Freya, personaggio che ahimè ho imparato ad apprezzare molto lentamente e che invece ha uno spessore non indifferente nel corso degli eventi: per amore del proprio amato paese e della propria amata sorella (amore che, tra le righe, si comprende parecchio nella drabble) non esita a chiedere aiuto e mettersi dalla parte del "nemico" (off topic: ma quant'è bella e straziante la puntata dove Hyoga combatte contro Hagen?).
Che bella drabble, peccato che ce ne siano poche in giro su questo personaggio!
Ps: ottima cosa rimanere nelle cento parole, io e il limite imposto dalle drabble siamo nemici giurati XD
Vale^^

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Esperimento delle 100 parole assolutamente riuscito! Io sinceramente non proverei mai l'esperimento delle 100 parole secche, ma tu ci sei riuscita. In cento parole hai descritto esattamente ciò che prova Freya mentre scappa da Hilda e va alla ricerca di Athena. L'amore che prova per lei e quel non riconocerla più in ciò che è diventata ne fa la causa della fuga e la voglia di salvare a tutti i costi la vita.

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It's drabble time!! :)
Difficilissimo scrivere le famigerate 100 parole per noi donne logorroiche, vero? ;)
Tu, come sempre, sei bravissima, mia cra.
Mi rammarico solo di non conoscere sufficientemente bene SS per apprezzare fino in fondo ciò che scrivi. -.-
Tuttavia i personaggi di cui parli li conosco un pochino e il dolore della giovane Flare per la "corruzione" della sorella (quella bellissima con i capelli argentati, giusto?) è arrivato fino a me, umile profana dell'opera.
Hai un linguaggio eccelso che ben si sposa con le ambientazioni austere ed auliche di SS.
Ma cosa te lo dico a fare: lo sai che adoro come scrivi!
Un bacio e regalaci sempre più spesso le tue creazioni!
Ai

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100 parole 100, per citarti che raccontano a meraviglia questa ragazza, che io ho apprezzato da subito.

i miei complimenti :)

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Che bella drubble molto sentita ❤ il legame tra sorelle è indissolubile in queste due e freja non tradisce la sorella perché non è più lei. Dolcissimo il ricordo della sua vera essenza. Pura e semplice come deve essere la celebrante e con cui lei è cresciuta. Bellissima complimenti come sempre sei un esempio per me ❤ a presto il tuo devoto allievo Denny

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I drabble sono un magnifico esercizio di stile per imparare l'efficacia espressiva. Io per prima tendo a essere verbosa e proprio misurandomi con le cento parole del drabble ho imparato a tralasciare gli orpelli e ad andare dritto all'essenziale. Come hai fatto tu. E hai fatto bene a mettere questa preghiera in drabble. Le parole di una preghiera sono per definizione scarne, emotive, vanno dritte al nocciolo. C'è tutta l'apprensione e il coraggio di Freja in queste poche frasi spezzate. Io non amo la saga di Asgard (anche se, temo, dovrò farmela piacere visto che ultimamente sta tornando parecchio di moda), né amo particolarmente questa ragazza, ma ciò non toglie nulla alla tua bravura che ti conferma una delle scrittrici più prolifiche e interessanti con le quali mi sono imbattuta in questo fandom. Brava!
S.

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Ma che meraviglia. *-*
In cento parole hai reso omaggio ad un bellissimo personaggio. Freja, che ha visto la sorella cambiare e diventare cattiva, non ha esitato - per il bene del suo regno e della stessa sorella - ad allearsi con i Saints di Athena e rischiare, in primis, la sua vita per proteggere Hyoga. Questa figura femminile che Kirumada ha creato, oltre ad una grande forza di volontà, possiede una bellezza sia fisica che interiore molto, molto grande e tu, con questa drabble, l'hai esaltata ancora di più. Ti sono bastate cento parole per farci apprezzare e comprendere i sentimenti di Freja che prega per la sorella ormai succube del male.
Bella, davvero. Mi è piaciuta moltissimo ed ho una domanda: scriverai anche qualcosa su Hilda? Non ti nego che mi incuriosisce parecchio il tuo parere su quest'altro personaggio.

Ancora tanti, tanti complimenti per questa tua Drabble: sei stata, come sempre, impeccabile!💖

Un bacione ❤️

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La moda delle drabble ha colpito anche te, e posso essere onesta? Sono proprio felice che lo abbia fatto.
Ho apprezzato moltissimo la scelta, Flare è un personaggio che nonostante le divergenze di opinioni (immagino tu sappia a cosa mi riferisco) trovo veramente ben curato e degno di stima, una ragazza dolce e al tempo stesso coraggiosa, che lotta per restituire al proprio regno, ai cavalieri della regina e a sua sorella stessa la libertà perduta, senza tuttavia mettere da parte la propria dolcezza e femminilità (cosa assai rara, purtroppo, nelle tipiche eroine che ci vengono solitamente mostrate).
Il sentimento di Flare, da te così ben rappresentato in appena cento parole, è forse uno dei più complessi che sia mai stato trattato in questa serie: ella ama sua sorella, disperatamente, e per tale motivo non può fare altro che disprezzare ciò in cui il potere oscuro dell'anello del Nibelungo l'ha trasformata; Flare non tradisce, non volta le spalle e non dimentica, e al tempo stesso non accetta di doversi piegare ad un potere maligno, che ha già offiscato il cuore e la mente della sua amata sorella.
Flare prega, sì, ma non si limita solo a sperare: ella agisce, in primo luogo per il bene di Asgard.
E no, non è per niente facile capire qual è la cosa giusta da fare per non sentirsi traditrice, nè del suo popolo nè del suo stesso sangue; niente di tutto ciò è semplice, eppure la principessa ha sufficiente cuore e coraggio per affrontare ogni pericolo.
Sono onesta con te, ho apprezzato tanto questa tua storia, perchè davvero hai saputo trasmettere tutto lo smarrimento, la confusione e il grande valore di questa giovane principessa.
Non potevi scegliere modo migliore per inaugurare questo tuo "viaggio attraverso le drabble" e spero tanto che presto tornerai a scriverne altre. :)

Un abbraccio fortissimo. <3
(Recensione modificata il 12/05/2015 - 11:29 pm)

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