Salve Paolo.
Commovente e affascinate questa tua poesia dedicata alla tua "musa ispiratrice", lo strumento che ti trasporta in altri orizzonti e fa sognare e che muove i tuoi pensieri.
Mi è piaciuto particolarmente:
"Poi con mano dall'alto
mi prendevi,
come mio padre,
mi proteggevi,..."
Un sentimento profondo e un paragone inestimabile, come quello di un padre e della sua enorme guida.
Complimenti,
-Bigin |