I recensione per la storia classificata come Primo Posto al Contest The Blood of the War.
Mi piacciono le storie che scrivi, il tuo stile, il tuo modo preciso di completare una storia. Del resto, non mi stupisco che tu abbia vinto il primo posto, che ti sei meritata senza troppi giri di parole. Purtroppo non sono uno che fa i complimenti a raffica e molto spesso posso anche sembrare freddo/arrogante o qualsiasi cosa si pensi.
Ma adesso smetto di blaterare cose a caso e recensisco la tua storia.
Come ti ho già scritto adoro lo stile con cui catturi il lettore e lo incolli allo schermo. Questo testo mi ha fatto tale effetto: l'ho letto tutto ad un fiato e, non essendo un romantico, ho provato molta nostalgia, riflettendomi in Hugh. Anche perché, in un certo senso, anche io ho vissuto questa situazione.
Mi sono commosso, questo te lo voglio dire. Voglio anche che ti metti nella mente il fatto che tu davvero coinvolgi il lettore, gli fai provare emozioni e sensazioni davvero forti, strepitose. Raramente, dalla mia poca permanenza su Efp, ho trovato autori talmente capaci e bravi tanto da farti rispecchiare dentro uno scritto.
La pecca è che è una storia completa, finita lì, con un finale che in teoria non si sa, ti lascia nel dubbio: chissà se ritornerà Rose. E' la prima cosa che mi sono chiesto dopo aver deglutito il reale peso che mi si è formato nella gola una volta arrivato alla conclusione.
L'introspezione dei personaggi è talmente magnifica che quasi mi si sono materializzati davanti agli occhi: potevo vedere ogni singola scena, da Rose che saltellava felice, vivace, mentre Hugh che la guardava da lontano, prima con distacco e poi con più vicinanza.
Non hai fatto trasparire troppo, ma nemmeno nulla, lasciando il lettore in balia della sua fantasia, pensando alle reali fattezze dei personaggi. Ed è un pregio che pochi scrittori e autori hanno. Con questo, non so se si sia capito, volevo farti un complimento anche se non è esplicito.
Non ho trovato errori di grammatica o di punteggiatura. Il testo scorre perfettamente, è liscio e non ci sono intoppi. Anzi, dai giusta enfasi ad ogni frase che scrivi.
Mi piace, mi piace, mi piace. Non si era capito, vero?
Inserirò la storia tra i preferiti e la segnalerò per metterla nelle scelte, perché davvero merita tanto. Quando leggo queste storie l'unica cosa che mi viene in mente è di conoscere l'autore, il motivo per cui ha scritto questo (perché solitamente dietro una storia c'è un'ispirazione, un passato o qualcosa di simile, no?) e soprattutto ringraziarlo per le emozioni che fa provare.
Quindi, grazie.
iceofglass |