Ho cercato appositamente una poesia di ratings rosso perché credevo che non fosse possibile esprimere nei versi terrore. E invece tu sei un genio. Amo questo dottore che all' inizio fa paura, ma il paziente che alla fine ringrazia è... per la prima volta, dopo aver letto una poesia, sono senza parole. Strabiliante, Fantasmagorico e Boom sono le uniche cose sensate che mi vengono in mente. Secondo me, diventerai un genio del Male. Saluti, Together.

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E' fantastica. Davvero davvero carino come lavoro. Non posso dirti di certo che l'opera brilli per originalità, poichè la figura del dottore squartatore è vecchia come il mondo; Ma ho apprezzato davvero tanto la fusione con la poesia, e ti dirò la verità, è un peccato che tu l'abbia collocata nella sezione racconti e non nella sezione poesia. Comunque, dovresti ri-controllare lo scritto, ho notato un errore di battitura al verso 14, ma potrebbero essercene altri. Ancora complimenti, ho davvero apprezzato!

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Davvero non male, non credevo che delle rime potessero smuovermi l'animo e sgomentarlo così tanto.
E' davvero un testo singolare e molto incisivo, ad essere sincera credevo mi sarei trovata di fronte a un qualcosa di scontato o comunque poco godibile. Il risultato, però, è stato incredibilmente e sorprendentemente diverso.
Mi piace come ogni "operazione" del chirurgo corrisponda a qualcosa di specifico nel paziente stesso, ad una piccola "tortura" reale.
Il fatto di sostituire le palpebre con dei cocci di vetro perché il paziente non provasse più ad ignorare crude realtà è qualcosa di sconvolgente bello, come se in questo frangente non fosse più il chirurgo a risultare il vero cattivo della storia, ma il paziente stesso in quanto ci viene fatto capire che ha VOLONTARIAMENTE deciso di ignorare un qualche tipo di violenza.
E' questo lo stesso motivo per cui il chirurgo finisce per togliergli tutto, anche la possibile gioia che potrebbe provare nel venir avvolto in un abbraccio o nel cullarsi tra le braccia di una famiglia, e credo sia questo lo stesso motivo per cui infine il paziente sfigurato e menomato riesce in qualche modo a portare il suo ringraziamento al chirurgo.
Simbolico e allegorico come non vedevo più un horror da tanto tempo.
Complimenti davvero, ci vuole una gran fantasia per scrivere testi magari anche brevi, ma ricchi di significato come in questo caso hai fatto tu.

~Ysera

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