, confesso, sono anche curiosissima di vedere come sarà Agata da grande... perchè in un certo senso, anche io con Nayal, mi sento un po' pigmalione della figlia del Saint più spietato della storia... (ed è stato tutt'altro che facile!) Chissà se i ns due pg original avranno qualcosa in comune o saranno come il sole e la luna...
A presto!
War

Brividi.
Sì, questo ha scaturito la lettura di questo testo: brividi.
Credimi che le parole non bastano per descrivere cosa sia stato addentrarsi nella mente di Death. Hai saputo dar vita a tante emozioni, tutte insieme. È proprio vero che, con le parole giuste, si arriva al cuore ed è questo uno dei tanti fattori che rendono le tue storie uniche. Così come in "Salve, o mia amata" hai saputo caratterizzare meravigliosamente i personaggi (in questo caso il personaggio). La mente del Cancer è davvero complessa, tanto quanto il suo cuore. Il quale è stato "violato" dalla dolcezza di Esmeralda che gli ha donato, forse, il regalo più bello: la sua "Agatuzza". Non posso non apprezzare questo personaggio, per come lo caratterizzi tu. È magnifico e, secondo me, sposa quello di Kurumada. Anche l'uomo più duro si scioglie davanti alla donna più dolce ed il nostro Gold, questo, lo ha constatato personalmente.
C'è stata una frase che più di tutte mi ha colpita: "Lui può avermi tolto tutto: il mio posto nel tuo letto, il mio ruolo di padre." Tu sappi che ho perso un battito e dieci anni di vita. Mi hai spiazzata , letteralmente. Ho sofferto con lui nel leggere queste parole e non posso non biasimarne la rabbia. Che dire di più? Come al solito è stato un piacere leggerti e ampliare la conoscenza dei personaggi di cui ci parli. Credo sia doveroso farti, oltre ai complimenti, anche dei meritatissimi ringraziamenti per aver intrapreso la narrazione di una delle ff più belle e realistiche nel fandom di Saint Seiya (ed avendone lette parecchie, posso affermarlo con certezza!).
Quindi, in conclusione (io te l'avevo detto che era un bel papirone), ti riporgo i miei complimenti e ti mando un bacione! ❤️

Wow che bello 😄 hai dipinto un volto di Death mask davvero bello 😄. Lui che in vita è stato così spietato, attraverso gli occhi di Esmeralda ha conosciuto l amore. l unica creatura in grado di redimerlo e soprattutto un padre a modo suo premuroso perché vegliera per sempre su di lei e la figlia. Il suo astio per ikki che gli ha rubato tutto. Complimenti hai fatto dire a deathy quelle due meravigliose parole ti amo. Un abbraccio il tuo amico e allievo Denny