Ho letto entrambi le parti, dopo la prima di certo non potevo fermarmi!
Questo Dio Drago è proprio una brutta bestia! Ma sì sa, meglio non invischiarsi con gli dei.
Torniamo alla tua storia: una storia di vendetta. E' ovvio che proprio il sentimento di vendetta di Astyr sia stata la sua rovina, perde la moglie in modo orribile e vuole vendicarsi, comprensibile, però lo fa pagando il prezzo più alto, se stesso e Volfin.
Il contrasto tra padre e figlio che pescano su un bellissimo mare blu chiacchierando e il finale, in cui il tenero padre ormai è un braccio del terribile dio e chiede al figlio di uccidere è fortissimo.
Il personaggio del vecchio guerriero, saggio e coraggioso, probabilmente è il mio preferito, molto triste che muoia così, anche se è bello il modo in cui coraggiosamente si frappone per proteggere il bambino.
Piccola nota, credo che tu abbia confuso i nomi di padre e figlio quando Astyr arriva sulla spiaggia e tutti fuggono.
Il tuo stile è sempre ottimo, complimenti.
Questa saga ha davvero un sapore amaro, però è molto ben fatta, sinceramente ho amato di più "Figlio del fuoco" ma anche questa storia mi è piaciuta. Bravo. |