Ciao, premetto che questa recensione è positiva; vorrei partire dal dirti ciò che ho apprezzato: il tuo modo di narrare: è sintetico, non si perde in un giro di parole e va dritto al punto, ma, allo stesso tempo, è in grado di darti le informazioni necessarie per capire la storia.
Successivamente, ho apprezzato il tuo narrare con calma gli eventi; voglio dire: ho letto storie romantiche dove, al terzo capitolo, i protagonisti stanno già facendo l'inimmaginabile, perciò adoro il fatto che tu te la prenda con calma, dandoci il tempo di familiarizzare coi protagonisti e, appunto, adoro i protagonisti: sai, solitamente, è il ragazzo a essere quello che sta sulle sue e, sempre solitamente, è la ragazza a corrergli dietro; qui, invece, la scena si ribalta: è lui a volere un rapporto, un cenno, un gesto ed è lei la persona misteriosa; ho adorato il fatto che tu abbia introdotto un dialogo così corto tra di loro perché sottolinea il volere della ragazza di non volerlo conoscere, anche se, si sa, poi si ritroveranno a letto insieme, spero; mi sono già affezionato a loro, perciò non vorrei mai che si mettessero insieme e, poi, si lasciassero, ma io sono fatto così: quando leggo una storia che mi piace, mi innamoro automaticamente dei personaggi; a volte sono i personaggi secondari le mie vittime, ma, qui, non avendoci presentato ancora nessun altro, ho scelto loro; per ora, la ragazza ha il mio favore: è misteriosa, potrebbe nascondere un passato e, se la storia ha un rating rosso, non credo sia solo per innocue scene che ci saranno successivamente, quindi mi chiedo: che cosa ci starà nascondendo?
Comunque, dopo aver speso un po' di tempo a decantare la tua bravura a narrare i fatti, vorrei concederti un'ottica sulla grammatica, perché ho trovato degli errori gravi, forse fatti per confusione o per stanchezza e, essendo questo il secondo capitolo, ho intenzione di segnalarli tutti; dal prossimo, segnalerò solo le sviste:
- Quella mattina ero stato chiamato per assistere ed aiutare ad uno shooting. Non mi piacciono le modelle in tiro, né tanto meno gli abiti pomposi. Anche se devo riconoscere una cosa, il modo in cui quella tizia le aveva fatte posare sul triclinio le faceva sembrare delle dee in un contesto che faceva tanto Antica Roma, come se fossero Atena, Afrodite ed Hera poggiate lì sopra, ad osservare il mondo dall'alto della loro potenza. Quella ragazza ci sa fare con le foto, già. Le tre ragazze erano di una bellezza fulminante, Melanie ha avuto buon gusto a scegliere proprio loro. Quando tornai a casa mi sentivo vuoto, non avevo combinato nulla di produttivo durante tutta la giornata, se non sistemare vestiti e chiudere o aprire finestre per far entrare la luce. Mi gettai a capofitto sul divano e, senza nemmeno accorgermene, mi addormentai fino all'indomani mattina. Alle 7:00 la sveglia risuonò per tutta la casa con quella sua stridula musichetta che ti induce a prendere il muro a testate piuttosto che ad alzarti dal letto. Nel minor tempo possibile mi lavai e misi indosso le prime cose che mi capitarono davanti e sistemai la valigia con tutte le mie cose. Arrivato in accademia vidi un po' più agitazione del solito, un ingente numero di persone era accalcato sulla bacheca centrale. Tra spintoni e gomitate riuscii ad arrivare nel punto giusto per poter leggere. ---> C'è uno strano passaggio di tempi; mi spiego meglio e la faccio breve: non puoi passare dal trapassato prossimo al presente al passato remoto: scegli un tempo e utilizzalo.
- Un complimento, wow. Mi aveva spiazzato, di solito i miei scatti non piacciono a molte persone. Anzi, il contrario. Ero molto particolare, per questo mi aveva incuriosito lei, perché era particolare a modo suo. ---> Passaggio dal trapassato prossimo al presente.
- La osservai per un po', smise di far foto e si sedette sul prato dando 10 minuti di pausa ai suoi ragazzi. L'aveva urlato così forte che l'avranno sentita anche all'ingresso del parco, dall'altra parte della strada. In entrambe le volte che l'avevo vista era sempre vestita con una tuta enorme, una lunga coda di cavallo e due enormi occhiali da vista neri davanti agli occhi. Era praticamente impossibile capire com'era realmente fatta. Mi sedetti accanto a lei sulla panchina del parco. ---> Passaggio dal passato remoto al trapassato prossimo al futuro al trapassato prossimo all'imperfetto al passato remoto.
- [...] per poter leggere. EVENTO SETTIMANALE: Alcuni dei migliori studenti del DAMS di Messina si recheranno domani e dopodomani in accademia per lavorare ad un progetto sulla propaganda contro la violenza sulle donne. Si prega di esercitare la massima educazione e la migliore accoglienza da parte dei nostri studenti. ---> Quando devi introdurre una scritta, ti consiglio di andare a capo aprendo un discorso con i due puntini: scritto così sulla stessa riga, non c'è logica poiché, dopo, ricominci a narrare al passato.
In definitiva, tutti gli errori che ho notato riguardano i tempi, perciò sono facilmente correggibili visto che basta prestare più attenzione; ti consiglio di rileggere più volte prima di postare perché questi errori rovinano una storia che, di per sé, è molto più che interessante.
Anche questa volta, la recensione è, quindi, positiva. Alla prossima! |