La loro storia sa di cappuccino e croissant al cioccolato.
Giuro sinceramente, che tra le righe, quasi inconsciamente, ho sentito il leggero sapore del cioccolato, il calore così familiare del bar, il tavolo numero cinque identico a mille altri tavoli, tuttavia l'unico che ha da raccontare una storia degna di essere ascoltata.
Mi son sentita quasi di troppo, come se la mia presenza stesse turbando il tempo lento e scandito in ogni lettera.
Parola dopo parola, mi son ritrovata in quel bar, vicino ad un bancone o, forse, qualche tavolo più distante, otto o nove, con un caffé fumante ed un libro aperto sotto i miei occhi, concentrati su un incontro che ha dello stravagante.
Il tuo stile è pefetto, si sposa armoniosamente con il ritmo della vicenda (proprio come un cappuccino e un croissant).
Nessun errore, assenza totale di incomprensioni o doppie letture (se non per il piacere di leggere ancora, come per cercare altri indizi).
Mille dettagli che vengono dolcemente cullati dalle parole esperte dello scrittore, degno senza alcuna esitazione di questa dicitura.
Ritorno a ringraziarti per aver viziato il mio tempo (e sonno, a cui sto dando scarso interesse. Non so se mi spiego, sono le 03:27), mentre continueró a fantasticare sulla fine di questa meravigliosa storia. Grazie.
-Voiceless |