Recensioni per
La battaglia della Torre di Astronomia
di Frava

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
15/11/15, ore 18:35

Ciao, ok, sì, dunque: di solito le mie "rivali" nei contest le recensisco dopo la conclusione dei suddetti, ma questa tua è troppo troppo bella. Il momento che hai scelto e come lo hai descritto dettagliatamente dfanno sì che il lettore legga ogni parola con l'ansia ed il fiatone, davvero brava. Ho adorato i tuoi personaggi, soprattutto la scelta di narrare le cose dal punto di vista di Ron, potevi cadere sul banale, ma non lo hai fatto assolutamente, anzi è stata una scelta azzeccatissima e particolare e hai trattato benissimo i suoi pensieri, l'ho riconosciuto in tutto, così come ho conosciuto gli altri. Mi è piaciuto tantissimo come hai fatto ragionare Hermione: averle fatto pensare che Harry avesse la sua solita mania è stato assolutamente logico e spiega perfettamente perché lei abbia preso così poco seriamente il compito che lui le aveva affidato, cosa che mi sono sempre chiesta e che dopo aver letto la tua storia mi sembra invece così ovvio. Sei anche stata molto brava a descrivere la battaglia, mentre leggevo riuscivo a pensare solo che ne volevo di più e ci sono rimasta male quando l'hai fatta finire, non hai tralasciato neanche un passaggio. Il finale mi è sembrato molto giusto: sì, Ron comincia a manifestare la sua gelosia -e ottimo il riferimento velato al quarto anno e alla litigata con Harry-, ma comunque non demorde nel voler perseguire la sua missione e nnel credere ciecamente nell'amicizia tra loro tre. La scena in cui vediamo i sentimenti di entrambi è molto triste, rappresentata benissimo, ho adorato l'evoluzione di quello di Ron attraverso le tue parole. Molto dolce anche le scene di fratellanza con Ginny e tutti quei dettagli sul carattere suo, di Neville e di Luna che hanno reso la storia ancora più perfetta.

Recensore Veterano
13/07/15, ore 15:30

Sesta classificata al contest Harry Potter e le 5 W.

Correzioni

Prima di iniziare, ti consiglio vivamente di rileggere tutta la storia, perché ci sono diversi refusi che, alla lunga, infastidiscono il lettore.

1. […] notizie tanto strambe. - chiese allegro, socchiudendo la rivista. --> Riguardo alla punteggiatura da usare o non usare nei dialoghi il dibattito è tuttora aperto, e io personalmente accetto ogni opzione… però se inserisci il punto fermo all’interno delle virgolette, poi dovresti iniziare la frase successiva per maiuscola (come peraltro hai fatto altre volte, in questa stessa storia – e, a questo proposito, è meglio se uniformi tutti i dialoghi ad un’unica tipologia stilistica).
2. E’ la centesima volta che riscrivi quel papiro. --> Il verbo essere alla terza persona singolare vuole l’accento, non l’apostrofo: “È”, non “E’ ”. Se il problema è che non sai come ottenere la È dal programma di scrittura che usi, basta la combinazione di tasti “Alt + 212” o “Alt+0200”.
3. […] poggiando con poca cura il giornale nella cartella. --> Il verbo “appoggiare o poggiare” indica che un oggetto viene sistemato sopra qualcosa, non dentro: o scrivi “poggiando sulla cartella” oppure “mettendo nella cartella”.
4. […] constatò con onestà, stringendosi tra le spalle. --> La dicitura corretta è “stringendosi nelle spalle”, non “stringendosi tra le spalle”.
5. […]anche se non era troppo disposto ad ammetterlo…soprattutto ad alta voce. --> Dopo i puntini di sospensione ci vuole sempre uno spazio.
6. […]Silente mi sta aspettando..- -->I puntini di sospensione sono sempre tre, non di più né di meno.
7. […] per un momento ebbero l’impressione che Harry fosse tornato indietro, che sarebbe rientrato […] --> In questo caso ci vuole il condizionale: “sarebbe tornato”, non “fosse tornato”.
8. Hermione sembrava essere presa da un moto di ansia e quando riportò lo sguardo su di lui, gli lanciò un'occhiata gravida di significati […] --> Non va mai messa la virgola tra il soggetto (Hermione) e il suo predicato (lanciò), a meno che non sia presente una frase incisiva: puoi togliere la virgola o scrivere “Hermione sembrava essere presa da un moto di ansia e, quando riportò lo sguardo su di lui, gli lanciò un'occhiata gravida di significati […]”
9. […] evidentemente si sarebbe aspettata di tutto ma non che lui le desse ragione. --> Il “ma” avversativo deve essere preceduto dalla virgola (ad eccezione di frasi molto brevi come “Bello ma antipatico” o “C’era il sole ma pioveva”). -->“[…] evidentemente si sarebbe aspettata di tutto, ma non che lui le desse ragione”
10. […]che Sirius fosse stato rapito nell’Ufficio Ministeri […] --> Oltre al piccolo refuso (“Ufficio Misteri” non “Ufficio Ministeri”), c’è un’imprecisione: Sirius non è stato rapito nell’Ufficio Misteri, è stato rapito e poi portato laggiù.
11. Se Harry lo ha portato con ? --> L’accento fonico è sbagliato: “sé”, non “sè”.
12. […] anche se compensava il tutto ( più che ampiamente) con […] --> Dopo l’apertura della parentesi tonda non ci vuole lo spazio.
13. […]ribattè Hermione anche se […] --> L’accento fonico è sbagliato: “ribatté”, non “ribattè”.
14. Però…si, ecco, potremmo provare. -->Quando è inteso come affermazione ci vuole “sì” e non “si”.
15. Ron non sentì le proteste di Hermione […] mentre bevve un sorso della pozione. --> La contemporaneità espressa dal “mentre” si concorda con il passato remoto della principale (sentì) con l’uso dell’imperfetto indicativo: “beveva”, non “bevve”.
16. Trovò la stanza vuota fatta ad eccezione per Neville […] --> Scrivere “fatta ad eccezione per” è scorretto: la dicitura corretta è “fatta eccezione per” oppure “ad eccezione di”.
17. Caracollarono lungo le scale , evitando […] --> La dicitura “lungo le scale” non è corretta. Dato che stanno scendendo, puoi modificarlo in “giù per le scale”.
18. […] poi si guardò intorno come se il fatto non fosse il proprio […] --> Non so se è una locuzione dialettale o meno, comunque sia non è corretta: meglio sostituirlo con “come se non la riguardasse” o qualcosa di simile.
19. […] Ronsbattè confuso le palpebre. --> L’accento fonico è sbagliato: “sbatté”, non “sbattè”.
20. […] con un pugno di informazioni, tra cui quello di controllare Malfoy. --> Il pronome dimostrativo si riferisce a “informazioni”, quindi deve essere femminile e non maschile: “quella”, non “quello”.
21. E poi il suo buon carattere poteva fare facilmente mediare tra Hermione e Luna […] --> È scorretto: la forma corretta è “fare da mediatore” o “mediare” (ma in questo caso ti consiglio la prima).
22. […] un pugno su quella sua brutta faccia- --> Manca il punto fermo a fine frase: […] un pugno su quella sua brutta faccia.-
23. Si schierarono in due gruppi, uno di fronte l’altro, le schiene […] --> La forma corretta è “uno di fronte all’altro”.
24. […]salendo file e file di scale a chiocciola. --> È scorretto parlare di “file di scale”: meglio sostituirlo con “rampe”.
25. Diede un occhio alla Mappa del Malandrino tanto per, non aspettandosi […] --> La locuzione “tanto per” è strettamente legata al parlato, non va usata nei testi scritti.
26. […] chiese Ginny mentre Ron si tirò sulle spalle un braccio di Neville . --> Vedi punto 15: “tirava”, non “tirò”.
27. -Già- aggiunse Ron assicurandogli che non se lo stessero inventando. --> In questo caso ci vuole l’indicativo: “stavano inventando” non “stessero inventando”.
28. […]con l’orecchino a zanna in bella vista e i splendenti capelli rossi […] --> L’articolo corretto in questo caso è “gli”, non “i”.
29. Alecto mi ha quasi colpito con un Cruciatus […] --> Cruciatus è una maledizione, quindi femminile, pertanto ci vuole “una”, non “un”.
30. […] poi il Professor Lupin si rivolse a loro intimandoli di andarsene immediatamente. --> La dicitura corretta è “intimando loro”, non “intimandoli”. Per evitare una fastidiosa ripetizione, potresti scrivere “si rivolse ai ragazzi intimando loro di andarsene”.
31. […] disse Tonks agghiacciata spingendo Bill e Lupin verso il piano superiore. -->Le due proposizioni sono unite per asindeto, dunque ci vuole la virgola: “disse Tonks agghiacciata, spingendo Bill e Lupin verso il piano superiore”
32. Come avesse fatto […] a fare una cosa del genere […] non gli era chiaro. E ancora meno gli fu lo scenario che […] --> Il “chiaro” che hai sottinteso va invece esplicitato perché altrimenti la frase risulta ambigua: “ancora meno chiaro gli fu”.
33. […] cercò di trattenerlo per come potè […] --> L’accento fonico è sbagliato: “poté”, non “potè”.
34. Contemplò il viso del fratello orripilato, non credendo […] --> In questa posizione “orripilato” si riferisce a “fratello”. Per come credo intendessi tu, invece, dovresti scrivere “Contemplò orripilato il viso del fratello”.
35. […]si lanciò all’inseguimento ma nessuno si aspettò quello che successe dopo […] --> Il predicato “aspettare” va concordato con “succedere”, quindi ci vuole “aspettava”, non “aspettò”.
36. Mezzo soffitto era andato distrutto e non si vedeva nulla ad un palmo di naso: arrancando con gli occhi socchiusi, si alzò cercando di capire cosa stesse succedendo. --> In questo caso i due punti non sono indicati perché la frase che li segue non è una spiegazione ma soltanto qualcosa che è semplicemente accaduto dopo. Al loro posto puoi mettere il punto e virgola o il punto fermo.
37. […]soprattutto perchè Hermione, di fianco a lui […] --> L’accento fonico è sbagliato: “perché”, non “perchè”.
38. Stettero così, l’uno tra le braccia dell’altro, per quello […] --> Trattandosi di un ragazzo e una ragazza, e non di due ragazzi, devi usare sia il maschile che il femminile: “l’una tra le braccia dell’altro”.
39. Fu però con infinita tristezza che lei lasciò andare la sua mano, allontanando quella piccola e sottile dilei da quella lunga e dalle nocche sporgenti di lui.
-C’è Harry…- disse lei, mestamente.
-C’è Harry.- ripetèluistupidamente […]
--> Ripetizioni da evitare.
40. […] l'ambiguità del loro rapporto era arrivato ad un punto di non ritorno […] --> Il soggetto di “arrivare” è “ambiguità”, quindi ci vuole il femminile: “era arrivata”, non “era arrivato”.
41. Non si sarebbe mai, mai perdonato di abbandonarlo, a Harry, che era praticamente un fratello. --> La dicitura corretta è “abbandonare qualcuno” e non “abbandonare a qualcuno”, quindi va eliminata la preposizione “a”.


Griglia di valutazione

Utilizzo delle W: 3/6
What? --> 0 punti (il fatto che Ron legga il Cavillo è completamente slegato dalla trama, incentrata sulla battaglia della Torre di Astronomia).
Where? -->1 punto.
When?-->1 punto.
Why? -->1 punto.

Caratterizzazione dei personaggi: 10/10
Nonostante il protagonista sia soltanto Ron, i personaggi principali sono davvero molti… ma tutti sono caratterizzati veramente bene.
Partiamo proprio da Ron: un ragazzo impacciato e anche un po’ sciocco, qualche volta, ma anche un amico fedele e un fratello premuroso, che non lascerebbe mai nei guai le persone a cui vuol bene. In particolare, mi è piaciuto molto l’accenno di risentimento nei confronti di Harry, alla fine, seguito dalla ferma volontà di volergli stare vicino, perché Ron non è perfetto – né ha la pretesa di esserlo – ma dalla sua ha che si sforza sempre di migliorarsi, e sono felice che tu gliene abbia dato credito.
L’Hermione della tua storia è – fortunatamente – quella dei libri, e non dei film: è una secchiona fatta e finita, una precisina estremamente razionale che cerca di tenere a freno le – secondo lei – irrazionali paure di Harry… ma che poi accetta di aiutarlo, come sempre.
Degni di nota sono stati anche Neville (il suo totale ed immediato appoggio agli amici, nonostante non gli avessero dato nessun tipo di informazione), Ginny (meraviglioso quel “Carino da parte sua non dirmi niente, ma immagino abbia avuto le sue buone ragioni.”), Luna e il suo sguardo trasognato, Lupin e la sua dolce fermezza, la McGranitt e i suoi modi un po’ bruschi (ma sempre attenta alla sicurezza dei suoi allievi)… insomma, tanti personaggi, tutti gestiti benissimo!

Introspezione: 5/5
Sebbene sia Ron l’unico protagonista, attraverso i suoi occhi sei riuscita a dare una buona introspezione anche degli altri personaggi: toni più o meno alti, frasi dette o non dette, sguardi carichi di significato… tutto, dalle risate alle lacrime ha aggiunto un piccolo mattone per delineare la personalità di questa cricca di personaggi così diversi ma così uniti.
L’introspezione di Ron ed Hermione, poi, si fa molto più accurata nel paragrafo finale: prima, con tutto il trambusto della battaglia, non c’era tempo per soffermarsi a riflettere o per lasciarsi prendere dalle emozioni – anche se talvolta era inevitabile – mentre adesso, quando è tutto finito, è arrivato il momento di tirare le somme.
Il rapporto tra quei due testoni è qualcosa su cui raramente mi piace leggere, perché la Rowling l’ha trattato talmente bene che ho sempre paura di vederlo snaturato… tu, invece, l’hai rispettato in ogni sua sfaccettatura, limitandoti ad arricchirlo con pensieri ed emozioni, e questo l’ho apprezzato davvero tanto.

Stile e trama: 4/5
In questa voce hanno influito, chi più e chi meno, diversi degli errori segnalati nelle correzioni perché hanno disturbato un po’ la lettura: 3, 4, 7, 8, 9, 10, 12, 15, 16, 17, 18, 20, 21, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 30, 32, 34, 35, 38, 39, 40 e 41.
Ci sono anche alcune imperfezioni, riguardo l’universo potteriano, che ti hanno un po’ penalizzato: scrivi che Ron, Ginny e Neville hanno difficoltà a trovare la Stanza delle Necessità perché “era sempre Harry che lo faceva”, mentre invece tutti i membri dell’ES raggiungevano singolarmente (o a piccolissimi gruppi) la stanza per le riunioni, quindi sia Ginny che Neville devono essere in grado di trovarla (o almeno deve esserlo uno di loro due); Ron, parlando della “polvere Buiopesto” usata da Malfoy, commenta “A quanto pare non gli fanno così schifo, i nostri prodotti.”… ma i Tiri Vispi Weasley sono di Fred e George, non suoi (e loro glielo hanno fatto capire molto bene quando è andato a trovarli al negozio), quindi avrebbe dovuto dire “i loro prodotti” o “i prodotti di Fred e George”; il Sectumsempra è un incantesimo inventato da Piton, quindi non è di dominio pubblico ma è invece un po’ il suo “marchio di fabbrica” (è proprio con quello che colpisce per sbaglio George, durante il trasferimento di Harry da Grimmould Place).
A parte queste piccolezze, però, lo stile è molto fluido e piacevole, il lessico e i periodi sono sempre di immediata comprensione e la storia complessiva è molto coinvolgente.

Grammatica e sintassi: 2,5/5
Gli errori di accento fonico li ho considerati come un’unica categoria; tra gli altri, gli errori più gravi sono quelli di accento/apostrofo (2 e 14), di modo/tempo (7, 15, 26, 27 e 35), di punteggiatura (5, 6, 8, 9, 12, 22, 31 e 36) e di concordanza genere/numero (20, 38 e 40. Quelli di articolo (28), pronome (30) e preposizione (41) li seguono a ruota. Quelli di ripetizione e di imperfezione (41) di significato (3, 4, 16, 17, 18, 21, 23 e 25) sono più lievi.

Originalità: 3/5
Purtroppo i missing moments, per quanto ben scritti, non sono molto originali. Mi è però piaciuto molto il tuo modo di gestire tutti i personaggi, seguendoli passo passo e raccontandoci quello che, dagli occhi di Harry, non avevamo potuto vedere.


In conclusione

Utilizzo delle W: 3/6
Caratterizzazione dei personaggi: 10/10
Introspezione: 5/5
Stile: 4/5
Grammatica e sintassi: 2,5/5
Originalità: 3/5


Totale: 27,5/36 punti.

Recensore Master
28/06/15, ore 11:45

Cara, eccomi qui finalmente a recensire questa meraviglia, puntata nella mia lista da tempo. 
Che posso dire, se non che sono decisamente senza parole? Per me che leggo solo storie coerenti con la trama originale, questa è decisamente un capolavoro. Ti ringrazio davvero, perchè è di storie come queste che questa sezione ha bisogno davvero, dato che ormai regna l'OCC. Immagino solo quale fatica sia stata riprendere questa parte dal libro della Rowling, scrivere la storia, controllare e ricontrollare che tutto combaci...beh ti psso dire che hai fatto un ottimo lavoro, soprattutto anche con la caratterizzazione dei personaggi.
Sei bravissima, ti sei avvicinata splendidamente al modo di scrivere della Rowling! Perciò, ti comunico che sei tra i miei autori preferiti, e tra poco passerò tra le altre tue storie! Sono troppo contenta che ci sia ancora qualcuno che scrive delle perle del genere!
Complimenti davvero^^
HP_dream ;)

Recensore Junior
21/05/15, ore 23:41

Io sono ancora arrabbiata con te per come hai lasciato Australia. Ma, oh, con questa meraviglia ti sei fatta perdonare alla grande u.u ma continuo ad essere arrabbiata, perché l'ho scoperta "tardi", insomma, devi avvisarmi! u.u (ovviamente scherzo, prenditi tutto il tempo di cui hai bisogno per "Australia", e fammi fangirlare come si deve, so che non mi deluderai *w*). Bene, passiamo alle cose serie. Questa one-shot (per fortuna bella lunga) è meravigliosa, sul serio. Io non capisco da dove ti vengano fuori i dubbi sull'IC, specie su Ron che sembra essere uscito direttamente dai libri di zia Jo.
L'atmosfera iniziale è la classica atmosfera da sala comune: Hermione alle prese con lo studio, Ron alle prese col cazzeggio (di cui credo detenga una specie di record, lol). Ciò che rende un pizzico diversa questa semplice serata, sono sicuramente i pensieri che Ron rivolge a Hermione: "[...] ed era ancora meglio essere ritornati a parlare con Hermione e non solo perché faceva i suoi compiti. Era certo che ormai qualcosa fosse cambiato nel loro rapporto, anche se non era troppo disposto ad ammetterlo [...]". Mi piace che lui pensi di essere contento del fatto che siano tornati a parlarsi, mi piace ancora di più pensare che lui cominci ad essere davvero consapevole dell'evoluzione del loro rapporto... e poi, be', lui è Ron, e c'è anche che non riesce ad ammetterlo subito. Il pezzo che ne segue: "Come se gli stesse leggendo la mente, Hermione alzò improvvisamente gli occhi verso di lui. Gli mandò una strana occhiata e Ron ebbe il serio dubbio che Hermione praticasse la Legilimanzia; poi si accorse che aveva passato gli ultimi dieci minuti a fissarla e arrossì miseramente. Stranamente divertita, Hermione scosse la testa sorridente e lui si ritrovò a risponderle con una degna faccia da ebete." è bellissimo e li rappresenta appieno. Sono loro... in tutta la loro dolcezza e in tutto il loro imbarazzo. Il passaggio successivo prevede l'irruzione di Harry in sala comune, c'è questo improvviso cambio di scena, e dalla tranquillità e alla preoccupazione di come tradurre una Runa, si passa alla confusione e al panico vero e proprio. Una delle tante cose che mi piace di questa storia, è sicuramente la naturalezza con la quale passi da una situazione estrema all'altra, e riesci benissimo a catturare l'attenzione del lettore. Si passa da un Ron rilassato e sonnacchioso, ad un Ron confuso e spaventato, e ad un Hermione isterica... e intanto si sta lì, incollati, a scorrere le parole, mentre l'ansia va via via crescendo. Sinceramente non ho mollato lo schermo nemmeno per un attimo. Ah, e sai cosa? "Allora la prenderò prima io, va bene? Così, insomma...- e sentì un vago calore in zona orecchie - cioè, così su di te durerà di pù" questa è senza alcun dubbio una mossa da Ron, ed io mi sono sciolta in un modo che... tu non puoi neanche immaginare. La descrizione di Ron sotto l'effetto della Felix è fantastica, divertente, e lui è adorabile (ma poi quando non lo è?^^') e se comincia ad incoraggiare Hermione, a dirle che andrà tutto bene, le fa sparire quel cipiglio nervoso e poi le afferra la mano con una certa naturalezza per trascinarla fuori dal dormitorio, be', allora è doppiamente adorabile. Quando si dividono è davvero un colpo al cuore... e tu sei stata bravissima, traspare la paura che provano al solo pensiero di allontanarsi: "Hermione si voltò un'ultima volta e lo guardò in un modo che gli fece mozzare il fiato", giuro che mi si è mozzato il fiato anche a me.
La descrizione della battaglia contro i Mangiamorte è incredibile, sei stata davvero tanto, tanto brava. Sembra che tu abbia affiancato la Rowling, giuro! Lei si è occupata della versione di Harry, ma dovevamo pur sapere cosa diavolo è successo, nel dettaglio, mentre lui e Silente erano lontani da Hogwarts. Sei stata impeccabile! E Bill... mio Dio, Ginny e Ron mi hanno fatto una tenerezza assurda.
Adesso passiamo alla parte che in assoluto ho preferito, indovina qual è, eheh u.u
Romione, Romione allo stato puro. Vorrei che tutti, ma proprio tutti fossero capaci di scrivere di loro in questo modo, di vederli in questo modo. Ma, oimè, le autrici che adoro follemente si contano sulle dita di una mano, e a volte credo di soffocare dalla mancanza di storie Romione come la nostra dea Rowling comanda (no, davvero, è una sofferenza T_T). La situazione è molto delicata, è tutto così angosciante e triste, e loro sono realmente stanchi, in tutti i sensi. E a me viene da piangere, cavoli T_T non capisci, gli ultimi capitoli de Il principe mezzosangue sono una mazzata ogni volta, e leggere il tutto dal punto di vista di Ron... con Hermione, poi... cioè, è pura sofferenza, capisci? T_T "[...] lasciandolo confuso e spaventato. Le accarezzò la schiena impacciato e lei, dopo averlo guardato con gli occhi sgranati e appannati, gli si buttò praticamente tra le braccia, affondando il viso lucido nell'incavo del suo collo e inondandolo di lacrime. [...] Lisciò con tenerezza i capelli crespi di Hermione, appoggiando il mento sulla sua testa cespugliosa; Hermione si aggrappò alla sua veste con forza e lui l'avvicinò di più a sé. [...] Lacrime bollenti gli scivolarono dagli occhi e si ritrovò a stringerla in un abbraccio convulso dal quale non avrebbe mai voluto lasciarla andare." Sono l'amore, l'amore, non saprei in che altro modo definirli, e, cavolo, grazie per averci regalato momenti del genere, sono molto commossa, dico davvero. Il bacio di Hermione è incredibilmente dolce, il momento che ha preceduto il bacio è stato da toglier il fiato... il momento successivo al bacio, be', abbiamo un Ron che riflette velocemente, anche sulle parole del padre e trova quel pizzico di determinazione. E come dar torto ai pensieri di Ron? E la situazione in cui si sono disgraziatamente trovati non aiuta di certo. Siccome temevi che potesse non essere IC, ti dico che è tutto assolutamente coerente col personaggio originale. Anch'io credo che quel che l'Horcrux gli mostra, i pensieri con i quali lo tormenta, hanno radici molto profonde (oh, povero piccino T_T), e l'errore che spesso si fa è proprio quello di giudicare subito il fatto che li abbia abbandonati, senza nemmeno provare a scavare nel profondo (sì, è una cosa che mi infastidisce molto u.u). Il dialogo tra i due è praticamente perfetto, sì, dev'essere andata proprio così... e mio dio, quando Ron smette di provare a spiegarsi e le afferra la mano e gliela stringe, e Hermione sostiene il suo sguardo e finalmente, gli fa un sorriso, uno di quelli veri. Sono straordinari, amo quando si parlano e si comprendono con lo sguardo. Poi lei gli dice "C'è Harry..." e la reazione di Ron è... proprio una reazione da Ron, ed io credo sia da considerare giusta. Lei lo fissa, spaventata "e gli sfiorò il petto, vicino al cuore, alla ricerca di un contatto più profondo: Ron non si ritrasse e, dal sorriso tremulo di Hermione, immaginò che l'avesse preso come buon segno." ecco, vedi, come già detto, amo questo loro modo di parlarsi e comprendersi. Sinceramente grazie. (':
Ho amato questa storia davvero tanto... Ah, non te l'ho ancora scritto, ma ci tengo a dirti che tutti i personaggi sono incredibilmente IC, sei stata davvero bravissima!!! Grazie per questi momenti tanto Romione *w* e adesso dimmi tu come faccio ad aspettare per il seguito di Australia, eh? u.u Hahahahah Dai, ti auguro buon lavoro! Non vedo l'ora! *w* Intanto in bocca al lupo per il contest ;) e per gli esami, naturalmente D:
Ci sentiamo presto,
Jess
(Recensione modificata il 21/05/2015 - 11:42 pm)

Nuovo recensore
14/05/15, ore 17:26

Anni della tua infanzia passati col naso nei libri della nostra cara Rowling, dico bene? Mi pare di riconoscere il tocco dello scrittore che è cresciuto, imparando a leggere e a scrivere con questa saga, hehe.
Complimenti.
E' sempre una boccata d'aria fresca, trovare storie come questa, i cui autori finalmente non scrivono con la frustrazione sessuale dilagante, che sembra aver preso quasi tutto il popolo di chi scrive su questo sito, riducendo potenziali scene promettenti, in assurdità da adolescente deviato.
Levo un calice alla tua storia, ricca e profondamente incastonata nell'universo potteriano.
I miei complimenti, davvero, mi è piaciuta immensamente. Ti ringrazio per averla scritta e pubblicata, è un fior fiore di missing moment, davvero!