- Il canto delle Fenice, Cloe Sullivan SECONDA CLASSIFICATA



60.5/65






Grammatica: 10/10

Non ho rilevato nessun errore ^^, brava.

Stile: 10/10

Il tuo stile mi ha convinto molto in questa storia. Mi sono piaciute le singole parole inserite in mezzo, hanno donato suspense e atmosfera alla vicenda. Hai fatto un ottimo uso del lessico, che si è presentato lineare e non troppo ricercato. La prima persona ha aiutato ad entrare ancora meglio nella storia; le frasi sono equilibrate e in generale la storia è davvero scorrevole e coinvolgente.

Originalità: 5/5

Anche qui hai il punteggio pieno. La storia mi è sembrato molto originale, hai trattato di un argomento poco letto e in più lo hai fatto con uno stile molto accattivante che ha reso più innovativa la storia. Anche l’elemento Fenice e suicidio hanno donato alla storia una certe particolarità che l’ha resa più originale.


Caratterizzazione personaggi, coerenza trama 13.5/15

Albus mi è sembrato abbastanza IC durante tutta la narrazione, ma il tentato suicidio non mi ha convinta al cento per cento. Qui sta molto anche come interpreti tu il personaggio, anche perchè Silente è molto complesso e ha una personalità particolare, ciò fa sì che venga visto in modo diverso da diverse persone. Non escluderei a priori il suicidio, eh, ma non mi convince. Lo hai inserito con coerenza e cognizione di causa all’interno della vicenda (gli hai dato un significato e un motivo più che plausibile) ma non mi sarebbe mai venuto in mente di associare Silente al suicidio. Complimenti per gli altri personaggi, anche loro sono stati caratterizzati molto bene ^^.

Uso elemento 5/5

Lo hai usato molto bene, e in più ha un notevole peso nella storia. Molto carino il loro incontro, hai spiegato una cosa che non si sapeva (una delle tante), e lo hai fatto molto bene e con coerenza.

Uso protagonista 5/5

Anche qui ottimo lavoro. Albus mi ha convinta è IC (tranne quella cosetta del suicidio, ma vabbè xD), e in più la narrazione è in prima persona, quindi protagonista azzeccato!


Gradimento personale 8/10

Dunque la storia mi è piaciuta. Mi aspettavo qualcosa di diverso per il personaggi, ma hai fatto un ottimo lavoro comunque. Lo hai trattato sempre quando è giovane e tutto sommato non sei andata lontana dai miei desideri. Mi è piaciuto il tuo stile e la struttura della storia.

Titolo 4/5

Il titolo, sebbene si ricolleghi molto bene alla storia, non è accattivante come il resto della narrazione. È comunque valido, solo che non mi ha attirato molto fin da subito.

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Ciao!
Recensisco questa meraviglia con un mese di ritardo, ma ci sono ^^'
Che bello leggere di un momento in cui non è Albus a salvare se stesso o un altro con qualche mirabolante stratagemma, ma invece è lui a essere salvato. E diciamolo, quell'uomo era davvero destinato a morire con tanto di salto mortale nel vuoto.
Fanny qui è dolcissimo, mi ha intenerita da morire. Sarebbe stupendo leggere di come si sia evoluto il loro rapporto!
Brava brava brava! :)

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Incredibile come mi sia finalmente messa in pari, nonostante mi manchi ancora il "Tempo di Morire", ma le tue storie le leggo tutte ormai ahah<3
Trovo tu sia stata molto brava a sapere passare così agevolmente da una storia sul Silente vecchio, a una sul Silente giovane. Mi piace l'originalità con cui hai scritto, il fatto che lui abbia in mente di suicidarsi, prima che arrivi Fanny. Non la penso come un'azione così azzardata per lui... è ancora così giovane, e già è rimasto con solo un fratello :(
Molto bella, scritta bene! Auguri per il contest ;)
Alla prossima, HP_dream^^
 

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Ciao,
Un'altra storia molto bella. Mi piace il tuo stile e il lessico che usi: ricercato ma mai pesante.
per quanto riguarda il tentativo di suicidio non sono proprio convinta che Silente, per quanto distrutto, tenterebbe una simile strada, ma ai fini della storia ci sta e anzi mi piace molto che abbia incontrato Fanny in una circostanza così tragica e che lei lo abbia aiutato a "risorgere dalle sue ceneri"!
Ammetto che ad una prima lettura quel "suo" l'avevo riferito a Ariana ma poi rileggendo si capisce che è riferito a Gellert.
non ho letto tutte le storie che partecipano a questo contest, ma sono certa che la tua avrà successo!! Complimenti!

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Ciao!
Ma tu sei magica o cosa? Ieri stavo proprio pensando ad Albus, alla sua disperazione per la morte della sorella... Poi vengo qui e scopro che una delle mie autrici preferite di efp ( della quale ho recensito pochissimie storie, mea culpa) ha scritto proprio su questo! Ma io ti adoro!
Comunque, tornando alla storia, mi è piaciuta davvero moltissimo: la descrizione dell'avvenimento iniziale è semplicemente perfetta e anche la parte del tentato suicidio non l'ho trovata poi così forzata. In fondo Albus era molto giovane e aveva appena perso una sorella per colpa del ragazzo che credeva di amare: insomma, pur essendo estremo non è poi cosí improbabile. Poi, bhe, l'idea che abbia conosciuto Fanny così... *-*

Ancora una montagna di complimenti, soprattutto per lo stile!
P.s. Spero di non aver fatto errori strani perchè ti sto recensendo dal cellulare xD

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Mi è piaciuta moltissimo. Forse potrebbe sembrare azzardata la storia del suicidio, ma ai fini della resa della fic è perfetta. Insomma, il giovane è sconvolto dal dolore e dal senso di colpa, quindi non è così impensabile. In ogni caso, la storia è incisiva, profonda ed emozionante; lo stile è fluente e scorrevole. Bravissima, come sempre!
Baci,

Hera

P.s. Buona fortuna per il contest!

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Meravigliosa! Sono felice di essere la prima a recensirla. Mi ero chiesta come Albus avesse incontrato Fanny: come per le bacchette, per gli animali magici e non a maggior ragione vale il fatto di 'scegliere' il proprio padrone (lo so anch'io che ho due gatti <3). Devo dire che è molto credibile che Albus cerchi di uccidersi, non solo per il senso di colpa verso Ariana, predominante, ma anche per l'amore verso Gellert che si è infranto, perché lui si è rivelato per ciò che era e sì, si capisce benissimo che 'il suo' ritorno è riferito a Gellert e forse, essersi sbagliato così clamorosamente e comunque non poter fare a meno di desiderare che torni è ciò che lo addolora di più. E' mia opinione che Ariana non annoiasse Albus: io credo che le volesse bene, ma che reputasse il doversene occupare come un peso, un obbligo fastidioso e ingiusto che lo distoglieva dai propri sogni.
Mi è piaciuto molto come Fanny abbia salvato Albus, scegliendolo e 'curando' il suo dolore attraverso il canto. Lei l'ha scelto e da lì è iniziato il suo rinnovamento, la nuova vita che ha scelto. Bene, credo che questo diventerà il mio headcanon! Grazie per averla scritta :))

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