Ciao Melmon. Ho letto il tuo commento alla ff (grazie! ^^)e allora ho guardato chi sei. Sei davvero una persona eclettica, lo si capisce anche dalla varietà di soggetti delle tue storie. Ho deciso di leggere questa su Lupin, e l'ho trovata molto bella, un bel ritratto di come il suo piccolo problema peloso gli abbia dato una nuova consapevolezza di quello che vuol dire amore. Mi è piaciuta particolarmente la fine: 'Ci sono uomini che sono bestie, mostri ogni giorno.
Chi di loro può smettere di essere un mostro alla luce del sole?
Chi di loro è costretto a diventare un mostro?'. Remus non ha scelta, è un uomo e non una bestia.
Brava. Ciao Ary

Povero Lupin mi dispiace molto per lui da una parte la sua vista è tristissima dall'altra è felice grazie ai Malandrini. Bel capitolo. Maggie

Veramente bella, ti faccio i complimenti. Interessanti sopratutto i pensieri finali, brava.

c'è qualche piccola imprecisione, ma è davvero un ritratto ben riuscito di Remus, un uomo che riesce a rimanere buono malgrado tutto.

Ciao ^^ tralasciando qualche piccolo errore di battitura che può sfuggire a tutti, la storia è ben scritta :) molto belle le riflessioni di Rem sul lato bello e brutto di essere un lupo mannaro.. Brava, continua così :) baci

C'è solo un tipo di mostro nel mondo babbano, quello che si sceglie di essere e per questo tipo non c'è cura. Fortunatamente nel mondo magico esistono le pozioni anti-lupo.

povero lupin...l'hai saputo cogliere bene, secondo me. complimenti