Recensioni per
Secondo Amore
di Aliseia
Ogni tua storia, che ci siano o meno i miei personaggi preferiti, mi aiuta a comprendere sempre di più la bellezza e la passione che anima l'incantato mondo degli Elfi. All'inizio questa storia mi è sembrata molto triste, il povero Gaelion abbandonato prima dalla sua sposa e poi lasciato a vivere per anni e anni nel ricordo della prima e unica notte d'amore con Thranduil, allora Principe. Devo ammettere che c'è qualcosa, in Gaelion, che mi ricorda Feren, probabilmente il suo mostrarsi sempre autorevole, controllato e fiero, e quindi le mie simpatie sono subito andate a lui! XD Sono contenta che alla fine abbia trovato un compagno come Eredhon, sebbene inizialmente la loro sembrasse una relazione solo fisica, senza coinvolgimento sentimentale da parte dell'Elfo più giovane. |
Le tue storie sono come un sogno e questa n'è l'esemplificazione più lampante, un sogno che permane anche finita la lettura. Il canto serale di Aduilaeron (a cui io avrò anche dato un nome, ma a cui tu hai dato carne e anima) ne intesse la dimensione onirica; come increspature d'acqua le sue note si espandono, risuonando sempre più lontano, sino a cessare. E lasciano un vuoto quasi doloroso che, credo, anche coloro troppo giovani per conservare la memoria del suo canto, possono percepire. Perché la Foresta sarà senz'altro più aspra, più cupa, senza la dolce alchimia racchiusa nella sua voce... Una mancanza che abita anche l'animo confuso di Aduilaeron... |