Ciao!
bel racconto, piccolo e dolce. Bella josephine, un mondo dietro ad una donna.
Complimenti!

Leggi la risposta dell'autore

Che bella storia hai trovato per Josephine, la sorella chioccia...la vedovanza le si addice :)

Mi piace viaggi su una slitta... intatta dalla rivoluzione.

Interessante anche il ruolo di Oscar - ora capisco la pugnalata nella coscia del Cimento, che mi lasciava incuriosita e pure un po' perplessa.

Bello l'accenno al salto più spettacolare - in effetti quei due ne hanno fatto uno pazzesco - triste la visita alle tombe, da cui nasce tutto... (disgraziata! poi mi cerco un what if!)

E bravo Alain! (e brava pamina!!!)

Leggi la risposta dell'autore

Uno scorcio particolare e toccante sulla vita di Josephine, ma anche un attimo commovente, perchè io quando leggo delle lapidi non riesco mai a trattenere le lacrime.
Hai raccontato quello che non potevamo immaginare e lo hai fatto con coerenza e nel rispetto dei personaggi... Mi piace.
Bella idea
Ciao

Leggi la risposta dell'autore

Ciao approfitto per fare una recensione globale di tutte le storie collegate. Brava la tue storie mi hanno regalato momenti intensi e struggenti. Il fatto che tu ti sia attenuta alla storia originale del manga è una scelta che ho apprezzato molto compresa il fatto che gli hai regalato qualche giorno di felicità completa che ha reso meno amara la loro fine. Hanno avuto il modo di vivere il momento più bello dell'amore l'incanto dei primi momenti dove la passione travolge il tutto.
Qui in questo racconto ritroviamo l'amore per la giustizia di Oscar il suo essere forte ed intrepida come il suo avere accanto sempre lui che discretamente era sempre pronto a proteggerla.
Per quanto riguarda questo racconto sarebbe un peccato lasciarlo a metà sarebbe bello poter assistere al corteggiamento di Alain alla resa di Josephine .
Sono convinta che troverai il modo di inserire la musica, che tanto ami.
Un abbraccio grande e continua
Barbara

Leggi la risposta dell'autore

Ma che bella, carissima, bella anche se intrisa di tristezza perché c'è il rimpianto per due persone care perdute ma ancora presenti nei ricordi dei protagonisti, bella per il racconto liberatorio di Josephine che rivela quanto profondo fosse il suo legame con la sorella minore e per il finale in cui l'anima un po' guascona di Alain viene fuori e ci strappa un sorriso. Mi piace che quest'ultimo si ricordi di Oscar come del "Comandante", dà molto la misura del tipo di persona che vuoi dipingere quando parli di lui. Così come a me fa sempre molto piacere leggere i tuoi lavori e seguire i tuoi consigli musicali. Brava, come sempre. Spero davvero di rileggerti presto. Un abbraccio.

Leggi la risposta dell'autore

Pamina sei sicura che è completa e non in corso?? Josephine e Alain rimangono i miei preferiti dopo A e O e manco a dirlo ho adorato questo loro incontro fatto di confessioni e ricordi. Su di loro non mi sembra di aver letto qualcosa di specifico ..se non dei cenni di simpatia..(l Alain del manga non mi piace...sembra un ragazzino, mentre nell anime è più uomo. .ma è un mio parere) )ciao alla prossima

Leggi la risposta dell'autore

Molto commovente la storia di Josephine...molto bello anche il dialogo (liberatorio) che ha con Alain...entrambi hanno perso due persone molto care, continuando a vivere in questo mondo che va avanti, e anch'essi devono andare avanti con lui... anche se Oscar e André non ci sono più,hanno ancora la capacità di attirare a sè persone altrettanto straordinarie, e chissà, forse anche ad unirle? ;)
Sempre bello l'accompagnamento di Vivaldi!
A presto

Leggi la risposta dell'autore

Questa piccola storia su un personaggio minore è molto ben scritta e realistica. Brava!

Leggi la risposta dell'autore

L'ispirazione è arrivata come vedo, complimenti è sempre bello leggere i tuoi racconti a presto 😊

Leggi la risposta dell'autore