Complimenti. Davvero, davvero bella.
Hai saputo gestire magistralmente le parti oniriche, gli incubi, dai quali sembra non esserci scampo... Con la realtà, la realtà che che è un grande missing moment della saga e di cui leggo una interpretazione per la prima volta. Un'interpretazione, tra l'altro, realistica, ben scritta, così vicina all'immaginario di HP.
Le torture, prima di tutto psicologiche, il terrore strisciante, la resistenza, ma una resistenza "ammaccata", di ragazzini che hanno paura, che sono confusi e non sanno cosa stia succedendo, né come combatterla.
Due cose mi hanno molto colpita: il ruolo di Draco Malfoy, quasi "delicato" in questa trama di orribili sogni e un'ancora più difficile quotidianità, e la speranza... Non mi aspettavo che, alla fine, questa fosse una storia di speranza. Non mi aspettavo che Ginny avrebbe vinto la sua battaglia, non mi aspettavo che avrebbe messo a tacere Tom, un Tom che ho amato, con le sue insinuazioni e il suo fascino spettrale e misterioso.
Davvero molto bella. È un'interpretazione che mi porterò dietro da ora in avanti. Grazie per averla condivisa.

Gran bella one-shot.
In effetti è plausibile che Ginny sia stata perseguitata dal ricordo di Tom Riddle. E mi pare normale che sia arrivata al sonnombulismo.
Mi piace come hai reso il coraggio di Neville.
Dettaglio purtroppo perfettamente calzante quello delle torture.
Belli i dialoghi tra la Weasley e il "fantasma" e il suo essersi confidata con Luna è un'ottima mossa.
Anche Malfoy è perfettamente IC.
Hai avuto molte idee buone come per esempio la foto.
Continua così.
Complimenti e auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu dal lupo Farkas!

Ciao, sono mesi che non leggo qualcosa nel Potterverse e altrettanti che ho questa storia nella lista "da recensire" per ricordarmela. Appena l'ho adocchiata mi è apparsa promettente, infatti non sbagliavo, e oggi mi è venuta voglia di leggerla. Sai, troverei difficile caratterizzare Ginny perché non sono mai riuscita a "sentirla" come con altri personaggi, e spesso nelle storie che leggevo non mi convinceva granché il suo personaggio, mentre qui l'ho trovata davvero ben caratterizzata. Non so, è come se in canon avessimo pochi sprazzi e qualche caratteristica sparsa, trovo che tu sia riuscita a darle vita, come quando cita il Nargillo peloso gigante XD una delle cose del canon ad avermi colpita di Ginny è la sua attitudine a dare nomi assurdi agli animali, quindi ce la vedo a parlare anche di animali assurdi ;) Ecco, dicevo, mi è piaciuta molto, così come le comparsate di Luna, Neville e Draco.
Ho trovato molto commovente e nello stile dei romanzi il modo in cui lei riesce a liberarsi di Tom, attraverso la fotografia e ai ricordi felici, quasi che Tom fosse un Molliccio personale di Ginny, uno che vive dentro di lei, metafora delle paure, delle insicurezze, dei sentimenti negativi in generale. Di solito in storie del genere Riddle è lì per cercare di riguadagnarsi un corpo; ho trovato originale e interessante che qui sia più, come dicevo, qualcosa legato strettamente alla psicologia, meno magico e più reale. Davvero bellissima questa frase: “Ma io sono più forte di te, e saprò conviverci. Scatterò migliaia di fotografie, una per ogni momento felice, e trascorrerò ore a riguardarle, e ogni secondo che riuscirò a immortalare sarà un millimetro aggiunto a quel filo.”
Complimenti davvero per questa shot e grazie per averla condivisa.

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