Eccomi qui Bigin!!! 😊
Beh, poesia tanto melodica quanto drammatica. Chissà quanti soldati hanno fatto questi pensieri e si sono trovati a rimpiangere il passato. Ma noi abbiamo capito subito il messaggio di quest'anima in pena: la guerra è solo una sconfitta. Credo che la strofa che mi ha colpito maggiormente sia la prima, con il con il contrasto speranza-matti. La guerra fa davvero diventar matti. L'estate scorsa, se non sbaglio, ho visto un film che presentava proprio questo tema. Inutile dire che mi ha la lasciato con l'amaro in bocca.
Brava Bigin!!! Attendo una tua nuova poesia 😊
A presto 🌺

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Ciao :)
Eccomi qui, col mio solito appuntamento settimanale con le tue poesie.
Bellissima, anche questa! Ha un ritmo rapido, veloce e piacevole. Insomma, la poesia si legge davvero bene e con diletto, nonostante il fatto che non tratti un argomento piacevole, anzi, ne tratta uno doloroso come la guerra, e la visione di un soldato in guerra.
Poi, dopo poche rime concise e perfette, il soldato protagonista del tutto muore, comunque. Fine, eppure... purtroppo le guerre sono carneficine colme di dolore. Ma continuano ad essere combattute.
Bene, ottimo lavoro anche con questa poesia! Ne vorrei leggere un'altra, e credo proprio che dovrò andare a ''frugare'' nella pagina precedente a questa, visto che ormai ho letto tutte le poesie presenti nella prima facciata del tuo profilo :)
Tanti complimenti, sei bravissima.
Buon fine settimana e a presto :)

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a me piacciono molto le poesie sulla guerra.
Secondo me questa poesia è molto bella perchè noi molte volte giudichiamo ma molte volte quelle persone sono state obbligate a fare certe cose.
La rima rende il tutto perfetto

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Sintetica e commovente . Quasi una canzone malinconica in una desolante trincea, una scintilla di visione umoristica sopra l'abisso. La ritmica incalzante è senz'altro protagonista assoluta di questo stato d'animo che io ho percepito. Senza parole astruse o roboanti o complessi procedimenti poetici sei comunque riuscita a trasmettere.

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Toccante. Toccante nel senso ultimo dell'opera stessa. Un soldato spesso non ha scelta, solo "dovere". In questa poesia la parte che mi ha più dato da pensare è quel "Triste ma ridente" ( che come termine però è un po sgradevole da leggere ) che mi da l'impressione della sua consapevolezza ultima, quella prima della morte, quella che non lascia spazio più al resto, ma solo al sorriso, quel sorriso di amarezza e di rassegnazione. Analizzando l'opera in se, l'unica cosa che mi permetto di dirti è la rima "ridente/sorridente" che pare molto una forzatura giacché esprime lo stesso concetto, ma per il resto è abbastanza scorrevole e va dritta al punto. Prendi ovviamente il tutto come opinabile e come sprone, il mio commento è comunque positivo, vedo che riesci a trasportare l'emozione in poesia... ed è sempre un buon inizio. Mauro

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Ciao :D

COme promesso, sono passato a leggere una tua opera. Questa mi ha catturato fin dall'inizio, il titolo prometteva bene ;) e non ha deluso le aspettative. E' intensa, porta un messaggio forte, profondo. Ciò che comporta a fare il soldato non è mai bello, e si vive continuamente col rimpiangere la vita in tempo di pace, conscio che potrebbe morire da un momento all'altro.

Bella proprio! Complimenti!

Frenz

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Cara JB(L), ti ho promesso che sarei passato appena la connessione permetteva.
Ottima poesia, attuale e sempre magnifica nell'espressione dei significati.
"lottando per il niente" vero, la strofa diamantina della poesia, perché le guerre spesso scoppiano per cause discutibili, a quanto pare non tutti hanno studiato storia a scuola.
Questa è un'ottima esercitazione per quello che sai tu (?)
Le tue poesie non lasciano mai l'amaro in bocca, si fanno concepire bene e fanno riflettere.
I miei complimenti e stima per te non mancheranno mai, ottimo lavoro.
Mi congedo, ci sentiamo!

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Mi ha lasciato a bocca aperta la bellezza di questo testo. Le rime, la scelta del lessico e dello stile sono azzeccatissime: è una poesia BELLISSIMA. Mi piace come nella prima strofa il soldato esprimi la sua opinione circa la guerra: ''lottando per il niente''. Il finale mi ha trasmesso davvero tanta tristezza: secondo me quel momento non dovrebbe arrivare, almeno non in quel modo! Ho voluto leggerla perché l'introduzione e il titolo mi avevano incuriosito ed anche perché oramai al giorno d'oggi la ''guerra'' è un tema molto attuale. Davvero complimenti!

Ciao! ;)

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Opera molto bella quanto triste ma per questo profonda e mai banale. Ti sei espressa con la seguente poesia in modo ineccepibile, lasciando trasparire la pochezza del soldato che lascia la vita per una stupida pallottola.
I miei complimenti più sinceri Bigin, ti esprimi sempre a livelli altissimi e i tuoi versi sono sempre molto apprezzati da me.
Un saluto esclusivamente cordiale
tantissima stima,
aggiorna prestissimo
con affetto
Paolo Ciraolo

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Ciaoooooooooooooo :D
sono contentissima di risentirti e non vedo l'ora di rivederti di nuovo in futuro, mi sei mancata :')
come al solito le tue poesie sono bellissime e quindi ti lascio una recensione:
molto belle le rime e il senso della poesia, mi ha fatto pensare ad american sniper, che ho visto un po' di tempo fa. in quel film la guerra veniva presentata come una salvezza un po' indotta, del tipo, nessuno lo vuole, ma bisogna combattere!
questo soldato sembra uguale, a lui non piace la guerra, ma ha qualcosa da difendere e quindi combatte.
mi dispiace che sia morto, ma la vita dei soldati è così, bisogna avere la consapevolezza che se vai in guerra, non tornerai per forza, o almeno non vivo.
ci vediamo presto, un abbraccio,
black iris ;)

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