Dire che aspettavo con ansia il sesto capitolo, è dire poco.
Insomma, porca puttana, un pov di Calum un po' me lo aspettavo, e non vedevo l'ora di sapere cosa passasse per la testa di quel dolcino.

Buoooongiorno!
Sarei dovuta andare a scuola, oggi, MA mi sento una mezza schiva, ergo sono rimasta nel lettuccio: ovviamente sono andata a vedere tra gli aggiornamenti e ODDIO non sai che gioia dopo aver visto il titolo "Europe": in quel momento ho pensato " sì, vabbè, ciao, non disturbatemi per i prossimi dieci minuti". Ho letto questo capitolo in pochissimo, e sai una cosa? È meraviglioso. Davvero, Calum che descrive mentalmente tutte le sue paure e le sue ansie. Sì, fa ridere sotto molti aspetti e in molte situazioni, perché Calum è proprio uno di quelli che se potesse non metterebbe neanche un piede fuori dal letto, e invece si ritrova costretto a cominciare un viaggio con dei perfetti sconosciuti con cui è necessario per la sopravvivenza della sua specie stringere amicizia. O perlomeno stringere un rapporto nei limiti del civile.
Ah una cosa: non me l'aspettavo proprio una Mistery Machine! Ci sono rimasta, devo dire la verità ahahah non so esattamente cosa mi aspettarsi, forse una cosa più stile...boh, tipo disegni apparentemente senza senso ma che per Luke ce l'hanno. E comunque credo che la cosa della Mistery Machine sia una rigata come poche, perché ogni volta che vedevo Scooby-Doo quel mezzo mi piaceva un casino.
Piccino, Calum, è circondato da ragazzi che sono uno più strano dell'altro: intanto Ashton, che ha sempre quell'entusiasmo che tira da non so mai dove, e che però mi piace tantissimo per il suo carattere esuberante. Sarah pure, trovo che sia fantastica, perché fa le cose senza che le importi del giudizio degli altri: cioè, insomma, continua a sorridere e andare avanti in tutto, è da ammirare. Blekking, beh, Blekking la adoro: e ti ripeto che non vedo l'ora di leggere un suo punto di vista, perché non ci si potrà non divertire con tutti i pensieri che fa sui compagni di viaggio: esilarante. Michael mi sembra quello più normale, per adesso, considerato che Luke ragiona come un bambini e Helena che è LA VOGLIA DI VIVERE PROPRIO.
Andranno a Parigi e faranno già una deviazione al percorso? Chissene! È più bello così: Ashton mi è sembrato molto eroe della situazione, non per Calum ovviamente.

Credo che un pov di Ashton per il prossimo capitolo ci possa stare, in qualche modo: anche se sì, in realtà non aspetto altro che un punto di vista di Blekking ahahah
Adoro il modo in cui scrivi, adoro i tuoi capitoli così lunghi che non deludono mai le aspettative, adoro ogni personaggio nelle sue sfumature: spero che aggiornarsi presto, e tranquilla che ti sono vicina per la disperazione-da-scuola (argh).
Bene cara, a prestissimo! <3

elena:)

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Ehilà! Eccomi qui, a recensire, nella notte.
Che dire? Non so se hai capito che amo follemente Calum quindi questo capitolo "fatto" da lui mi è piaciuto da morire.
Povero, è davvero l'ansioso per antonomasia, ma come si può vivere così? Bhe, io sono abbastanza sicura che andando avanti con il viaggio, cambierà. Non credo rimarrà per sempre com'è ora, e magari riuscirà a superare più paure di quel che pensa. Troverà qualcuno che lo farà stare bene, stringerà amicizia con gli altri - per davvero, intendo! - e cose così, ci scommetto.
Comunque, il viaggio è cominciato ufficialmente, sono appena arrivati in Francia e Ashton ha avuto la buona idea di rendere felice Sarah, che poverina, sogna un po' troppo.
Non credo andrà poi così male, alla fine si sono ritrovati, a modo loro, tutti quanti. E se passano il resto del viaggio tra dormite, litigate e silenzio, credo che tutto filerà liscio.
Beh, scusami ma è tardi, e devo andare a dormire! Complimenti, come al solito!
Bye bye,
Judith.

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Hai scelto Calummm, ci sto godendo troppo, ti giuro. il fatto che non sopporti nessuno di loro mi piace un sacco, Dio. Il capitolo scorre bene come sempre e la lettura è davvero piacevole, ancora complimenti.
NO MA PARLIAMO DELLA MISTERY MACHINE. Dio, hai superato le mie migliori aspettative, lo ammetto. Ma ti odio perchè mi hai lasciato con l'ansia per l'ultima parte e ti odio per questo, sappilo.
Non vedo l'ora di leggere il 'bordello', ahahah. Ti dirò, anche se non è successo chissà che cosa mi è piaciuto davvero come capitolo, immagino non sia facile da gestire come storia.
Come prossimo punto di vista, quoto Luke (devi far ancora succedere quslcosa con la coppia BLUKE se non ricordo MALE)
Muoviti, grazie.
A presto.
Francesca

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Ciao ancora!
Dddio, che bello il fatto che abbia già aggiornato ahahah
Il punto di vista di Michael lo bramavo tantissimo, e devo dire che non mi hai affatto deluso. Finalmente la mia sete di sapere è stata soddisfatta, e il profilo psicologico di un personaggio così complicato come Mike va' avanti alla grande, quindi complimenti davvero. Finalmente si sanno cose in più sul viaggio, e finalmente nel prossimo capitolo partiranno. Dio, non vedo l'ora di vederli tutti insieme all'azione, e non vedo l'ora di scoprire cosa dipingerà Luke! Devo dire che anche il personaggio ambiguo di Luke si sta delineando, ed è una cosa che me gusta mucho. Io da shippatrice incredibile muke, quando sono rimasti soli a chiacchierare stavo per piangere dalla commozione, ma vbb.
Comunque, se fai mettere Luke con Blek sono contenta uguale eh, chi si lamenta. spero anche in un triangolo senza esclusione di colpi tra Sarah Ash ed Helena, ma forse Sarah è troppo buona per questo.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo.
Ti prego fallo dal punto di vista di Blek, HO BISOGNO DI SAPERE.
O Luke, va bene lo stesso.
Li shippo troppo quei due, non ci posso fare niente.
A presto,
Francesca

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Buonasera, tesoro! <3
Eccomi di nuovo qui a lasciare un parere su questo quinto capitolo:
comincio subito con il dire che questa cosa dei "punti di vista" di ognuno mi piace un casino, e so che l'ho già detto e mi ripeto spesso, ma sentivo il bisogno impellente di dirtelo di nuovo ahahah

Questo scorcio di vita visto dagli occhi di Michael fa davvero capire (o almeno, cominciare a capire) che tipo di persona sia lui: uno tranquillo, sì, flemmatico, anche apatico, forse, come si autodefinisce lui ad un certo punto. Però pensa un sacco, cazzo. Cioè, si fa quasi (sì, quasi) più film mentali di Sarah, o di quel paranoico di Calum.
Andranno in una miriade di paesi europei bellissimi, e mi verrebbe voglia di entrare a far parte della storia per fare un viaggio insieme a tutti e otto quei ragazzi stranissimi.
Cominciano tutti a credere che in qualche modo riusciranno a diventare amici e a condividere gli stessi spazi senza litigare troppo: nove mesi insieme non sono pochi, eh. E, oddio, povero Calum. Ahahah spesso e volentieri rido per tutto quello che fa, insomma, è un tenerone..! Ha paura di tutto, praticamente, e ha sempre quella faccia da bambino sul punto di mettersi a piangere che è così...chubby. Incredibilmente meow.
Blekking che dá il nome al suo violoncello...rido malissimo. Perché non è affatto l'unica, visto che il mio pianoforte verticale (my love) si chiama Augusto (più un secondo nome che devo decidere da tempi immemori), e visto che il violino di mia sorella lei l'ha chiamato Joshua dopo un lungo periodo di crisi esistenziali. Mi ritrovo, in Blekking, ma mica solo per la musica, che ci accomuna: no, perché è decisa, non è mai dello stesso umore, è schietta.
Poi c'è Sarah che è un tesorino: è l'amica che mi piacerebbe tantissimo avere, così altruista e quasi svampita, credo. E ha i capelli rossi. E ho detto tutto, aw.


Scusami, non riesco a dare un parere su tutti, è solo che ho gli occhi che si chiudono da soli e per una volta
vorrei riuscire ad andare a dormire senza l'ansia dell'aver dormito poco e l'ansia da "mattina di scuola". Dico solo che, oddio, un camper da colorare a mio piacimento mi piacerebbe moltissimo, e che con uno come Luke ci aprlerei ad ogni ora del giorno e della notte.
Io non vedo davvero l'ora di leggere un capitolo raccontato da Calum, o...da Blekking, sì, proprio da Blekking: credo che esploderei di gioia a sapere cosa passa loro per la testa.
Grazie grazie grazie per questa storia stupenda che leggo sempre con tanto piacere, scrivi benissimo. E i capitoli lunghi come questo mi piacciono! Non come quelli così brevi che ti mandano non tilt il sistema nervoso.

Beh, buonanotte perché sto morendo di sonno, really. Ci sentiamo prestissimo, spero!

elena <3

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Ehilà! Eccomi qui, a recensire anche questo capitolo!
Credo che Michael sia uno dei miei personaggi preferiti, per com'è apatico e sarcastico. E' un tipo strambo, ed è un figo, non c'è nulla da fare!
Secondo me tra tutti loro nascerà una gran amicizia, anche se non hanno iniziato chissà quanto bene, a furia di insulti e frecciatine.
Persino tra Helena e Blek.
Che poi, Luke era arrabbiato per aver visto Michael e Blek insieme o no? Magari è successo qualcosa prima, ma fa niente, tanto alla sera stava bene.
Calum è davvero un fifone, ma non posso che adorarlo sotto questa versione, mi fa troppo ridere - e tenerezza! - e poi Sarah gli sta così accanto. Io non ce la farei, stare appresso a una persona del genere mi scoccia troppo, ma lei è una crocerossina assurda, sempre pronta per gli altri.
Non vedo l'ora di sapere cosa ha creato Luke sul camper - che poi, un camper non sarebbe l'ideale per tutto il viaggio? - e aspetto con ansia di vedere come se la caveranno il primo giorno, alle prese più uno con l'altro che con un viaggio all'estero, con i soldi appresso ma nessuna certezza.
Ciaao,
Judith.

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MERAVIGLIOSO! Inutile dire che l'idea dei 'luoghi da visitare' sia estremamente geniale ed estremamente divertente. Il fatto che sia stata Sarah ad organizzare tutto questo mi riempie il cuore di gioia, che dire. LO SAPEVO! Lo sapevo che una Sarah era estremamente necessaria nell'evolversi della storia. Il suo luogo, che già mi sembrava un po' strano, mi è piaciuto. Mi è piaciuto sapere cosa ci fosse dietro e mi è piaciuto pure il fatto che tutti a quel punto si siano aperti gli uni con gli altri. Mi aspettavo le solite cose semplici ma carine: sai no, tipo una quercia isolata in un parco, il tetto di una casa abbandonata o altre robe, insomma. Una di quelle cose un po' da ragazzi tumblr, lo ammetto. Ma già con Ash, hai rovinato tutte le mie aspettative: una macchina? Assurdo, ma semplicemente meraviglioso. Una cosa così strana non me l'aspettavo affatto, e forse questa è la parte più bella. Perchè, poi il ristorante di Mike? Lì la litigata ci voleva (e Ash mi è un po' sceso, lo ammetto), e mi è piaciuta pure tanto. Sono una che brama le tragedie io, lo ammetto senza vergogna ahahaha.
Poi Calum col cimitero? IL MASSIMO. Blek mi piace tantissimo, che dire, e tutta la parte del Conservatorio mi è piaciuta tantissimo. Tutti vorremmo avere ciò che ha lei, che dire. Il fatto che Luke non abbia luogo mi ha un po' fatto incazzare all'inizio. Cavolo, volevo assolutamente capire qualcosa di lui! Eppure, questa mancanza ha detto più di mille confessioni: lui non ha luogo perchè non ha ancora trovato un posto che lo rende davvero felice e che lo faccia sentire davvero sè stesso, ed è proprio questo il motivo per cui parte per l'Europa. Chissà se riuscirà a trovarlo in giro con altri sei strambi.
Lo spero tanto cavolo.
Ti prego ti prego ti prego, continua al più presto.
Ti aspetto :)
Complimenti!
Francesca.

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Oddio oddio oddio che belloooo ahahahah.
Finalmente sono arrivate le mitiche lettere, e sono davvero felice finalmente. Il lungo punto di vista di Helena, scelta che per altro trovo interessante e boh mi piace, mi ha fatto capire altre cose sul suo conto. Per esempio che è una specie di psicopatica maniaca e la cosa mi piace più del dovuto (ops ahahah).
Davvero grandiosa, dai. Ma alla fine chi è il vero protagonista di questo capitolo? Beh, il mitico Direttore chiaramente. L'ho già detto che amo i personaggi strani? Perchè lui è davvero fantastico, dai. Mi ha davvero sorpreso, e ci sono delle parti che mi hanno particolarmente colpito. Per esempio quello sui "compagni di vita", che personalmente era esattamente quello che cercavo in una storia del genere. Un'amicizia tanto forte da diventare appunto "compagni di vita" credo che sia l'obbiettivo di... tutto il mondo? Ed è bellissimo vivere tutto questo nelle storie, quindi... beh, grazie.
Davvero bellissimo.
E le cose viste dal punto di vista di Helena sono state grandiose, vedere gli altri poi, ancora meglio.
Sarà bello poi riconfrontare queste prime impressioni con quello che, spero, diventeranno poi.
Continua così! :)
Francesca.

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Ahhhh, questo capitolo è semplicemente fantastico. Allora, io che personalmente adoro i personaggi un po' strani, che alla fine sono sempre un po' messi da parte, ho trovato finalmente pane per i miei denti! Che dire, proprio per questo il mio preferito è sicuramente Calum. Lo amo, giuro! Anche Michael fa la sua - perdona il termine ahahah - porca figura, e non vedo l'ora di vederli all'attacco entrambi. Che dire di Sarah? Credo che sarà quasi vitale per questa storia, e in effetti anche nella vita vera tutti i gruppi di amici necessitano di una Sarah, così preoccupata persino per le persone che non conosce, in questo caso Helena. Ed Helena? Per ora mi piace (sì, anche lei lo ammetto), sembra davvero una tipa cazzuta sempre pronta a combattere per i suoi obbiettivi: grande. Blek... in realtà mi assomiglia. E non aggiungo altro: voglio sapere davvero come finisce. Luke, beh Luke non l'ho ancora ben capito. Sembra un po' senza sentimenti, non so, ma per ora non ho colto molto di lui. Spero che nei prossimi possa chiarirmi le idee (ne ho BISOGNO CAPISCI ahahah).
Ciao, e davvero complimenti. Queste presentazioni sono favolose ahahah :)
Francesca.

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Ciao :)
Mi presento, sono Francesca e devo ammettere di adorare davvero tanto questo inizio. Premetto di non avere ancora letto gli altri capitoli, quindi sarà un giudizio completamente sincero e distaccato dal resto della storia. La piccola presentazione di ognuno di loro dà già una prima idea di tutti loro. Alla fine si capisce della storia più dalla presentazione che da questo primo capitolo (che alla fine è più un'introduzione che altro). Trovo l'dea davvero interessante e originale - niente da togliere alle altre storie i cui temi mi appassioneranno sempre nonostante i clichè. Non vedo l'ora di leggere gli altri capitoli (adesso in pratica ahahah).
Ancora complimenti, davero :)

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Ehilà, eccomi di nuovo qui!
Amo già come si sta svolgendo la storia, i caratteri differenti dei personaggi e il fatto che i capitoli sono lunghi - odio quelli corti che ti lasciano l'amaro in bocca.
Si vede che Sarah vuole essere il collante della situazione, dovranno vivere nove mesi assieme e che siano così divisi proprio non va, non ha senso, poi. Hanno più cose in comune di quanto si pensa, nella loro diversità.
E' geniale l'idea di ogni luogo per ognuno, dove si capiscono meglio le loro personalità, si passa da una semplice macchina a un luogo indefinito, senza pareti, immateriale.
Sarah ha le sue radici in casa, lì si ritrova e vede sé stessa, ciò che è e chi effettivamente è.

Ashton, del resto, trova la macchina l'ideale perché è vero, in macchina i filmini mentali escono come niente e sai quanto idee? Poi, una macchina è sempre utile, ed è adatta ad ogni situazione - persino al sesso, come ha ben specificato lui.
Ashton è una vera forza della natura, allegro fino al midollo e non posso che amarlo già!

Credo che Helena dovrei odiarla, con il suo comportamento da vera stronza-diva del cavolo, ma Dio mio, io la amo, così egocentrica, che si sente una dea in mezzo agli schiavi.
Il suo luogo è un posto che alla fine odia, ma si sente un Dio, in esso, e cosa c'è di meglio di sentire di avere il potere assoluto?

Il ristorante Messicano è il top, o forse lo è Michael. Lui, davvero, credo sia il mio preferito in assoluto! E' un tajo assurdo, così menefreghista e in pace con sé stesso e tutto ciò che lo circonda. Lui non si fa problemi e non li crea, sta bene come sta.
Che poi, è normale che un linguista scegliesse un luogo straniero, no?

Calum è il più particolare, ma ciò che ha detto mi ha lasciata stupita. E fa capire che non è solo un fifone assurdo, ma una persona che ha dei problemi e una forza gigantesca.
“L’obbiettivo è combattere le mie paure, non cederle ad esse” questa frase mi ha proprio lasciata di stucco, perché fa capire in realtà cosa si cela dietro la facciata del piagnucolone e del pauroso: un ragazzo che vuole combattere e non vuole lasciarsi avvolgere dalle sue debolezze.
Inutile dire che mi ha così tanto sorpreso da farmi totalmente innamorare e io credo vivamente che, in questa storia, farà un percorso immenso e riuscirà a sconfiggere qualcuna delle sue paure, magari con l'aiuto di loro sei, o magari con l'aiuto di una sola persona.
Potrebbe riuscirsi anche con l'aiuto di sé stesso e basta.

Blekking è una forza, mi rivedo terribilmente in lei, ho lo stesso carattere e visto così, non posso che andarne fiera. Non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, ha una grinta da far paura!
Comunque, è vero, tutto si aspettano che il luogo perfetto per un musicista sia un palco, ma le quinte sono molto di più. Lì ci sono segnati tutti i passaggi, tutte le emozioni più vere si provano lì dietro, è tutt'altra cosa.
Il palco è solo un luogo di passaggio, le quinte sono molto di più.

Su Luke, che dire? Ho già detto nella recensione precedente che gli artisti sono così, persi nel loro mondo e non hanno un luogo materiale, il loro luogo è l'arte.
Luke non si accontenta, e probabilmente non troverà un vero e proprio luogo in giro: potrebbe diventarlo il loro gruppo, o uno di loro, ma un posto vero e proprio no. Lei cose materiali non fanno per lui, si nota.

Beh, che dire? Penso di aver scritto abbastanza per tutti, aspetto con ansia il prossimo capitolo!
Ciaao,
Judith.

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Macciao tesoro!
Aw, speravo tanto che aggiornarsi, perché ero curiosissima di vedere come fosse questa cosa di inserire in ogni capitolo un punto di vista diverso dei personaggi: beh, è semplicemente fantastico.

Sarah è una ragazza stupenda, la adoro: è timida, ma cerca di riunire il gruppo, in qualche modo. E lei e Ashton sono molto simili, allegri e, diciamo, più normali rispetto agli altri. Questo capitolo visto interamente da lei fa capire quello che pensa davvero di tutti i suoi "compagni di vita", e il suo carattere è meraviglioso.
Ognuno mostra il suo " luogo": Sarah dà l'input, e alla fine riesce a coinvolgere tutti, cosa che la fa esultare mentalmente.
Una macchina. Un posto del genere si poteva immaginare per un tipo come Ashton. E il bello è che è così fiero di condividere quel suo luogo magico, che gli fa venire l'ispirazione per corti e fotografie: mi piace, Ashton.
Subito dopo viene, ta-da-da-dannn, Helena, che, oddio, è sempre così...incazzata col mondo: non le do torto, però, quando va contro il maschilismo che regna anche lì nella redazione. E nessuno su questo le da torto. Quando però aggiunge che si sente un dio quando cammina per il corridoio, riesce a fare tornare tutti alla loro idea originaria su di lei.
Michael è tranquillissimo, oddio, sembra che niente di quello che gli succede intorno lo scalfisca minimamente: il posto dove li porta è un posto normalissimo, forse non per Calum che si guarda sempre intorno preoccupato. La discussione che inizia nel ristorante messicano è, ovviamente, iniziata da Blekking, che, ovviamente, si incazza con Helena: e cavolo se le do ragione! Helena è una scorbutica, snobbina, antipatica e acida, e non può continuare a contestare ogni cosa. E poi, da Ashton non me l'aspettavo proprio questo senso di protezione nei confronti della bionda: che delusione, Irwin. Luke dice sempre le cose che pensa senza farsi scrupoli, si schiera con Blekking, mentre Calum è il più terrorizzato di tutti: è un tesoro, Calum, un amore. Non possono trattarlo con durezza, perché rischia di spezzarsi come un ramoscello. È un dolcino, davvero. Tenerissimo, AW.
E un cimitero non se lo aspettavano proprio da uno come lui: le sue ragioni per aver scelto quel posto, però, sono più che fondate. Lui vuole combattere le sue paure, non vuole che queste vincano: è uno forte, Calum, anche se non sembra. E Sarah è una che si entusiasma facilmente, per questa cosa.
Blekking io la amo tantissimo: non finirò di ripeterlo neanche quando finirà la storia (oddio, meglio non pensare ad una cosa del genere). Il conservatorio è un posto magico, sì, e lo posso confermare: certo, quello della mia città non è grande, nè tanto meno l'aula magna, che "magna" non lo è affatto: riesce a contenere giusto l'orchestra, e di auditorium manco a parlarne. Ecco perché i concerti tenuti dal conservatorio di fanno tutti in una sala concerti che sta da tutta un'altra parte. CHIUDO QUESTA PARENTESI.
Il conservatorio è ansia? Ebbene sì, si capisce dagli esami a fine anno accademico, ai saggi e alle esecuzioni in pubblico: è proprio il pubblico che mette ansia e che fa sudare le mani.
Questa idea di fare eseguire qualunque cosa a tutti mi è piaciuta molto: tutti devono fare un'esperienza simile, prima o poi nella loro vita.
Luke poteva sembrare, all'inizio, uno sicuro di sè, che fa tutto quello che vuole, senza pensarci due volte: e sembra sapere il suo perché. Solo che alla fine è proprio lui che non ha ancora trovato un posto, che non si sente a casa in nessun luogo in cui va: e questo giro per l'Europa era proprio la cosa adatta a lui, la cosa perfetta per lui. Se non avessero scelto Luke Hemmings, chi avrebbero potuto scegliere?

Sì, credo che riusciranno ad andare tutti d'accordo: i litigi sono ammessi, è logico, perché sono tutte personalità diverse, le loro. Ma sono in qualche modo compatibili anche se può sembrare assurdo ahahah

Io credo di amare sempre di più questa storia, in ogni capitolo fino ad ora si è sempre scoperto un alto nuovo, un alto diverso di tutti i personaggi. Mi piace mi piace mi piace. Sono contentissima di recensire ogni volta, davvero. Spero che aggiornerai presto, cara. Al prossimo capitolo! <3

elena:) (se ci sono errosi di battitura, ti chiedo perdono, ma mia sorella rompeva in continuazione. Argh)

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Ehi!
Ho letto questa storia e posso dirti che mi piace e non capisco come possa avere così poche recensioni!
E' ben scritta, ben presentata e ha un ottima trama! Ogni personaggio ha un carattere diverso e particolare, ogni personaggio, però, in un modo o nell'altro è collegato!
Helena è particolare, così impeccabile nei suoi atteggiamenti da "donna", che non vuole risultare emotiva, non vuole avere nessun tipo di debolezza e non vuole soprattutto che la gente la pensi una fragile.
Però, Ashton non le passa inosservato ed è l'unico a smuoverla un po', sebbene non si conoscono nemmeno più di tanto.
Helena si sente superiore - e probabilmente un po' lo è - ma credo che Ashton riesca a farla sentire alla pari degli altri.
E ammetto, già ce li vedo! Sono un po' uno l'opposto degli altri, e si incastrerebbero perfettamente!

Michael, del resto, è strano.. e ribelle, da quel che ho capito, ed è per questo che mi piace già!
Con la sua estrema voglia di andare contro le regole - che siano di sua madre o non - e la sua ossessione per Brianne, che da quel che ho capito non è nemmeno un personaggio tanto importante.

Invece, un Calum così non lo avevo mai visto. E nemmeno immaginato, a dir la verità.
E' strano per me, perché lo vedo davvero come un coglioncello, uno di quelli strafottenti, che fanno i casini e sono menefreghisti fino al midollo, però mi piace, è "alternativo".
Anch'io, comunque, ho paura di tante cose, ma a differenza sua non le affronto, e per questo mi piace, lui. Non si vuole fermare davanti ai suoi limiti, vuole oltrepassarli e magari vincerli.
Calum sarà spaventato persino dalla sua ombra, ma non vuole permettere che ciò lo blocchi ed è impressionante, alla fine.

Sarah mi sembra terribilmente piena di vita, una gioia immensa e sì, anche un po' strana.
Si vede che è sfacciata, non ha paura a mostrare ciò che pensa - e immagino nemmeno a dirlo - e le sue occhiatacce verso Ashton mi hanno fatta davvero morire, come se poi fosse amica di Helena, lei, ahah.

Ashton, invece, già lo amo.
E' felice, non ha niente da nascondere e nessuno lo capisce, ma gli va bene così, no? Perché tanto la sua felicità non viene di certo scalfita dal pensiero altrui.
E' lo vedo anche un po' ingenuo, forse per il fatto che non vede lo sguardo di Helena. E credo che c'è tanto da scoprire su di lui, comunque.

Blekking è davvero troppo figa! A me già piace da morire, non so nemmeno perché, ma il suo modo di essere mi piace. Mi sembra una tosta, che guarda tutti dall'alto, che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno - al massimo li mette lei.
Poi il rapporto con il bidello mi fa morire, lui è troppo simpatico!
E credo sia sola, il che è strano perché io morirei per avere un'amica così, ma immagino che in giro per l'Europa avrà tutto il tempo per fare amicizia - e altro, sbaglio o c'è interesse per il biondino bello bello?

Luke mi piace, è alternativo, perso nel suo mondo d'artista.
Va al Conservatorio è probabilmente è per Blekking, e che dirti? A me già piacciono, sebbene non si sa nemmeno se ci sarà qualcosa, tra loro due.
E lo vedo come uno che ha bisogno di libertà, che una città non gli basta, vuole di più, molto di più. Vuole girare il mondo in cerca di un posto perfetto, che magari nemmeno troverà mai, perché gli artisti sono così: incontentabili.

Bene, ti lascio, penso di aver detto tutto :)
Aspetto che continui!
Ciaao,
Judith.

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Macciao!
Cavolo, speravo tanti che decidessi di continuare la storia, e ho sperato bene! Davvero, ero troppo contenta quando ho visto l'aggiornamento: e adesso che ho letto questo capitolo sono trrrrroppo su di giri!

Finalmente tutti ricevono la tanto desiderata lettera che dice della partecipazione al viaggio in giro per l'Europa, dopo un'estenuante attesa di sette giorni dalla chiusura del bando: estenuante per tutti tranne che per Michael, ovviamente, che non può non essere tranquillo come sempre.

Il lungo punto di vista di Helena mi ha fatto cambiare un po' idea sul suo carattere: ok essere determinata, ma non troppo...mi spiego. Non dovrebbe essere così altezzosa e così competitiva. Ovviamente per gli avvenimenti che hanno caratterizzato il suo passato è diventata più dura come roccia, e qui non posso contestarla: ma forse adesso dovrebbe imparare ad essere un po' meno diffidente nei confronti dei ragazzi che partiranno con lei. Ashton, l'entusiasmo in persona; Luke, che sembra un bambino stupido; Calum che a paura di tutto e riesce anche a balbettare davanti al direttore. Certo, comunque il suo essere medico stona parecchio con il suo carattere ahahah; Blekking sta sulle sue, e sembra quasi indifferente; Sarah è esuberante come pochi.
Tutti troppo strani, troppo diversi da Helena, che però deve cominciare a farsi l'abitudine.
È convintissima dell'estrema utilità del giornalismo, dell'informazione: convinzione che scema piano piano subito dopo, quando Michael (impassibile) da le ragioni per cui il suo essere linguista sia ben più utile di un fatto di cronaca. Beh, Michael qui mi è piaciuto tantissimo, sembra così indifferente a tutto quello che gli gira intorno, ma in realtà ha un cervello che funziona meglio di quanto si crede.
Sarah è spettacolare: è una botta di vita, e, insomma, ci vuole nel gruppo una come lei! È semplice e genuina, la ragazza perfetta. Almeno secondo me.
Blekking capisce subito che sarà divertente scoprire le cose in comune tra tutti i sette individui, ma Helena continua a non capire per tutta la durata del "colloquio" con il direttore: ma anche lei deve imparare ad aprire la mente, a ragionare, ad intuire. Deve per forza, o con quelli non ci resiste manco mezzo secondo ahahah
E poi, beh, Luke e i nachos: io rido da sola davanti ad un cellulare, mia madre mi prende per psicopatica e papá mi guarda male perché lo disturbo dalla lettura della sua rivista di scienze: che poi, mi chiedo cosa ci sia di davvero interessante nelle riviste di scienze, ma VABBÈ. Sono io che sono cretina.
Luke disegna, Ashton fa cinematografia...ou, sono tutti artisti, qua dentro. Nessuno escluso: e questa cosa mi piace da morire.
Certo, poverini, devono aspettare ancora per le notizie effettive sul viaggio. Tralasciando tutta la discussione pseudo-filosofica del direttore sul SENSO del viaggio: mi sta troppo simpatico il direttore. Stop.


Capperosss, sono troppo felice di recensire anche questo capitolo: la storia comincia a prendere forma, i sette viaggiatori si sono (più o meno) conosciuti e...niente. Well, ti lascio.
Alla prossima <3

elena

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Buonassera!
Mi presento: sono elena e adoro leggere storie. E ho scoperto questa per puro caso, e comincio subito col dirti che l'ho inserita tra le preferite perché, cavolo, mi ispira tantissimo!
Intanto, questi personaggi che studiano cose bellissime sono stupendi, il primo capitolo ha una presentazione di tutti i ragazzi che è molto semplice, discorsiva, e che proprio per questo è resa bellissima: mi è piaciuta!
Nel secondo capitolo già si individuano, anche se ancora poco, le personalità di ognuno:
Helena è una determinata, sicura di se e di quello che fa, resistente: resistenza dovuta agli avvenimenti che le hanno segnato la crescita grazie a determinate persone, che lei ora ringrazia per averla aiutata a forgiare la sua forza. Però Ashton riesce comunque a destabilizzarla un po' da quelle che sono le sue abitudini (bar-cappuccino-cornetto-conversazione con la cameriera), con quel suo sorriso sempre stampato su quella faccia allegra e la sua voglia di cambiamenti. Helena mi piace moltissimo, mi sembra un esempio da seguire per gli obiettivi che si pone e che vuole darsi la soddisfazione di raggiungere.
Michael si diverte ad osservare la gente che gli sta intorno, perché tutti pensano che sia un tipo strano, cosa che a lui non importa neanche più di tanto, visto che tingersi i capelli di colori improponibili gli piace. Fissa Brienne che parla con Ashton (e sempre sto Ashton..! Ahah) e Holly lo raggiunge.
Calum già lo adoro: è un tenerone, con le sue tante paure (e comunque anch'io ho una paura assurda del buio, nonostante abbia 16 anni: credo che non mi passerà mai). Anche lui è uno determinato, perché non è da tutti affrontare le proprie paure..! Ripeto, già lo adoro.
Sarah è stramba, assurda, divertente, allegra: è fantastica! Già il fatto che sia un'antropologa è un punto a suo favore, gnaw. E il fatto che sia così spontanea da guardare le persone senza ombra di scrupolo e pudore mi mette un'allegria indescrivibile: mi rallegro per poco, come vedi ahah
Questa cosa sua di cercare in ognuno una caratteristica in base alle loro nazionalità è originale e fa vedere che le piace osservare le persone sotto questo punto di vista.
Ashton è un tipo un po' buffo, credo. È perennemente allegro, che pensa che tutti pensino che sia un falso, che sorride per circostanza e che non si mostra realmente per quello che è. Solo che lui sorride sempre ahahah mi piace, è particolare, con questa sua passione per la fotografia e la cinematografia che lo rende un ragazzo originale e terribilmente affascinante: dai, tutti i fotografi hanno il loro charme..!
Comunque, anche io adoro i film di Charlie Chaplin, e devo ringraziare papa che me li ha fatti vedere tutti! (Thanks dad)
Il bidello pigro non manca mai: nel mio caso si parla di bidellE pigre, che sono posizionate fuori dalla guardiola del conservatorio (sì, anch'io studio al conservatorio!) sedute su quelle sedie che spariscono magicamente da una lezione all'altra di storia della musica. Ehm.
Blekking è stupenda, fantastica, la amo. Ripeto, forse tutta questa mia adorazione nei suoi confronti è dovuta all'elemento comune del conservatorio (che sì, anch'io reputo un luogo "sacro"), ma è comunque una ragazza particolarissima anche lei. Mi piace, mi piace per quello che pensa, come si comporta.
Poi Luke, che è voluto andarsene dall'Australia ma a cui adesso anche Londra comincia a stare un po' stretta..vuole cambiare, lui. Il conservatorio gli piace, come ambiente, e lo incuriosisce Blekking, che vede sempre parlare con il bidello e di cui sa già qualche cosa. Come la nonna. GIURO CHE STAVO MORENDO IN QUESTA PARTE.
Tuuutti se ne vogliono andare in giro per l'Europa per quel bando dell'Università di Londra: e, ehi!, sarà fantastico vederli tutti insieme.


Oddio, forse ho scritto troppo o forse troppo poco, per tutte le cose che mi sono passate per la testa leggendo (solo) questi primi due capitoli. Potrai mai perdonarmi? Ahahah
Mi piace moltissimo questa storia, e spero che la continuerai...è una trama bellissima, questi personaggi sono bellissimo e diversi da tutti quelli delle altre storie che leggo: non che le altre storie non mi piacciano, anzi, tutto il contrario. Solo che questa mi incuriosisce e mi piace a prescindere per le caratteristiche e i comportamenti che hai dato ai tuoi personaggi.
Bene, mi dileguo: sappi solo che mi hai migliorato la serata ahahah
(Spero) al prossimo capitolo! <3

elena

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