Recensioni per
Io sono Athena...
di MauraLCohen

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
03/05/15, ore 21:45

Buonasera, carissima! Questo squarcio nel cuore di Saori mi è piaciuto molto: lei è Athena, la Dea, ma non rinnega il suo lato umano. Anzi. Io penso che il suo spirito divino possa solo che giovarsi di questi sentimenti così comuni: paura, insicurezza, vergogna, inadeguatezza. Perché solo gli stolti non hanno paura. Solo i fessi non hanno dubbi, ed affrontano la vita gettandosi a capofitto nelle peggiori insidie, senza possedere gli strumenti adatti per affrontarle. Athena è ancora più forte grazie ai dubbi e a cuore di Saori: io ne sono sicura,
Un forte abbraccio

ELena

Recensore Master
27/04/15, ore 15:59

So che può essere una risposta scontata, ma lei è entrambe le cose!
Lei è una donna, nel momento che: ama, soffre e prova senso di colpa ed è una Dea quando con coraggio scende in campo per far valere la giustizia e si prende la responsabilità di mandare in battaglia i suoi Saint.
Dei valorosi cavalieri, ma prima di tutto dei giovani uomini, dei ragazzi che sono cresciuti con lei, che ha visto soffrire in nome della Dea che rappresenta ed il conflitto interiore che vive quotidianamente è inevitabile e soprattutto dilaniante.
Sei davvero molto brava ...
Riesci a descrivere con precisione e coerenza gli stati d'animo del personaggio
Davvero tanti complimenti
ciao
Krys

Recensore Veterano
23/04/15, ore 16:25

Buongiorno Tesoro mio!
La Dea Bendata oggi ha scelto te!
Sai bene come ho fatto a decidere chi e cosa leggere oggi, vero? XD
detto ciò...

Io sono letteralmente SENZA PAROLE.
Ti confesso una cosa: quando ho scoperto la tua giovane età, ho sorriso... Mi avevano parlato del tuo talento, ma io non avevo mai letto niente di tuo.
Ti giuro che, se non ti avessi conosciuta, avrei pensato che questa storia fosse stata scritta da un mio coetaneo.
Tu sei BRAVISSIMA!
Hai una maturità stilistica che io quasi mi sogno adesso... O___O
Il lessico è tremendamente appropriato, la punteggiatura praticamente perfetta.
ripeto: O____O
Tesoro Mio, qui le cose sono due:
1) Sei un mostro! XD
2) Sei dotata di un talento a dir poco fuori dal comune.

Io scrivo da quando so tenere in mano una penna, ma ti giuro che alla tua età non sarei mai stata in grado di scrivere qualcosa di nemmeno lontanamente simile a questa tua flashfic.

Non so più come farti i complimenti, davvero.

Sai che non sono un'esperta di SS, ergo non so giudicare la tua storia da un punto di vista contenutistico. O meglio: la posso giudicare, ma da profana.
E da profana, appunto, ti dico che il conflitto interiore di Saori è palpabile in ogni parola utilizzata, in ogni periodo, in ogni punto interrogativo e anche nei puntini di sospensione.

Hai un ENORME talento, LadyforSeya... (e anche un nick lunghissimo! XD)
Coltivalo, mi raccomando.
Perché io sono convinta che tra qualche anno sentiremo parlare di te ben al di fuori di EFP.

Mi inchino alla tua bravura.
Un bacio e un abbraccio.
Ormai mi sento quasi una "zia" virtuale.
Ai

Nuovo recensore
20/04/15, ore 23:18

Per un racconto così breve ci sono troppi punti di sospensione, troppi punti interrogativi e sopratutto troppi paragrafi. È fastidioso che in un testo di meno di 500 parole tu sia andata a capo più di venti volte.
Credo che questa one shot avrebbe giovato di meno paragrafi ma più lunghi e meglio articolati, invece dell'alternarsi di "..." "domanda?" "..." "domanda?" e per questo ti lascio una recensione neutra al posto di una positiva.

Detto ciò, le domande che si pone Saori sono più che legittime. Il conflitto interiore tra umano e divino non viene approfondito più di tanto in Saint Seiya e Saori è secondo me il personaggio che più si presta ad un monologo introspettivo.
Se devo essere sincere non la trovo neanche troppo OOC; certo, non usi il linguaggio aulico caratteristico della serie tv, ma sono quasi tutte frasi che non stonerebbero se messe in bocca alla vera Saori.

Recensore Veterano
19/04/15, ore 21:05

Eccomi qui finalmente!
Molto bella davvero!
Anche con questa one shot ti sei superata!
Credo che tu stia diventando sempre più brava anche con le parti di introspezione, e questa è tutta introspezione! Quindi brava!
Allora, secondo me hai centrato in pieno lo stato d'animo della nostra Saori. Lei è un personaggio davvero complesso e penso che non sia stato per niente facile.
Sembrano proprio i dubbi che qualsiasi persona nella sua situazione potrebbe provare!
-Siamo la stessa persona, nello stesso corpo, eppure io la odio... Com'è possibile odiare sé stessi, come? Dovrei arrendermi all'idea di essere l'ennesima lei.
Umano è il mio corpo ma il mio cuore? Quest'ultimo è davvero in grado di comprendere l'Amore umano che per un Dio è del tutto ignoto? Potrò mai amare liberamente qualcuno senza violare ciò che sono?-
Credo davvero che potrebbe arrivare a odiare quell'altra parte di se stessa, mi sembra davvero plausibile.
Lei si trova sempre in mezzo a queste due parti opposte e complementari. A volte si intrecciano, altre volte ognuna va per la sua strada. Sempre insieme ed eternamente divise. Questa credo che sia una buona descrizione di questo personaggio così complesso. La donna e la dea, unite e divise. A volte sono perfettamente distinguibili e a volte non capisci chi è chi. Credo che in queste poche righe tu sia riuscita ad esprimere tutto questo!
Sai, c'è una canzone tratta dal musical "Les Misérables" che io adoro. Si chiama "Who am I" e il protagonista, Jean Valjean, la canta come se fosse un monologo di se stesso. È in bilico perché ha dubbi sulla sua identità e non sa come comportarsi in una determinata situazione. Quindi la tua one shot mi ha ricordato molto questa canzone!
Sei stata davvero brava ed hai avuto davvero una bella idea, che sei riuscita a sviluppare alla perfezione!
Comunque ci stai davvero viziando! Vedere così tante nuove storie è davvero stupendo!
Ora vado perché sai che cosa mi aspetta!
A pesto :)
Un bacione e un abbraccio gigantesco <3

Shadowfax

Recensore Master
18/04/15, ore 17:25

Hai descritto molto bene i dubbi che lacerano l'anima di Saori di fronte a ciò che lei rappresenta e il dovere che un simile ruolo comporta di fronte ai suoi Saint pronti a morire di lei. Lei che vuole essere una ragazza normale, ma che si trova ad essere Dea per il Mondo.

Recensore Master
18/04/15, ore 15:50

Stavolta mi è piaciuta. L'OOC ichiarato va bene, anche se questa è la perfetta rappresentazione di Saori al'inizo della storia, una ragazzina insicura non per timore, ma perchè non si sente degna di tale ruolo. E che proprio perchè, per via della propria educazione, accetta il dovere senza paura, si vota alla Dea, senza aver paura di non essere degna. è il timore iniziale, umano, che è normale e che descrivi. Quando lei ancora non era Athena, ma per lei era solo un nome e qualcosa di gravoso. Non dimenticare che poi se ne fregia con orgoglio quasi sbandierandolo quando può, come per il suo rango sociale. è uno dei motivi per il quale è tra le mie preferite, altro che inutile damina in pericolo. Lei ha coraggio da vendere. Dove le vedi le tredicenn che accettano responsabilità così gravose al giorno d'oggi, che interessano non solo sè stessi ma altre vite? Non sanno nemmeno badare ai fratellini o sorelline, o peggio, quelle che rimangono incinta nei rari casi non comprendono nemmeno le implicazioni.
Ho sempre ammirato Saori proprio perchè la sua maturità, il suo accettare una responsabilità fino in fondo anche se comporta il non essere una ragazza umana come le altre, dovrebbe essee un esempio sin dall'infanzia. Vado anche controccorente preferendola a Sasha.

Recensore Master
18/04/15, ore 13:51

Ciao carissima! Ti ringrazio di cuore per la dedica! Brava, aspettavo che pubblicassi questa storia!
Apprezzo molto che tu abbia raccolto la piccola sfida che ti avevo lanciato in uno dei nostri scambi di opinione su questo personaggio così intrigante, eppure così vilmente appiattito dal suo stesso creatore. Kurumada ha dato a Saori uno spessore bidimesionale, riducendola alla rappresentazione classica del cliché più logoro della donna in pericolo da salvare a tutti i costi. Ah, Masami, come hai potuto ridurre Saori alla Principessa Peach, che viene rapita dal mostro di turno solo per essere salvata da Supermario-Seiya? Orrore!
Ma per fortuna tu, LadyforSeiya_15, non sei caduta nel trappolone di Kurumada e hai capito che Saori vive un tormento interiore infinito. Lo hai descritto bene, con un uso intelligente di ossimori e un linguaggio spezzato che rappresenta molto efficacemente l'altalena emotiva di Saori. E' proprio questo a renderla un personaggio così interessante. Non è facile essere lo scomodo ospite di una dea (e che dea!), con tutte le implicazioni che comporta. Ora esagero, ma se guardiamo Saori da questo punto di vista non è poi così diversa da un altro personaggio bipolare in cui convivono due anime contrastanti: Saga. Difatti, se mai avrai tempo e voglia di leggere la mia long fic troverai tutti questi spunti ampiamente sviluppati. E ti stupirai di vedere quanto le nostre versioni di Saori siano simili.
Mi spiace solo che tu abbia deciso di non declinare il suo tormento interiore anche nell'aspetto affettivo, trattando il complesso rapporto di devozione/amor cortese/hybris che Saori ha con Seiya. O intendi stupirmi con un'altra flash fic, visto che qui ti sei limitata al tema del senso del dovere e della responsabilità?
Intanto mi accontento di questa. Ottimo lavoro!
Un abbraccio 
S. 

Recensore Master
18/04/15, ore 13:36

Vero che in questi giorni non ho molto tempo per leggere, ma essendo questa una one shot non ho potuto aspettare e ho deciso di darci subito un'occhiata.
Che posso dire? Ho trovato questo tuo componimento dedicato a Saori decisamente splendido, perfetto in forma e contenuto dalla prima all'ultima parola. Si vede molto chiaramente quanto tu sia legata alla dea Athena, hai una capacità di sentirla fino in fondo e dar voce alle sue emozioni, come solo una persona sinceramente affezionata ad un personaggio.
Sei riuscita a descrivere in maniera impeccabile tutte le sensazioni di Saori e sei riuscita, credimi, a farmi provare un profondo moto di simpatia nei suoi confronti – proprio io, che non sono mai stata una sua enorme fan. Hai saputo mettere in evidenza il suo lato umano – quello che preferisco in queste creature divine e così apparentemente perfette – e i suoi dubbi, le paure e le angosce di non essere all'altezza del proprio ruolo, il desiderio di poter vivere una vita normale, la sofferenza e il senso di colpa di fronte ai suoi amati Saints costantemente in pericolo, e ricoperti di sangue, sempre pronti ad agire in suo nome, fino ad arrivare alla malinconica rassegnazione di non poter fare nient'altro se non accettare di buon grado il proprio destino.
E mostrando sempre, in ogni sua scelta, un grande coraggio.
Tesoro, questo qui è un piccolo capolavoro e devo davvero ringraziare Cinzia per averti fornito l'input.
Bravissima, non smetterai mai di sorprendermi! <3
Ti abbraccio <3

Recensore Master
18/04/15, ore 10:57

dea e donna.... lei è entrambe!!!
con tutte le pecche e i pregi della situazione...
è sopratutto una ragazzina di 13 anni con responsabilità più grandi di lei.... ed è giusto che sia insicura....

hai fatto una Saori fantastica :)

Recensore Master
18/04/15, ore 00:30

Doloroso e straniante per la fanciulla Kido dover dire addio alla sua natura di semplice mortale. In lei esiste una duplice essenza di donna e di Dea. La donna teme ed ha dubbi, la Dea combatte e conduce i suoi Saint. La donna soffre nel far soffrire, la Dea non si lascia distogliere dal dolore arrecato. Come può, quindi, Saori non sentirsi dilaniata da tutto ciò ? Come può accettare un'esistenza del genere? Odiava lo stesso nome di Athena... Ed invece è cosi che viene ora invocata dai suoi Saint... Davvero un lavoro curato, pregevole e, soprattutto, sentito, carissima. Complimenti 💖!