Eccomi qui per lo “Scambio a catena”.
Premetto una cosa: sono quasi totalmente ignorante per quanto riguarda le serie TV (quelle che conosco a sufficienza si contano sulle dita di una mano), quindi non me la sono sentita - per ora, poi potrei anche ripassare ^^ - di recensire, per esempio, qualcosa di Teen Wolf o Arrow.
Ho scelto, invece, di leggere questa poesia davvero deliziosa! Per prima cosa, smentisco quello che hai detto: non è assolutamente una “boiata allucinante” e nemmeno “un’idiozia”.
Mi sono immersa nella lettura con immenso piacere, lasciandomi coinvolgere nella narrazione. Se questa, che hai addirittura scritto a quattordici anni, è una brutta poesia… dovresti veramente leggere le mie! *ride* Ti spaventeresti! Tuttora mi capita, a volte, di riprovare a mettere su carta questo tipo di componimento… fallendo miseramente. Il risultato è lo stesso: parole sempliciotte, stupide, “pathos” inesistente… Non sono proprio portata! Ecco perché ritengo tu abbia fatto un ottimo lavoro, e ti ammiro per questo.
La poesia presenta una cadenza alquanto ritmata e melodica; le rime non mancano di certo, seguendo uno schema di tipo AABB (seppur non sia riuscita a trovare gli elementi mancanti per altre poche parole).
È una poesia che trasmette speranza, freschezza, ingenuità e sogni nel cassetto (propri di un’adolescente), sentimenti celati, una certa sofferenza…
Si ha la personificazione del vento, al quale la protagonista si rivolge e si confida, e gli chiede di far arrivare il suo messaggio d’amore a colui che ama.
A mio parere, l’ultima parte può avere due interpretazioni. La prima: il vento è utilizzato come “metafora del destino”, con il compito di vagare, predire una certa meta e giungere nel luogo dove, molto probabilmente, la ragazza avrebbe trovato l’amore della sua vita; oppure, rappresenta la speranza della giovane di trovare qualcuno proprio in quel luogo. La seconda (e forse la più probabile): una relazione a distanza e il desiderio di incontrare quella persona… o meglio, di conoscerla dal vivo, visto che la poesia dice “quella spiaggia a me purtroppo sconosciuta” e “il mio amore che un volto ancora non ha”.
Ancora più suggestiva è la fine, nella quale si capisce meglio quanto, effettivamente, entrambi abbiano bisogno l’uno dell’altro.
“E solo il vento dovrà ringraziare se il desiderio si potrà avverare” <- Altra prova delle mie possibili interpretazioni.
Il tuo stile mi piace, anche se qualche parola è stata scritta in maniera imprecisa (per esempio “va”, che sarebbe “va’”, o “li”, che sarebbe “lì”)… ma non è una cosa tanto rilevante; anzi, ritengo siano semplici errori di distrazione. ^^
Ancora complimenti per la poesia!
Alla prossima,
Scarlet. |