Farmi morire di invidia dicendomi che sei andata a vedere Paul e la sua casa?
Ci sei riuscita TANTO IO CI VADO QUEST’ESTATE A LIVERPOOL. Gné.
*si raggomitola sotto le coperte tipo Paul in questa storia* Vediamo come rispondi a questo.
Mettendo da parte le stupidaggini, cerchiamo di dire cose sensate (mh, convinta Lucy, convinta). Innanzitutto, é d'uopo (?) dirti che miseimancatadamorire e non vedevo l'ora di leggere qualcosa di tuo. MA "qualcuno" non si sbrigava ad aggiornare.
Avrei letto e inserito tra le preferite questa storia MOLTO PRIMA, se tu l'avessi pubblicata qualche giorno fa, invece di aspettare il compleanno del Sir, quando io ancora controllavo la home della sezione assiduamente. Invece, vedendo che non pubblicavi, mi sono rassegnata e ho iniziato a seguire Breaking Bad in streaming studiare per l'esame.
Ecco. Colpa tua.
Comunque.
Io, come ho già fatto capire, ero incredibilmente impaziente di leggere qualcosa firmato Anya, e devo dire che ne è valsa davvero la pena di aspettare. Ma si capiva che sarebbe stata una fic coi controfiocchi, e poi, quando ho letto che avevi indicato tra i generi “commedia”, non avevo più dubbi.
INSOMMA, con te mi diverto sempre, e i generi così, leggeri, sono il tuo forte. Non importa quante volte io legga ciò che scrivi, mi strappi sempre una risata sguaiata che fa girare tutti quelli che mi stanno attorno per strada o in autobus, quindi grazie per tutte le belle figure che mi fai fare.
No, davvero, la tua scrittura ha un effetto strano su di me.
Appena ho iniziato a leggere la prima parola, ho iniziato a ridacchiare.
Ho smesso solo quando hai menzionato Stuart. E poi ho ripreso.
Sì, un effetto simile a quello dei funghi allucinogeni, suppongo. Inquietante.
Anche se, c’è da dire che per essere una commedia, alla fine non è così leggera.
*se c’è Stuart in mezzo, va’ a finire sempre così. Ancora mi chiedo perché ce l’ho messo nella mia long*
Non vuol dire che non sia bella, eh? Anzi!
Cavolo, non so spiegare come bella fosse l’immagine che si era, no, che tu avevi creato nella mia testa! Sembrava avere davanti una cartolina, o una foto di quelle istantanee, con l’effetto color seppia, sai, perché quei colori sul marroncino danno un’impressione di trovarsi in un luogo così caldo, accogliente, romantico…
E in questa cartolina, c’erano i nostri due adorabili ragazzacci che seguivano a perfezione il tuo copione.
Ma non era solo questo, era di più. Era come se quell’istantanea magica la stessi scattando io, e qualunque cosa sia stata quell’emozione che mi hai trasmesso, è stata bellissima. Soprattutto perché non la provavo da troppo tempo. Mi è mancato tutto questo.
Mi è mancato il tuo Paul-mille-coccole (okay, sembra il nome di una bambola) tutto dolcetti e cucciolosità, il caro Johnny boy e i suoi discorsi, insomma John era… così VERO. Queste erano persone, non parole. Capisci che intendo?
Ah, sono troppo gasata. Forse avrei dovuto aspettare un po’ prima di recensire, e lasciar sbollire l’entusiasmo.
Tornando al discorso privo di senso di prima, come tutte le cose perfette, questa sensazione di cui ti parlo è durata poco (be’, per i miei standard devo dire che questa storia è lunghina, ma quando si tratta di te io non ne ho mai abbastanza), e ci sono rimasta di schifo quando nel fondo della pagina non era rimasto più niente.
Perché volevo che si baciassero? Perché volevo sapere che cosa avrebbe fatto Mimi a quel poraccio di suo nipote? Perché semplicemente volevo di più? Boh, forse. Non so, so solo che il sequel devo immaginarmelo io. Cattivona <3
Comunque, fossi nei panni di Mimi, a John lo tirerei per orecchi fino a farlo sembrare la copia umana di Dumbo.
Grazie per aver deciso di pubblicare il 24, perché quel giorno io darò gli esami orali, e una tua storia mi sembra una ricompensa adeguata per lo sforzo. Mi sentivo in dovere di ripeterti che bella persona che sei. Anche quando lo sei per caso, tipo ora.
Insomma, recensione orribile, ma che ci posso fare. Mi sento sballata. Non vedo già l’ora di risentirti, mi mancano i tempi in cui non avevamo poi così tanto da fare e un po’ di tempo per parlarsi si trovava.
A presto, spero, e complimentissimi ancora, è meraviglioso ciò che realizzi. Sir Paul arrossirebbe se sapesse che cosa hai fatto per lui!
-La tua piccola Lucy (Recensione modificata il 20/06/2015 - 10:27 am) |