Recensioni per
La devozione ha un caro prezzo
di MauraLCohen

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
25/07/15, ore 14:11

è stupenda. Loro sono la mia coppia preferita dopo shainaxseiya. Sono meravigliosi insieme. Trasudano epicità. Ho adorato ogni riga che hai scritto. La situazione intima che ci hai presentato mi ha mozzato il fiato. Ti dirò che non trovo Aiolia OOC ... anzi... e sai perchè? alla fine noi Aiolia lo conosciamo soprattutto come guerriero... non sappiamo come sia la sua parte dolce e innamorata. Io trovo plausibile il suo comportamento. Trovo Plausibile il modo in cui ha parlato a Marin. È stato tutto toccate. Malinconico, ma bellissimo. Soprattutto quando Aiolia ricorda il fratello... ho i brividi. Davvero bravissima. Scrivi ancora su di loro! Dobbiamo esorcizzare il demone Lithia. Facciamoci sentire noi fangirl... ma insomma Kurumada è normale? Dagli anni 80 la gente di tutto il mondo shippa MarinxAiolia e questo se ne esce dopo 30 anni con Lithia? Ma gli ascolta i fan? Ci vuole bene????

Recensore Master
17/05/15, ore 21:21

Tadaaaaa! Eccomi qui, inaspettata come la neve a maggio. Non ho ancora cominciato a leggere la tua long fic (ma mi sono ripromessa di farlo, stai tranquilla che presto mi troverai a bussare!), eppure anche senza avere idea del contesto da cui hai estratto questo spin-off la scena che hai descritto è verosimile e autoconclusiva. Insomma, sta in piedi alla perfezione. Sì, Aiolia è OOC (specialmente se il canon è quello, tristissimo, proposto da Souls of Gold), ma a me piace pensare che anche nel cuore del guerriero più devoto al servizio della Dea Atena ci possa essere spazio per un attimo di ripensamento, o per l'umano desiderio di vivere una vita normale. Tutti i Saint proposti da Kurumada sono orfani. Perché? Non certo per sadismo da parte del creatore della saga. Penso che l'assenza di rapporti umani che tengano i saint ancorati con il mondo "comune" siano necessarie affinché una persona decida di dedicarsi anima e corpo a una causa totalizzante come quella della difesa di Atena, passando attraverso un addestramento crudele e faticoso. Una volta arrivati in fondo al percorso, però, non si può più tornare indietro. Lo sa Marin, lo sa Aiolia. Ma ciò non toglie loro la possibilità di illudersi, almeno per un momento fugace e irripetibile, che le cose potrebbero andare diversamente. FORSE.
Ci sentiamo presto, da me o da te. Un abbraccio mia cara!
S.

Recensore Master
30/04/15, ore 23:47

Ecco la coppia che, benchè Kurumada l'abbia ufficialmente negata più volte, segue i canoni shounen. Non per forza due guerrieri ( anche se per Aiolia e Marin c'è anche quello), ma ragazzo dal carattere "guerriero" e ragazza dal carattere forte, che però nasconde umanità e dolcezza. Ecco le coppie shounen sin dall'alba dei tempi. Non sono tra i miei preferiti, ma ammetto di vederli meravigliosamente insieme. Non tanto per via dei canoni shounen, quanto per  il fatto che siano una coppia matura e adulta. Non per l'età, ma perchè sfata la favoletta per bambine stupide degli opposti che si attraggono. Una cosa simile accade solo nelle fiabe. e questo è saint seiya, uno shounen maschio. Complimenti, bravissima :) ora sì, che scrivi su saint seiya e non su kiss me licia :)

Recensore Veterano
27/04/15, ore 23:46

Ciao cara :)
Finalmente sto iniziando a riprendermi quindi eccomi qui!
Come ben sai, questa one shot mi è piaciuta davvero molto. Entrambi mi sono sempre piaciuti come personaggi e qui è bello vederli come coppia. Sono una coppia di combattenti ma è bello anche vederli in una situazione di relativa normalità, in cui parlano di cose normali diciamo. Aiolia ha tutto il diritto di concedersi certi pensieri, soprattutto alla luce di quello che hanno passato e di quello che devono ancora passare.
Bella la prima scena in cui lui la guida. Davvero dolce.
E poi quando le toglie la maschera e c'è questo scambio *_*
-<< Sarò l'unico a vedere il tuo volto... >> le disse, lasciando cadere il pezzo d'argento sul prato.
<< Non vi sarà altro uomo ad avere codesto privilegio >>
Marin sentì il respiro del Gold a pochi millimetri dalle sue labbra. L'ennesima guerra stava per scoppiare e loro avrebbero dovuto concentrarsi su di essa; per la donna, quella “fuga”, era già una grave mancanza nei confronti della sua Dea, ed avrebbe dovuto fermare Aiolia ma... non se la sentiva. In fondo, loro, avevano sempre obbedito ad ogni ordine, rinunciando a sé stessi per concedersi anima e corpo alla salvezza ed alla pace della Terra; questa volta si sarebbero potuti concedere un po' di sano egoismo...
<< Sai che sarà così... >> lo rassicurò, sfilandogli l'elmo. << … non dovresti dubitarne mai ... >>-
Davvero una bella scena.
E credo proprio che Aiolia sia stato l'unico uomo a vedere il suo viso. Penso che nemmeno Seiya ci sia mai riuscito! Però sono sempre stata curiosa di vedere la faccia di Marin... Ma non succederà mai! Peccato!
Mi è piaciuto come hai sviluppato il loro dialogo. Hai trattato una tematica davvero importante, ma anche delicata. Loro si amano, ed è palese. Ma come fare a far convivere questo amore con la devozione nei confronti della dea? Dovrebbero sacrificare il loro amore oppure mollare tutto per viverlo a pieno? Del resto, viverlo così in segreto non è proprio il massimo. Ma è una decisione davvero difficile. Aiolia sembra più determinato, Marin meno. Però ci sta, insomma lei lo ha appena saputo...
Ma quando viene interrotta (ah dannato Milo!) lei stava per dirgli che era incinta? Non so, lo suo pensando visto che si ricollega all'altra tua storia...
Bella, davvero bella questa one shot!
Stai facendo dei grandi miglioramenti e spero che ci regalerai tante one shots belle come questa!
A presto!
Un abbraccio <3

Shadowfax

Ps: nonostante sia un po' OOC, ho adorato come hai caratterizzato Aiolia ;) sai che è il mio gold preferito *_* e chi non vorrebbe un uomo come lui al proprio fianco?!
Pps: molto bello anche il riferimento al fratello Aiolos!
(Recensione modificata il 27/04/2015 - 11:49 pm)

Recensore Master
26/04/15, ore 14:54

Le devozioni autentiche ti "riempiono" e danno un senso alla tua vita. Ti realizzano.
Ma in cambio, come tu hai sapientemente capito ed eviscerato in questo racconto, chiedono il pagamento di un conto salato. I nostri Saint sono, come dice il nome stesso, dei guerrieri sacri, votati alla loro Signora. La vocazione, da loro sentita e sofferta, ha indirizzato i loro passi, li ha convogliati in un'unica direzione. Chiaro, semplice e pulito è il messaggio per chi è "chiamato".
Ma come senti tale richiamo, ecco che la tua vita non ti appartiene più.
Aiolia prova a sottrarsi a questo richiamo ed a questa direzione: ci prova e ci crede con tutte le sue forze. 
Marin, però, tace sotto la sua maschera sacra: la sua silenziosa lacrima testimonia l'ineluttabilità del suo destino e di quello del suo innamorato.
Davvero bella e profonda questa storia, che ci aiuta a comprendere la complessità dello stile di vita dei Saint: uomini e donne votati a qualcosa di molto più grande di loro.
Bravissima.
Lou

Recensore Master
26/04/15, ore 11:54

Buongiorno tesoro!
Aspettavo con grande ansia questo tuo aggiornamento, non vedevo l'ora di leggere qualcosa di tuo su questa così bella coppia (perché senti, canon a parte di SOG, per me loro due sono l'unica coppia comprendente Aiolia che si possa accettare) ed è una vera fortuna che io sia arrivata proprio al capitolo 3 della tua long, così questo missing moment si collocherà ESATTAMENTE nel contesto in cui mi trovo io adesso (anche se prometto di mettermi in pari al più presto, lo giuro).
Detto questo, passiamo subito alla storia :)
Ti dico subito che ho iniziato a commuovermi dopo appena poche righe: l'immagine di Aiolia che porta Marin con sé, bendata per farle una sorpresa, in un luogo tanto bello e affascinante e già di per sé bellissima, ma se ci aggiungi anche il ricordo di Aiolos... Beh, hai saputo toccare le corde giuste, amica mia.
La frase che hai usato, quel “Non puoi scappare da me, io sono tuo fratello: vedo tramite i tuoi occhi!” è davvero una delle frasi più belle e poetiche che io abbia mai letto, mi hai fatto venire le lacrime agli occhi, cosa che immagino sia accaduta anche ad Aiolia nel momento in cui ha capito che significato avessero realmente le parole tanto criptiche di suo fratello.
Beh, Aiolia è affettivamente piuttosto OOC, anche se la scena di per sé è talmente bella e ben scritta che non si può dire assolutamente niente! Anzi, a dire il vero questo suo cambio di rotta è un ottimo spunto per una vicenda assolutamente tragica e dall'epilogo del tutto imprevedibile: io non ce lo vedo Aiolia a mollare tutto e sottrarsi al proprio dovere e come me, di certo, non ci riesce Marin, che a sua volta desidera continuare a servire Athena e non sopporta l'idea di essere messa di fronte ad un bivio.
Torniamo ancora una volta al famoso discorso “Donna-Sacerdotessa”, due identità che non possono equivalersi e che, tuttavia, non possono pretendere di ignorarsi a vicenda; Marin ha fatto una scelta, infine, ma è una decisione che potrebbe costarle molto e di questo ne è certamente consapevole.
Sai, credo di aver capito cosa volessi dire con il fatto che questa one shot era “strana”, però posso assicurarti che è anche molto bella e che, personalmente, ho avuto modo di apprezzarla moltissimo. E' una tematica delicata quella che hai scelto e hai saputo, come sempre, gestirla a meraviglia.
Tesoro, che posso dirti se non – ancora una volta – che sei una delle giovani scrittrici più talentuose che io conosca? Sai arrivare al cuore delle persone e non è semplice, credimi.
Ti abbraccio fortissimo e ti mando tutto il mio affetto. <3

Recensore Master
26/04/15, ore 11:51

i gelati di cammmmmm
quanti danni fanno???

*so_shiryu scrive il nome della cara shaina sul death note*

cmq bella bella bella.... e milo arriva nel momento meno opportuno :)

Recensore Junior
26/04/15, ore 09:38

É davvero scritta bene, commovente, il tuo stile è maturato molto, hai saputo descrivere bene i sentimenti dei personaggi e questa è un'ottima cosa. Sono fiera di te :3