Dani, 

Sono io, Ju :D You must have recognized my nickname. 
Ho trovato un po di tempo per legere una delle tue storie ! Ho comiencato con un OS perché era piu facile per me ! 
Preferisco l'inglese (Of course, that's what sound the most natural) perché sembra piu vicino ai veri personaggi. Pero, ho riso alle loro parole. Ancora una volta :D I can easely imagine their gesture and reaction in italian. That's crazy. That's not a language I'm very familiar with but ... I like it :D
Ho capito tutto perche ho gia letto l'inglese... Sensa ciò, non avrei compreso tutto ! :o (Il vocabulario, i verbi que adesso conosco in inglese) Ma mi fa molto piacere scoprire una Huddy Fanfiction in italiano, sopratutto con te !! :)
It's simply cute and makes me feel incredibly well, exactly like the first time I read it. 
Grazie,thank you, merciiiiiiiiii ! 

Ju

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Ma che storia carina! Snella, ricca di dialoghi e dal linguaggio semplice ma chiaro e incisivo. I personaggi sono caratterizzati molto bene in poche battute, sembra quasi di vederli e di sentire il tono (perlopiù sarcastico...!) delle loro voci. L'impianto della vicenda è classico, ma proprio per questo è efficace: trovo che gran parte della forza narrativa di una storia si fondi sulla fiducia con il lettore, e che voler stravolgere a tutti i costi l'architettura di una cornice narrativa risulti spesso controproducente. Sono convinto che la vera abilità sia introdurre sapientemente i colpi di scena nello schema che si è scelto, e dico senza tema che quello che hai inserito tu nel finale non me l'aspettavo e mi ha fatto molto piacere.
Vorrei più storie come la tua.
(Recensione modificata il 28/06/2015 - 07:00 pm)

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Ma è super! A partire dal titolo. Questa storia è diversa dall'altra, si assapora il ritmo vivace e continuativo che definisce una one-shot, che anche secondo la traduzione letterale dà l'idea di una finestra che si spalanca improvvisamente sul mondo in cui vivono i personaggi. Non sai tutto di loro, ma non vuoi neanche saperlo: il bello è curiosare nelle loro vicissitudini entrando in media res di un evento, di un dialogo, di qualsiasi cosa. Quindi non importano i dettagli dell'ambientazione, o descrizioni articolate, se non qualche indizio per spennellarne un quadro nella mente. Ma in questa storia non era necessario alcun contorno perché i personaggi spiccassero e si facessero riconoscere: anche senza un nome o un cognome, erano House e Cuddy, con tutta la loro verosimiglianza.
Sei partita in quarta con una delle solite sfuriate di Lisa, che il telefilm stesso ha reso cliché, ma che fanno parte di lei, del suo ruolo e del suo rapporto con House. Solo quando si cambia scena veniamo a scoprire che questi due non ce la raccontano giusta, e che condividono qualcosa in più rispetto ai conflitti quotidiani in ambito lavorativo associati alla sempre presente tensione sessuale.
E poi la sorpresa, e l'associazione ad Immortale, e House che insegna ai figli la manovra di Heimlich, e gli sguardi attoniti dei presenti, infine la rassegnazione dei due genitori alla verità.
Così finalmente potranno presentarsi al lavoro con la fede al dito... e una spessa corazza per respingere le mille domande del personale del Plainsboro. Come sempre c'è da immaginarsi che ci penserà una battuta sarcastica o fuori luogo di House a mettere a tacere tutti.
Mi ha fatto davvero piacere rileggerti, un saluto e a presto! :)

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Molto bella e originale e tu sei super davvero spero di leggere altre tue storie perché sono le mie preferite in assoluto complimenti

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