Non so perché, ma mi aspettavo che fosse una kunoichi, anche se c'era il fattore sorpresa.
Leggendo per le righe il titolo che riguardava l'orgoglio e il "modello di ispirazione", mi è subito sempre spontaneo e più corretto e pensare ad una ragazza o comunque ad una donna; la cosa mi fa piacere perché mi ha permesso di addentrarmi più facilmente sulla flashfic e sull'argomentazione caratteriale ed introspettiva del genere in sé.
L'idea è semplice e diretta, vuole mettere in luce la bellezza che spesso viene sottovalutata e schernita in Sakura, personaggio umano che fa uno sviluppo altrettanto crescente e poi non diventa qualcuno di troppo diverso dalla sua componente più infantile, solo più forte e determinata, avvicinandosi a quella "vera Sakura" che vedevamo all'inizio ma neanche così troppo: insomma, il giusto equilibrio.
Assolutamente compresa e giusta la prima persona, per dimostrare come la presa di coscienza della giovane ninja medico sia forte e presente e il collegamento tra passato e presente è in un certo qual modo inevitabile e corretto per l'idea da te sviluppata.
Stile fluido e corretto, con delle frasi d'effetto e che possano ricondurre ai passi che hanno portato poi Sakura ad avere la forza e il coraggio di stare in prima linea sia durante la battaglia che nella vita di tutti giorni, per i suoi amici, gli abitanti del suo villaggio e sopratutto per se stessa.
Unico appunto che secondo me dovresti correggere: solo la prima frase.
Quel "ci sono diventata" è molto colloquiale e ha quasi influenze dialettali e che in italiano non sono propriamente corrette ed orecchiabili, non so se mi spiego.
Direi che "Non sono nata forte, LO sono diventata" è sia più semplice ma senza dubbio più corretto e si rifà anche al linguaggio d'effetto e quasi fiero del modo in cui è Sakura ora.
Non è facile riassumere qualche concetto con una flashfic ma penso che tu sia riuscita nel tributo e nella rappresentazione della maturità di Sakura con buoni risultati.
Un abbraccio e buona domenica,
Watashiwa |
