Ciao Lou,
mi avevi accennato al fatto che ami il mare. E trovo questa splendida poesia (perché di poesia si tratta a mio parere) quale frutto di questo tuo amore.
Strutturata in quattro paragrafi, di quattro versi ciascuno. Il motivo leit motiv che si ripete, e che permea tutto il componimento, è un enneasillabo evocativo e toccante. Parla della voce del mare. Bellissima immagine che racchiude il concetto dell'ascoltare la voce della natura. Se l'essere umano sa ascoltare, madre natura sa raccontare. Il mare forse è l'entità naturale con più memoria.
Da questo verso iniziale, si diramano una ad una tutte le piccole e grandi entità naturali che hanno contatto con il dio mare: la luna, che ne fa alzare le acque; la terra e gli scogli, che vengono lambiti da esso; le onde, che altro non sono che la voce del mare stesso. E poi sale, fuoco. Sino ad arrivare al termine "Eterno" che chiude il pezzo, e che penso sia rivolto alla persona cui è dedicata la poesia, il tuo papa'.
Non ho dubbi che queste tue parole siano volate dal mare sino a lui e lo abbiano toccato delicatamente.
Complimenti davvero per questo magnifico lavoro!
Un abbraccio,
gratia |