Recensioni per
Insieme per sempre
di Bab1974

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
13/07/15, ore 14:23

Nona classificata al Fatemi paura! Horroro flash contest

Correzioni

1. Daniel ne era certo. Se glielo avesse chiesto […] --> Per evitare di frammentare troppo il testo, dato che la frase “se glielo avesse chiesto […]” è una spiegazione alla prima, ci starebbero molto bene i due punti, al posto del punto fermo --> “Daniel ne era certo : se glielo avesse chiesto […]”
2. Se glielo avesse chiesto Roberto non avrebbe mai accettato […] --> Le frasi sono unite per asindeto, dunque tra le due deve esserci una virgola altrimenti si rischia, oltretutto, di far confusione con il soggetto --> “Se glielo avesse chiesto, Roberto non avrebbe mai accettato […]”
3. In realtà lo erano già fidanzati […] --> Refuso (o almeno credo): questo “lo” non ha ragione di esserci, dunque va eliminato.
4. No, non sarebbe stato facile. Per quel motivo, piuttosto che ad attendere […] --> Messa così la frase, il lettore è logicamente portato ad associare il “quel” al “motivo” espresso precedentemente più vicino, in questo caso “non sarebbe stato facile”: è quello che istintivamente si riconosce in “quel motivo” – e non il discorso della trasformazione – arrivando all’errata conclusione che sia perché “non sarebbe stato facile” che il protagonista si trovava di fronte alla casa del suo ragazzo, quella notte.
5. […] chiuso in una cantina rinforzata, attendendo di tornare umano. Per quel motivo, piuttosto che ad attendereche i suoi lo isolassero dal mondo, era lì, sotto casa di Roby, perché anche lui diventasse un Licantropo.
Roby era davvero stupito della sua presenza. Per qualche motivo aveva legato la luna piena […]
--> La ripetizione più evidente è quella del verbo “attendere” perché sono proprio in due periodi consecutivi, ma, nonostante ci sia una frase intera a separarli, anche il secondo “motivo” infastidisce la lettura (forse proprio per la presenza dell’altra ripetizione poco prima).
6. […] si chiese se avrebbe resistito e riuscire a dare a Roberto […] --> In questo caso non ci vuole l’infinito ma il condizionale, da concordare con “se avrebbe resistito”: “sarebbe riuscito”, non “riuscire”.
7. Non rispose alla domanda, ma dallo sguardo atterrito del ragazzo, capì che […] --> Questo “ma” introduce la subordinata che inizia con “capì che”, dunque non ci vogliono virgole nel mezzo a meno che tu non inserisca un’incisiva --> “Non rispose alla domanda, ma, dallo sguardo atterrito del ragazzo, capì che […]”
8. I suoi ultimi pensieri, prima che il mostro prendesse il sopravvento furono i seguenti. --> Devi chiudere l’incisiva iniziata subito dopo “pensieri”: “ I suoi ultimi pensieri, prima che il mostro prendesse il sopravvento, furono i seguenti.”


Griglia di valutazione

Titolo: 2/3
Il titolo non è granché originale, però si accorda molto bene con la storia e ciò che vuole trasmettere.

Livello di ansia: 2/5
L’atmosfera cupa e ansiosa viene messa in ombra sia dalla storia romantica che dal racconto delle prime trasformazioni del protagonista: il ritmo inizia a movimentarsi quasi alla fine, quando ha inizio la trasformazione e l’uomo cede il posto alla bestia.

Grammatica e sintassi: 4/5
L’errore più grave è quello di tempo e modo del punto 6, seguito dall’errore di concordanza del punto 4 e poi, più lievi, dagli errori di punteggiatura dei punti 2, 7 e 8 e le ripetizioni del punto 5.
Sia grammatica che sintassi sono molto curate, ma l’utilizzo di molti periodi lunghi e complessi rallenta la lettura, impedendo alla storia di procedere col ritmo incalzante che meriterebbe.

Caratterizzazione del mostro: 3/5
Nonostante il punto di vista sia quello del licantropo, la sua caratterizzazione non è molto approfondita. Per la prima metà della storia, fatta eccezione per quel “lui lo voleva accanto a sé nella malasorte che gli era toccata, per sempre”, ti sei limitata a raccontare la storia del tuo protagonista e a descrivere le sue azioni, senza soffermarti sui suoi pensieri ed emozioni a tal proposito; le cose cambiano dal momento in cui si sente cogliere da “una smania incredibile”: da quel punto in poi le sensazioni che prova si fanno più vivide, come pure i suoi desideri e le sue paure.

Caratterizzazione della vittima: 2/5
La personalità della vittima, in questa flash, purtroppo mi è sembrata piuttosto superficiale: di lui sappiamo soltanto che era incuriosito dalle periodiche scomparse del suo ragazzo, stupito – e inquieto – nel trovarselo di fronte quella notte e terrorizzato dalla sua trasformazione.
Magari soffermandoti un po’ di più su ciascuno di questi tre aspetti, senza citarli semplicemente nel testo, ne risulterebbe un personaggio meglio caratterizzato.

Stile e trama: 6,5/10
Tra gli errori che ti ho segnalato, sono quelli dei punti 1, 2, 5 e 6 ad aver disturbato particolarmente la lettura, mentre quelli di punteggiatura (7 e 8) sono quasi sorvolabili.
Oltre a questo, ci sono alcune cose che non mi convincono. Ad esempio, nella prima parte dici “Fino a quel momento sembrava che tutto andasse per il verso giusto” e subito dopo scrivi “No, non sarebbe stato facile.”
Forse ti riferivi al discorso della trasformazione, ma se non lo specifichi il collegamento logico che fa il lettore è con la situazione che tu hai descritto poco prima, e questo può generare dei dubbi.
Come pure mi lascia perplessa il fatto che, nonostante tu abbia detto che i genitori di Daniel avevano “preso in mano la situazione”, lasci intendere che lui, in realtà, può sfuggire alla loro sorveglianza quando vuole. Di nuovo, sicuramente non è così, ma sarebbe meglio specificarlo onde evitare in questo tipo di fraintendimenti.
Nel complesso, lo stile è semplice ma curato, e la storia che ne risulta è – con le eccezioni di cui ti ho parlato – piuttosto scorrevole e piacevole da leggere.

Gradimento personale: 2,5/5
Forse è strano, ma la cosa che più mi ha colpito è stata la vivida descrizione dell’incredibile egoismo – perché di questo si tratta – dimostrato da Rìghel: nonostante avesse scelto per il suo ragazzo un destino maledetto e potenzialmente letale, nella sua testa è convinto di essere nel giusto. Tanto che alla fine, poco prima di cedere il completo controllo alla bestia, ribadisce a se stesso che Daniel sarà “suo o di nessun altro”.


In conclusione

Titolo: 2/3
Livello di ansia: 2/5
Grammatica e sintassi: 4/5
Caratterizzazione del mostro: 3/5
Caratterizzazione della vittima: 2/5
Stile: 6,5/10
Gradimento personale: 2,5/5


Totale: 22/38.