Recensioni per
Il calore della sera.
di Paolo Ciraolo

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
09/10/15, ore 18:12

Ciao, buon pomeriggio!
Devo dire che con questo tempo che c'è qui da me, una poesia del genere non può che darmi quel calore che serve, sia per sentirmi meglio e credere forte nei sentimenti sia nel leggere qualcosa in grado di rendere, con la sua semplicità, la giornata più variopinta e colorata.
Questo componimento, come ho già accennato poc'anzi, è sicuramente molto semplice ma fortemente evocativo e mette in moto delle immagini pure e legate alle stagioni più fredde, a quei giorni un po' spenti e scarni che ogni tanto ci rincorrono e ci vogliono abbattere.
Ma noi siamo qui, sperando di poter fare la differenza, specie con qualcuno al nostro fianco nella quotidianità e nell'intimità.
Mi piace l'atmosfera suggerita anche dalla foto in sè, apprezzo un sacco la solitudine e la compagnia che queste due anime qualunque si donano a vicenda, proteggendosi in un'abitazione che nessun altro potrà mai varcare in quanto la casa dell'amore personale di loro due, solo loro.
La luce che emana il camino e l'utilizzo del termine "paradiso" (che rievoca immediatamente a qualcosa di etereo e luccicante, positivamente parlando) sono sicuramente utili per capire l'effetto dell'amore, dell'empatia e della confessione che rivolgono alla persona da noi amata, unica ed inimitabile.
Tutto quello che si vuole rappresentare è la forza della persona che ci è affianco e vuole renderci completi, riscaldandoci con la sua aura, la sua luce possente e riuscendo a dare un senso alle cose che magari sono irrealizzabili o fuori dalla nostra portata.
Parole semplici ma mai banali, è questo il bello di una poesia che vuole manifestare tutto questo, cosa semplicemente significhi amare qualcun altro, senza remora e con saggezza.
Bella e anch'essa molto pura, celestiale ma realistica per ambientazione e temi trattati.
Oggi leggere questa poesia ci voleva, quindi grazie e rinnovo ancora i miei complimenti, davvero!

Un abbraccio,

Watashiwa