Eh si.. vabbè ci siamo capiti.
Akemi è dolce, attaccata alla vita nonostante la sua non sia tutta rose e fiori (però grazie agli angeli non è una svampita gne gne come la sua sosia. GRAZIE)
Di contro abbiamo un burbero dalla faccia da tossico dipendente che non si fa il minimo problema a rispondere come spara. Alla faccia della gentilezza...
Ah la fa sentire al sicuro. Lui. Ok ok sono gusti.
Io mi sentirei più al sicuro con una tarantola in bagno.
“Un sorriso giusto per farti piacere”
Certo uno ti insulta e tu sorridi. Certo Akemi sempre così. (Dove sta il revolver quando serve?)
E la asseconda come si fa coi pazzi! Insomma Akemi spingilo giù da quel balcone. Persino Mary ti ringrazierebbe!
Che poi Akemi si accorge di essere assecondata, però non fa una piega, com'è pacata lei.
E Shuichi infine si spiega, e volendo quello che dice ha un senso, se poi lo associamo ad un tono di voce dolce, e magari ad uno sguardo più intenerito allora il tutto ha una connotazione piuttosto romantica. (La cerca di immaginare lo sforzo che sto facendo. Ma non per le descrizioni che hai scritto, anzi stai rendendo la scena molto nitida. Però è quello che rovina tutto)
E dai che alla fine hai avuto la meglio.
L'idea di Akai, in imbarazzo, che tenta di sviare il discorso e le offre la sciarpa è davvero adorabile, e quel sorriso di Akemi, aperto e sincero, angelico per ricollegarci al loro discorso rende tutto così dolce (dai io non so essere smielata).
A culminare il tutto ecco un'intraprendente Akemi che lo attira a se e Shuichi che non si lascia sfuggire l'occasione.
Ecco che intendevo con “non è svampita”.
La sua dichiarazione è delicata, un sussurro, ma anche affrontata in modo maturo. Lei è consapevole di non avere davanti un dolce e tenero orsacchiottone e affronta la situazione di conseguenza, con gli occhi ben piantati ai suoi.
E Akai è nuovamente a disagio, una statua, lui che solitamente è così sbruffone.
E proprio quando lei sta per andarsene lui la attira nuovamente a se, perchè non la vuole lasciare andare, perchè ha capito quanto la ragazza sia importante nella sua grigia vita.
Le parole di Akemi fanno capire che quello è un momento rubato, come tutti i loro momenti (e puoi immaginarti quanto adori tutto questo.
Si vede che tra loro c'è alchimina, una delicata complicità nonostante non passino molto tempo insieme. Sono una coppia, anomala, ma sono una gran bella coppia.
Eddai!
Ma almeno in questo capitolo potevi lasciar correre, dare l'illusione al lettore che va tutto bene. Ed invece lo riporti alla realtà. Mi riporti alla realtà (come puoi farmi questo?)
Dopo tutto quello che ho letto non posso che provare empatia per Shu (che cosa mi hai fatto?!)
la nostalgia, il totale senso di vuoto che si prova ora che l'ha persa per sempre.Quella terribile sensazione fredda.
Ed infine quel pensiero che prima denigrava adesso è l'ultima speranza. Il pensiero che Akemi sia ancora accanto a lui, come entità eterea e protettrice, è l'unica piccola consolazione.
Molto triste ma anche molto bello questo capitolo.
Complimenti La.
Violetta_ |