Non volevi che la leggessi, lo so, ma tu sai quanto io possa essere testarda e quanto abbia sete dei tuoi meravigliosi racconti, con cui mi delizi ogni giorno.
Cara Detective_A, sai quanto mi sento in dovere di spendere almeno due parole su questa – nuova e commuovente – storia, anche perché sai quanto il tema dell’omofobia mi stia a cuore (visto che conosci anche la mia bandierina arcobaleno sul mio diario u.u)
Be’, bando alle ciance, non sono certo qui per organizzare una manifestazione Pride (anche se mi piacerebbe), ma perché – ripeto – mi sento in dovere di commentare Impureté (Spero di averlo scritto giusto, non ho mai masticato il francese e mi annoio a controllare … Viva la pigrizia!).
Che dire?
Sono senza parole, in effetti.
Mi stupisci ogni giorno di più con le tue parole (quante bacchettate in testa che ti darei quanto ti sottovaluti!) che colpiscono il mio cuore ogni singola volta.
A detta mia, hai uno stile impeccabile, ricco di lessico e una grammatica perfetta, che rende il testo scorrevolissimo e preciso.
Apprezzo molto la caratterizzazione che hai dato alle due protagoniste, quella dolce e un po’- diciamo - “menefreghista” (… mi passi il termine?) di Adeline e quello più riflessivo e timoroso di Marie, che combaciano alla perfezione e direi anche che si compensano.
Ho adorato l’espressione di timore verso la gente, la famiglia e il mondo esterno in generale, la paura di essere giudicate e giustiziate perché definite “impure”, contro natura.
Ma – d’altronde – qualcuno ha mai stabilito che solo donna e uomo possano amarsi?
E – come hai detto tu – esiste cosa forse più pura dell’amore? Importa se è tra un uomo e una donna, tra due donne o tra due uomini?
Come dimostratosi nella storia c’è gente a cui – ahimè – importa, anche se dobbiamo chiarire il fatto che noi siamo qualche secolo avanti rispetto all’ambientazione di questa storia, anche se questo non giustifica il tutto.
Ho adorato davvero molto la parte in cui avviene il dialogo tra Marie e Adeline rispetto alla loro “impurità”, specialmente quando Marie si “ricrede”, ammettendo che “non è mai stato così bello esserlo”.
Ti do solo un piccolo consiglio, che è quello di aumentare un po’ il carattere, visto e considerato che la sottoscritta qui è pure ciecata (xD) e necessita urgentemente una lente di ingrandimento. :’)
Bene, ora non mi resta che farti i miei più grandi complimenti, Ccioia mia e sappi che continuerò a lodarti sempre, anche se meriti molto di più che queste mie lodi.
Aspetto qualche tuo altro capolavoro al più presto.
Complimenti ancora, Ccioia mia.♥
_merasavia. |