Non ho mai letto nulla di così reale, nulla di così vero. Il vero incubo una volta svegliatosi era la pura realtà, una realtà in cui Mickey non c'è più, una realtà in cui Ian ha avuto la diagnosi del disturbo bipolare. La tua storia era davvero ben scritta, mi è sembrato davvero profondo il sogno e quando Ian si sveglia mi sono sentita anch'io come lui, mi hai fatto percepire il distacco dalla realtà da quello dei sogni ed era tutto così reale. Chiunque vorrebbe avere una vita perfetta, senza troppe preoccupazioni o problemi. La vita di Mickey e Ian non è perfetta, eppure nonostante le loro problematiche sono felici e non hanno bisogno di una vita perfetta, hanno bisogno di stare uno accanto all'altro.
La tua fic è stata davvero stupenda!
Sono felice che alla fine non hai ucciso uno dei due, è giá doloroso riuscire a vedere la loro storia, una morte mi avrebbe solo fatto piangere, ma sarebbe andata bene lo stesso. Mi affascinano questo tipo di storie, e ancora di più lo stile di chi le scrive (se ovviamente ne è capace e tu ne sei capacissima!)
Passo a leggere e recensire (non appena la mia connessione torni in vita per miracolo) le altre tue fic che sono altrettanto stupende!!
Baci :)
(Recensione modificata il 10/08/2015 - 12:53 am)

Omg è davvero troppo bella! Bellissima, scritta così bene, scrivi ancora!

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Mi piace un sacco. E mi sono commossa. La prima parte è così irreale e dolce, che poteva essere solo un sogno. La classica scena di un sogno. Perfetta.
E ovviamente arriva l'inevitabile, Ian si sveglia. Ha urlato il nome di Mickey, questa cosa mi piace, è una cosa che mi piace molto leggere. Queste cose inconsce, l'istinto che guida le nostre emozioni all'esterno. L'urlare il nome di chi si ama dopo un sogno, mi piace un sacco.
Mi piace che Ian tragga conforto dalla mano di Fiona ma che senta che non è quella giusta.
Mickey è tutto per lui, e si percepisce sempre quando lo scrivi. Lo amo.
Ian scappa e va da Mickey, halleluja. Adoro che sia Mick ad aprire e che si veda che sta male da morire, è IC. Non combatte le emozioni, non finge di stare bene, non c'è orgoglio ma solo il dolore per aver perso la persona che più ama al mondo.
Ian che crolla è perfetto, è perfetta la reazione Mickey.
Non c'è nulla di smielato, per fortuna; su di loro la cosa è un grande no.

E vorrei citare anche le tue note finali: "Quando ci sentiamo da schifo, credo sia inevitabile finire per scrivere cose del genere" SIAMO IN DUE.
Non è una cosa così diffusa, almeno nella mia esperienza nel giro.
Sono felice che tu non abbia scelto una death!fic perchè è troppo dolore da affrontare. E grazie ma no, grazie. XD

Comunque amo sempre quello che scrivi, vedo che sei tu ad aver pubblicato e so che sarà qualcosa di piacevole da leggere. XD

Mi dispiace che stai da schifo, spero non sia nulla di grave. :/ Ricambio l'abbraccio.

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