Recensioni per
Policromia
di zappolo70

Questa storia ha ottenuto 142 recensioni.
Positive : 141
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
27/09/19, ore 21:23
Cap. 1:

Cara Zappolo 70,
Mi sono imbattuta in questo tuo racconto e nella tua scrittura, per la prima volta, questo pomeriggio.
Non ti conoscevo. Sono arrivata su questo sito nel 2016 e non ho certo ancora letto tutti gli scritti
degli anni precedenti. Però ho visto che sei ritornata da poco...
Questo mi dà la speranza di poter ricevere ancora una risposta da te. Lo spero veramente tanto.
Grande inizio, ti assicuro che i risultati che raggiungi sono strabilianti!
Non mi era mai accaduto di "stare" così intensamente nell' appartamento di Oscar.
Forse solo di un elemento d' arredo ti sei dimenticata: un bel vaso di fine porcellana, ricolmo di magni-
fiche rose recise di fresco. Ma ti assicuro che non si tratta di una dimenticanza fondamentale.
Anche la tesi a cui inizi a dare forma nel finale è qualcosa di stupendo. Certamente doveva esserci
anche in Oscar una predisposizione e una predilezione per un' esistenza fuori dagli schemi. Un qualco-
sa che avrebbe potuto essere colto già nel suo pianto di neonata. Tutto magnifico, eppure c'è in quello
che hai scritto un punto oscuro, almeno per me. Tu narri di un episodio in cui qualcuno avrebbe rega-
lato ad Oscar lo stesso tipo di sguardo che Fersen rivolge a Maria Antonietta. Nelle altre recensioni è
stato dedotto che esso appartenesse ad Andrè, cosa che però tu non hai precisato. Ma se si trattasse
veramente del suo sguardo... tu staresti procedendo a modo tuo, dato che fino alla notte dello "strap-
po", nella storia canonica, Andrè ha sempre custodito in silenzio il suo amore per Oscar e che tale
notte all' epoca in cui è ambientato il tuo racconto non è ancora avvenuta.
Come ho scritto prima, spero tanto in una tua risposta.
Un caro saluto

Recensore Master
03/09/19, ore 14:12
Cap. 1:

Sono felice che tu abbia deciso di pubblicare e finire questa storia. Sarebbe stato un vero peccato non conoscerne la fine perché ha qualcosa di diverso rispetto alle altre. E apprezzo anche la pubblicazione completa della storia che fornisce una lettura da "libro".

È difficile fare i conti con la dicotomia che, inevitabilmente, Oscar deve affrontare. Aspetta il ritorno di chi è una presenza costante, ma non solo, non più. Perché un avvenimento importante ha scosso la sua vita.
Sperare, credere che si possa provare un brivido, un'emozione provata in un'altra vita, quella che sembra un'altra vita, è una mera illusione.
Non ci si può cullare per sempre nell'illusione di poter cancellare o dimenticare a chi veramente appartiene il nostro cuore.
Ora Oscar ha capito che tutto ciò che sperava di provare tra le braccia di un altro uomo non è possibile.
Negli occhi di colui che l'ha vista adorna di seta lucente, non ci poteva essere ciò che Oscar voleva. Perché solo un uomo vede Oscar, la vera Oscar, nonostante l'abito che indossa.
La dicotomia di Oscar è tutta li. Solo un uomo può accettare la sua vita così com'è, perché un abito non determina ciò che siamo.

Complimenti davvero per questa storia che si annuncia carica di originalità, un elogio al tuo stile che rende la lettura un vero piacere.

Recensore Master
25/08/19, ore 09:59
Cap. 1:

Ciao Zappolo e bentornata su questi lidi! Confesso di aver iniziato a seguire la storia a suo tempo, ma l'impaginazione (se non ricordo male) mi rendeva difficoltosa la lettura su smartphone e alla fine avevo desistito. Adesso ci riprovo😉 L'inizio è promettente: bellissime descrizioni, introspezione profonda, una Oscar più lucida e soprattutto consapevole: consapevole della sua dicotomia tra l'essere donna e l'essere soldato (due lati della stessa medaglia che alfine riesce a conciliare);consapevole di ciò che André prova per lei e di quanto la ferita involontariamente inferta da Fersen possa tradursi nella sua salvezza. Un saluto e alla prossima

Recensore Master
24/08/19, ore 14:01
Cap. 1:

Gentile Autrice, ho iniziato a leggere il lavoro che hai appena completato incuriosita dal titolo che ho pensato potesse trasferire ai personaggi il suo significato: il voler donare una molteplicità di sfumature al particolare rapporto che negli anni si era instaurato fra Oscar e Andrè con tutte le complicanze del caso. In questo primo passaggio possiamo percepire l’angoscia di cui è preda Oscar che sta ripensando agli ultimi accadimenti certa di riuscire a ingannare chiunque, tutti tranne una persona che la conosce forse più profondamente di quanto lei stessa si conosca. Ha voluto sentirsi una donna per essere la donna per il bel conte svedese che però aveva occhi solo per la regina, aveva bramato il suo sguardo e il suo abbraccio per anni convincendosi che fosse quello che realmente voleva, si era nutrita di quell’amore effimero che la sua mente aveva partorito per non poter accettare un amore ben più grande e potente che l’aveva lasciata sconvolta per la sua forza, che quando finalmente era stata stretta in quell’abbraccio tanto voluto non aveva provato nulla. A quel punto tutte le sue certezze sono crollate, tutte tranne una, il suo voler essere una donna e un soldato che le donavano quella libertà che già dai primi vagiti aveva fatto sentire la sua voce forte e inequivocabile. Aveva soddisfatto le aspettative del padre generale che voleva che portasse onore e lustro al casato e così aveva fatto fino a quando qualcuno le aveva fatto notare che fosse una donna, una donna bella e desiderabile. Ho apprezzato molto questa ultima parte di capitolo dove viene mostrato anche il generale non fisicamente ma come entità che ha ascoltato la voce che tra quel pianto si è svelata e ha raccolto il suo appello per fare in modo che la figlia non fosse condannata alla vita delle sue sorelle ma fosse l’artefice del proprio destino. Per un volta vediamo il generale non come colui che ha imposto il suo volere ma come colui che ha accolto una muta richiesta. Bellissimo questo primo capitolo narrato con estrema cura ed eleganza di forma dove la descrizione degli stati d’animo di Oscar si trasforma in concetti profondi che arrivano con tutta la loro forza al lettore, parimenti bella l’ambientazione proposta che viene sottolineata dai particolari che via via ci mostri attraverso gli occhi di Oscar. Un inizio quanto mai interessante e accattivante che continuerò a leggere. Complimenti veramente e a presto!

Recensore Junior
28/02/17, ore 15:50
Cap. 1:

Proprio all’inizio della storia tu dici che nella stanza di Oscar c’era una crepa “che correva lungo la parete”.QUESTO NON E AFFATTO PLAUSIBILE!Oscar viveva dentro uno palazzo nobiliare bene mantenuto,non dentro una casupola!Quindi,i pareti di suo palazzo NON AVEVANO DELLE CREPE!
Poi,ti sbagli riguardole fasce che NON ERANO AFFATTO COMODE e,forse,neanche pratiche.Loro invece ERANO UNO STRUMENTO DI MORTIFICAZIONE PER OSCAR,per celare alquanto possibile la sua natura di donna.E,per di piu,erano,di certo,anche fastidiose in una certa misura,bensi Oscar si era abituata con loro,con il tempo,e non li davano piu fastidio.Poi,SI PUO MOLTO BENE ANDARE A CAVALLO SENZA LE FASCE,specialmente per una donna come Oscar chi non ha senni molto abbondanti,le fasce non sono uno cosi grande “sollievo”!Se tu sei stata davvero una "ex-cavalerizza",alora DEVI SAPERE QUESTA COSA!
Riguardo quello che tu dici dentro una note di fine capitolo,cioe che ”nell’anime,Oscar dice ad Andre di aver capito che lui l’amava,anche quando lei era infatuata di Fersen,ma non ci e dato sapere come e quando sia arrivata a questa consapevolezza,ne quale sia stata la sua reazione a questa scoperta”,TI SBAGLI DEL TUTTO in quello che dici!NON C’E NESSUNA “LACUNA” DI COLMARE perche E OVVIO che Oscar NON POTEVA SAPERE CHE ANDRE L’AMAVA PRIMA DI ESSERE LUI STESSO A CONFESSARLE IL SUO AMORE(nella scena dal episodio 28)!Questo fatto E PIU CHE CHIARO e risulta cosi dal tutta la storia dell’anime!Oscar dice che lei era infatuata di Fersen anche quando sapeva che Andre l’amava perche lei si riferisce a quel breve periodo tra il momento quando Andre li confessa il suo amore e i primi giorni passati alla guardia cittadina,quando i suoi sentimenti per Fersen erano ancora presenti,prima di sparire definitivamente del suo cuore e lasciare il posto ai nuovi forti sentimenti di amore per Andre che cominciavano a emergere!
FAI UN’ALTRO GRANDE SBAGLIO quando paragoni l’esercito con “la divisione della societa in classi che distinguevano chi contava da chi ricopriva una posizione subalterna”,per parlare del modo di vedere le cose dello generale!CERTAMENTE,L’ESERCITO NON PUO ESSERE PARAGONATO con quella societa retrograda di cui il generale Jarjayes era il sostenitore!Prima,nell’esercito E ASSOLUTAMENTE NORMALE DI ESISTERE COMANDANTI E COMANDATI,ma questo vale anche per una societa democratica perche,anche in questa societa,NON POSSONO COMANDARE TUTTI o di non esistere nessuno “investito con il potere di tenere le redini”.Ma,nell’uno vero esercito,C’E IL MERITO E LE PERSONALI ABILITA a decidere chi sono quelli chi giungono al comando,NON IL RANGO E LA POSIZIONE SOCIALE!Quindi,questo tuo paragone E UN’ERRORE!E ancor a un’osservazione sul padre di Oscar:anche se forse lui ha sentito “inconscientemente”,come tu dici,il suo appello di crescerla come uno soldato,dandole cosi una vita che li si addiceva,CERTAMENTE QUESTO NON SIGNIFICA che fosse il pianto di Oscar a fare il generale di crescerla come un uomo!LUI AVEVA LE SUE RAGIONI per fare questo,ragioni che AVREBBE COMUNQUE SEGUITO e l’avrebbe cresciuto come un uomo e un soldato con il pianto di Oscar OPPURE SENZA QUEL PIANTO!
(Recensione modificata il 28/02/2017 - 03:55 pm)
(Recensione modificata il 28/02/2017 - 03:56 pm)

Recensore Junior
07/06/15, ore 18:06
Cap. 1:

Mi piace tantissimo la storia. Questa rilettura dei sentimenti di Oscar soprattutto. Scrivi inoltre molto bene. Complimenti. Ladysibilla

Recensore Master
11/05/15, ore 11:31
Cap. 1:

Ben arrivata! Ci hai presentato con uno scritto particolare e minuziosissimo nuovi punti di vista su una vicenda molto nota. Davvero un esordio interessante, spero proseguirai i il racconto. Scusa il ritardo nel commentare e a presto!

Recensore Master
10/05/15, ore 13:05
Cap. 1:

Bell'inizio :)
Oh sbarazziamoci di Fersen, da subito!
E bella l'idea che l'unico che l'accetterebbe, così come è, è proprio uno che non si può permettere... frase di molto effetto e che da una bella sferzata alla storia: l'uomo che non ti puoi permettere è tale perché lo ami e questo ti metterebbe in condizione di dipendenza? O è la difficoltà ad accettare un cambio netto di vita - la signora Grandier non è una contessa e di certo non un conte...
O è quello che inguaieresti sul serio, come del resto hai sempre fatto, perché ti ama ed è completamente indifeso rispetto alle tue mattate?
(Recensione modificata il 31/10/2016 - 01:54 pm)

Recensore Master
09/05/15, ore 17:11
Cap. 1:

Ciao Zappolo, bella la tua versione di credere che, nel pianto della nascita di Oscar sia stato per il padre di sentirla'diversa'e quindi di farla crescere come un maschio!!. .a presto

Recensore Master
09/05/15, ore 13:03
Cap. 1:

Bellissimo inizio: analisi psicologica accurata e perfettamente fusa con l'ambiente circostante, descrizione realistica; è giusto che Oscar senta di avere scampato un pericolo, essendosi accorta che Fersen non può ricambiarla: dopo tutto, lei era molto fortunata con la sua vita libera, in un'epoca in cui una donna che viveva "da donna" era prigioniera di una serie di regole assurde!

Recensore Master
09/05/15, ore 08:30
Cap. 1:

Ciao, l'inizio è interessante e hai sicuramente molta padronanza lessicale, tuttavia questo susseguirsi barocco di descrizioni mi ha confuso e non sono riuscita a capire chi sta parlando... spero non prenderai queste mie parole come offensive, ti lascio una recensione neutra per cercare di capire come sarà il proseguo.
A presto
(Recensione modificata il 09/05/2015 - 10:48 am)

Recensore Master
09/05/15, ore 08:21
Cap. 1:

Inizio interessante, Oscar che si accorge che Fersen non le dice nulla al cuore é un punto di partenze indeito e diverso.
Mi paice la definizione di André, comne l'unico che non può permettersi, vediamo dove porterà.
Ben scritta, bel linguaggio.
A presto

Nuovo recensore
09/05/15, ore 07:52
Cap. 1:

Mi piace. L'HO dovuta leggere due volte x capirla bene....Ma mi piace. Vediamo Che succederá.