Il primo consiglio che mi sento di darti è quello di mettere più virgole anche proprio quando elenchi dei vari aggettivi che si riferiscono ad uno stesso soggetto. Questa non vuole essere una critica ma semplicemente un consiglio per rendere il tutto molto più scorrevole. Ti lascio una recensione positiva perché mi è piaciuta come interpretazione. È un modo molto particolare di interpretare la morte anche se comunque il disegno che si evince da questo genere di racconto che comunque vada parlare di una realtà abbastanza cupa. Coppa vuol dire abbastanza triste, ma anche veritiera perché la morte non necessariamente significa tristezza ma semplicemente abbandono e incognita, ed è per questo che spesso ci affascina così tanto come fa anche il teatro. Penso che il teatro sia un modo di esprimere stupore e anche la morte secondo me a qualcosa che fare con lo stupore, con il colpo di scena che ci colpisce quando meno te lo aspetti. Cerca di esplorare sempre il mondo con quest'occhio e cercare di porsi sempre delle domande su tutto ciò che ci circonda. Se il teatro una tua passione spero che tu possa scrivere ancora di questo argomento, e anche se la morte dovesse essere una tua passione nel senso di argomento specifico di cui leggerlo semplicemente di cui scriverti perché ci spinge a ragionare, spero di fare altrettanto. Continua così

Leggi la risposta dell'autore