Clelia! *travolge la povera scrittrice in un abbraccio stritolante*
Oh, sono così felice che tu abbia scritto, e poi pubblicato, questa Legriel. Ti faccio i miei complimenti per l’idea, questa storia mi è piaciuta molto (difficile che una Legriel mi faccia schifo, pure quelle “strane” di Annie) e sei sulla buona strada per diventare un’ottima scrittrice. Naturalmente, ho anche delle critiche (;.;) …
SPAZIATURA :
Il testo è venuto tutto attaccato, per distanziarlo serve html. Nel caso tu abbia pubblicato dal cellulare o comunque abbia qualche difficoltà nell’utilizzo del html, basterà aggiungere il codice <br />, dopo la frase che vuoi distanziare o la fine del paragrafo. Inoltre, fa attenzione alle virgole, ai punti, ai punti esclamativi o interrogativi, le virgolette e alle doppie; dopo le virgole, i punti, (escamativi, interrogativi o normali che siano), le virgolette lascia sempre uno spazio. Se noti, scrivere: “La luna splendeva nel cielo,e Tauriel (passamelo, please, che è l’unico nome che mi è venuto in mente ora!) contemplava il cielo.”, non ho lasciato lo spazio tra la “,” e la “e”, così è anche un pochino brutto da leggere; se mettimo lo spazio viene: “La luna splendeva nel cielo, e Tauriel (passamelo di nuovo, please, sono al PC e sto facendo “copia ed incolla” !) contemplava il cielo”. Infine, distanzia di quale riga (ti basterà scrivere più volte il codice di sopra) il tuo angolo autrice o le tue note dal testo.
CARATTERE :
quando scrivi il pensiero di un personaggio puoi benissimo metterlo tra le aprostrofine (‘), ma puoi anche inserire il codice <em> , che va prima della frase e </em>, che lo posizioni dopo la frase. In questo modo otterrai una frase in corsivo (adesso scommetto che la frase in mezzo ai due codici è venuta in corsivo ^.^). Per cambiare il font puoi inserire (ora ti scrivo quello che uso io) <span style=”font-family:georgia,serif”> e puoi fare lo stesso anche riguardo alla dimensione del carattere, <span style=”font-size:14px”>.
ERRORI (DI BATTITURA E NON) :
il tuo testo, e di conseguenza anche le tue note finali, sono state copiate due volte, tutte attaccate. Se non mi credi, vai a dare un’occhiatina alla OS. Non so se sia un problema d el mio PC, ma a me risulta così. Il mio consiglio è quello di andare su “modifica testo” o come diavolo si chiama e cancellare la parte in più. Ci sono alcune espressioni, come : « ”Tu...mi amavi?”Lui le rispose ”Perchè questo passato?Ho ancora una cotta per te”», ti consiglierei di trasformarla in : « ”Tu…tu mi amavi?” Lui *la maiuscola dopo una frase è una scelta personale dell’autore, io non la uso, ma tu puoi farlo benissimo (-.°) * le rispose, “Perché parli al passato? Sono tutt’ora innamorato di te.” », la frase non è più “giusta” in questo modo? Lo stesso lavoro possiamo farlo con altre espressioni o frasi, una di queste parole strane che ho notato è : “Legolas sorrise ridicolamente” , possiamo benissimo trasformarla in : « “Legolas continuò a sorriderle, accarezzandole una guancia, accostò le labbra al suo orecchio e sussurrò : ”Credo che tu sappia cosa provo per te” e si allontanò, dandole la schiena e rigettandosi nella mischia e lasciandola di stucco”. », okay, forse potevo evitarti il poema!
Un’ultima cosa * preparati al super - sfogo Cleia, ora mi trasformo *…LEGOLAS HA GLI OCCHI AZZURRI, NON GRIGI, CLELIA!!!!!
Mammina mia, salvami.
Tranquilla che in certe storie, c’è tipo lei che ha gli occhi azzurri e in altre marroni, mentre in realtà sono verdi.
Comunque, per qualsiasi consiglio, io sono qui e ti darò volentieri una mano se in futuro ne avrai bisogno. Puoi anche inviarmi i testi in anteprima perché ti dia un parere, scegli tu. Sei stata bravissima e ti adoro per ciò che hai fatto, per la tua bellissima idea (un po’ disastrata, ma comunque troppo bella) . Hai talento, ragazza mia, spero che la tua autostima salga a + 100.000.000.000, sono sicura che diventerai una bravissima scrittrice
A presto,
Sara♥.♥
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