Buonasera Miran.
Questa poesia sulla guerra è veramente molto significativa e toccante; tant'è che mi ha portata alla riflessione ogni volta che si legge una strofa.
La prima strofa, come nella introduzione, è la presentazione della situazione: la gente, i paesaggi, sono uno specchio insanguinato. Questo, infatti, ci mostra il dolore e l'irrazionalità di quel che sta accadendo, di come potremmo amare invece di odiare.
Gli ultimi due versi:
"E noi non ricordiamo
E noi dimentichiamo."
sono rimasti impressi nella mia mente come stimolo alla riflessione.
Non dovremmo mai scordare della presenza delle guerre nel mondo, né di quelle si sono verificate, affinché ci mettiamo d'impegno poiché queste lotte non accadano più.
Ottima la tecnica è la ritmica dovuta alla punteggiatura esatta.
Saluti
-Bigin |