Ciao Evee :D
Oh, non sai quanto sono contenta! Hai davvero scritto due drabble sulla Vase??? Che gioia! Ti ringrazio tanto per aver dedicato le tue parole anche a questa tenera coppia *-*
Quando me lo avevi scritto nella risposta alla recensione non ci avevo creduto.. E invece!
Queste due drabble sono molto diverse fra loro e belle in due modi diversi... La prima è molto dolce... Ci racconta di come i due si siano conosciuti, o meglio di come sia iniziata la loro splendida amicizia... Con un vaso! ^-^
E giustamente per introdurre una Vase, un accenno ai vasi non poteva mancare!
Quando Mana viene scoperta dal Principe, continua a nascondersi all'interno del vaso perché lui la trovi e le stia accanto.. Quanto è dolce! Però quando è il Principe ad iniziare a nascondersi (probabilmente a causa del peso gravoso dei suoi doveri, delle responsabilità...) è lei che lo cerca e... "Così, anche se divenuta un po' stretta, decise che avrebbe coltivato quella tradizione per lui. Sorprendendolo con una risata, ricordandogli come si sorride.".... È una delle più belle citazioni che io abbia letto in una fanfiction.. Mi ha fatto venire i brividi..."ricordandogli come si sorride" è l'espressione di un'amicizia profondissima, quella su cui Kazuki Takahashi ha basato l'intero manga... Ovvero un rapporto in cui si fa tutto il possibile per far felice e fare il bene di chi ti è accanto. E Atem ha tanto bisogno di sorridere... A me questo personaggio piace e affascina moltissimo per la sua complessità.. Certamente anche lui (come quasi tutti i personaggi del manga in realtà ^-^") ha sofferto molto.. Sia nella sua vita che dopo... Il che l'ha reso malinconico, arrabbiato....e Mana riesce quasi a scorgere la tristezza profonda in cui lui vive e fa di tutto perché non cada in quel baratro..( Ma ora la smetto con i miei vagheggiamenti su Atem altrimenti potrei parlare per ore.. Comunque capisco le tue difficoltà nel caratterizzarlo, come ho detto; è complesso ^-^)
Poi... C'è la seconda drabble... E questa spezza il cuore..
La guerra è finita ma non c'è sollievo.. Anzi, solo una pesante sensazione di vuoto.... Povera Mana... Ha perso il suo amato e non ha neanche potuto guardare il suo viso un'ultima volta, non ha potuto stringerlo e non ha avuto un corpo su cui piangere... Ed è davvero drammatico, soprattutto se pensiamo all'importanza che davano gli egizi alla salma del defunto (specie se questo era il Faraone!!)
Poi alla fine della drabble c'è un climax emozionante che è allo stesso tempo ascendente e discendente... "sacerdotessa", "maga di corte" e infine "una fanciulla".. Più il ruolo sociale perde d'importanza, più ne acquistano i sentimenti profondi che legavano Mana al suo amato... Hai uno stile davvero raffinato! E quella "fanciulla infranta" è la vera Mana.. Ma dimmi, hai scelto apposta l'aggettivo "infranta" per darci l'idea che qualcosa si è "rotto" dentro di lei, oppure l'hai usato al posto di "affranta"? A e ho un'altra domanda.. L'anfora che Mana mette all'interno della tomba di Atem... Lei lo fa per riempire quel vuoto che la sua assenza ha lasciato? Per avere l'impressione che qualcosa di lui sia rimasto? Questo gesto che tu hai immaginato mi incuriosisce molto.
D'accordo penso di aver finito, e ora mi fermo prima di annoiarti ^-^"
Ps. Pardon, l'altra volta ho commesso un errore imperdonabile... Ho scritto "Millennium arc" invece di "Memory arc", chiedo scusa O///O
A presto!
Sophiemary :D |
