Tutta l'immagine che ho io della Rin pura ed innocente è sparita xD e non che io ne sia contrariata, anzi, avevo pensato pure io a una cosa simile xD
Però non credo proprio che Obito avrebbe permesso che lei finisse sotto al masso, proprio come ha fatto con Kakashi.
Ti dirò, questo prologo è davvero molto corto: fondamentalmente, io cerco sempre di fare almeno 300 parole, per far capire un po' che cosa sta succedendo e il perché è successo, ma pare che tu lo abbia già fatto nel capitolo successivo che, tra parentesi, ho appena finito di leggere.
Se posso, vorrei darti qualche piccola dritta, visto che si tratta di una long e Rin, qui, è palesemente OOC:
-Quando cominci un dialogo, vai a capo: per farti un esempio più pratico, ti metto sotto una frase a casaccio
"la bambina socchiuse gli occhi, stringendo le manine sulla stoffa del vestitino bianco
«Prometti che mi verrai sempre a trovare, fratellone?»"
Sì, è una cosetta stupida, ma era per farti capire ahahaha
Un'altra cosa: dopo ogni segno della punteggiatura ci va lo spazio.
Come tu fai la stessa cosa con il punto fermo, dovresti farlo anche con virgole ecc.
Ultima cosa, le descrizioni.
Ora come ora, i tuoi personaggi si muovono in una tela bianca, perché le persone che non si ricordano e/o non seguono la storia senza avere buchi di trama non possono sapere il luogo dov'è ambientata la vicenda, né perché Rin è così sconvolta.
Per descrizione, non devi dire solo che è in una foresta, puoi dire che è un posto dove ci sono alberi enormi, che il cielo, ormai, è scuro perché è notte, che magari sta anche piovendo e per questo il terriccio è umido, cose del genere.
Per descrizione, poi, potresti anche far capire lo stato d'animo del personaggio anche solo con i gesti. Che cosa fa quando è arrabbiato? Stringe i pugni e serra la bocca ecc.
E boh, io spero che i miei consigli ti siano serviti (e spero di non essere stata troppo rompicoglioni, lol)
Corro a leggere il prossimo!
Un abbraccio,
Angie 96 |