Recensioni per
La Morte di Acqua
di gratia
Ciao, tesoro! |
Ciao Carissima! |
Una composizione molto delicata e ispirata ad un grande poeta. L'insieme è molto musicale e l'uso della doppia "ELLE" ripetuta in coralli e capelli, suono liquido, suggerisce molto bene l'ambiente che fa da protagonista. Inoltre l'uso di termini assonanti come perle e pelle dà fluidità e non spezza il ritmo. Infine, il termine "scissa" ricorda lo sciabordio della risacca. Il mare è molto presente nell'insieme, un mare che può essere bello con la sua vegetazione di coralli e inquietante come il colore scuro della perla. |
Quando ho letto il titolo della tua poesia confesso che il pensiero non è andato a Eliot, bensì alle stragi dei migranti annegati a migliaia nel nostro meraviglioso mare. Ecco, per me che non vivrei senza il mare (senza i suoi profumi, i suoi colori, la sua luce, la sensazione dell'acqua intorno al mio corpo) e che in un'altra vita devo essere stata senza dubbio un pesce, l'idea che esso sia diventato un'immensa tomba liquida è devastante. Come una profanazione, nonostante la delicatezza delle immagini che hai evocato. |
Magnifico poemetto, in cui parli di una creatura (umana?) che diviene parte del mare, come in un intimo abbraccio. Pure io amo molto il mare e credo che in questa tua poesia abbia pennellato un quadro suggestivo con pochi tocchi delicatissimi. |
Mi piace molto. |
È a mio parere bello immaginarsi un corpo mutato in sembianze marine. |