ciao!
Allora, cosa posso dire? Beh, innanzitutto complimenti per la storia! Ha incominciato a emozionarmi dalle prime righe e quando sono arrivata alla fine avevo il cuore diviso in due! Ma tanto ormai lo so che non potrò leggere una storia su Death Note - soprattutto su Mello e Near, anche perché sembrano essercene poche - senza soffrire per le storie dei personaggi e a volte/spesso/quasi sempre per la loro morte.
Comunque, leggere i vari pezzi è stato meraviglioso. Ogni singola parte è perfettamente profonda e le emozioni e i pensieri sono meravigliosamente descritti. Non c'è che dire, è una delle storia più belle che io abbia mai letto.
Ogni momento tra Near e Mello mi ha dato i brividi e la scena del loro bacio è stata così perfetta che.... ah, non so nemmeno descrivere cosa ho provato, è stata da lacrime e sorriso contemporaneamente tanto è bella.
Sarebbe stato bello e interessante leggere di Near che volontariamente sbaglia il test e della reazione di Mello che si ritrova di nuovo primo. Chissà se quest'ultimo avrebbe capito che l'altro lo ha fatto per lui...
La fine poi, come ho già scritto, mi ha davvero spezzato il cuore, speravo davvero in un bel finale (anche se poi alla fine i miei preferiti sono quelli esattamente contrari), ma appunto ormai sono abituata a ciò.
La parte riguardante Matt l'ho adorata, è stato descritto davvero bene nel suo ruolo di amico che tutto vede e tutto comprende. E poi le sue frecciatine e la sua uscita finale erano davvero da premio oscar! Gli costruirei un tempo in questo momento.
Comunque, riguardo l'elemento che accomuna tutte le parti, direi lo sguardo. Nel primo pezzo Near sta guardando fuori dalla finestra, verso Mello, e poi anche quest'ultimo guarda verso di lui, ed è ciò che dà inizio a tutto, tra l'altro.
Nella seconda parte si parla invece dello sguardo di Mello su Near.
è stato bellissimo leggere dei sentimenti di Mello, non me l'ho aspettavo ma è stata una piacevole sorpresa. Nel terzo lo sguardo è ciò che ancora i due, l'uno all'altro, quello che c'è prima del bacio ma non dopo.
Nel quarto non è solo ovvio dal titolo, ma è anche quello innamorato che Mello non riesce a nascondere e quello attento e consapevole di tutto, sull'amico, di Matt.
E nel quinto è di nuovo quello d'odio che Mello è ritornato a rivolgere a Near.
(Ovviamente so che tu sai tutte queste cose perché la storia è tua, io le ho scritte unicamente per spiegare la mia risposta.)
La metafora della formica e della farfalla è la parte che mi è piaciuta di più, comunque, soprattutto perché è quella che alla fine mi ha spezzato il cuore per il dolore e la solitudine che Near prova e che proverà sempre.
Beh, di nuovo complimenti per la storia.
Alla prossima!
ES |
