Undicesima classificata
Infiniti nel tempo di Etheriwen
Grammatica: 9.48/10
Non ho molto da dirti, quindi non ti tedio con i miei inutili e noiosissimi discorsi. Gli errori, se proprio vogliamo chiamarli così, che ho riscontrato riguardano perlopiù i segni di punteggiatura, quindi non ti preoccupare.
• Osservo le mie mani vuote e speranzose ma non sento il suo morbido tocco. → […] speranzose, ma non sento il suo morbido tocco. (– 0.01)
• Posso percepire il sangue fermarsi in quella stretta forte e amata con il dolore, forte e fragile, di non esserci mai veramente separati. → Posso percepire il sangue fermarsi in quella stretta: forte e amata con il dolore, vigorosa e fragile per non esserci mai veramente separati. (– 0.01x2; – 0.05)
• Il profumo di rose e cannella, dei tuoi capelli, ancora vive in ogni mio respiro insistente nel ricordarmi quel rimpianto del nostro ultimo abbraccio: tu senza luce ed io nella mia oscurità. → Il profumo di rose e cannella dei tuoi capelli, ancora vive in ogni mio respiro, insistente […]. (– 0.01x2)
• Pensieri, delicati e friabili, continuano ad invadermi come un coltello affilato nel cuore; quello specchio, che di reale non ha nulla, possedeva i ricordi di un passato mai avvenuto, mentre quegli occhi ancora verdi, guardano lontano come se non si fossero mai spenti. → Pensieri delicati e friabili continuano ad invadermi come un coltello affilato nel cuore; […] possiede i ricordi di un passato mai avvenuto, […]. (– 0.01x2; – 0.40)
Lessico e Stile: 4.97/5
Che il tuo stile sia particolare non si può negare. Ne sono rimasta affascinata sin dalla prima, veloce, lettura. Tuttavia, ad una lettura più approfondita, ho riscontrato qualche piccola difficoltà nel comprendere determinate frasi, in particolare quella riguardante la stretta forte e amata, forte e fragile.
Il lessico l’ho trovato appropriato al contesto e sei riuscita ad utilizzarlo saggiamente, sebbene io avrei cercato un sinonimo per “coltello affilato nel cuore”, non che sia scorretto, altrimenti te l’avrei corretto, ma suona un po’… strano. Non so dirti esattamente come, ma ho trovato che il termine “affilato” stonasse un po’ con il resto del testo.
Ho particolarmente apprezzato, anzi amato, le descrizioni che hai inserito all’interno della flashfic; erano talmente perfette da farmi immaginare tutta la scena, sei persino riuscita a farmi inebriare con il profumo dei capelli di Lily!
Caratterizzazione dei personaggi: 10/10
Severus Piton, o Snape, è uno dei personaggi che ha subito una chiara evoluzione durante tutta la Saga, e rappresenta il personaggio su cui tutti noi abbiamo cambiato idea con il proseguire delle avventure di Harry. Inizialmente, parlo per me, mi è parso antipatico, ma non l’ho mai odiato, non so perché, poi, con l’ultimo libro, beh… inutile dire che sembravo una fontana.
Ebbene, ho ritrovato lo stesso Severus della Rowling all’interno di questo breve brano.
Sei riuscita a caratterizzarlo perfettamente; la sua sofferenza è stata… sì, è la sua sofferenza.
Attraverso i suoi pensieri sei riuscita a delineare un momento di dolore, facendo rimanere il personaggio fedele a ciò che sappiamo dai Romanzi. E, perdonami, ma ritengo che ogni mia parola, in questo caso, sarebbe veramente superflua.
È da lui focalizzarsi sui minimi dettagli, anche se all’inizio ero leggermente scettica, quel suo soffermarsi sul profumo dei capelli dell’amata, mi ha convinta che mi trovavo dinanzi a Severus Piton. La terza lettura me ne ha dato la conferma.
Ottimo lavoro!
Titolo: 4.98/5
Il titolo mi è piaciuto, ma non mi ha pienamente soddisfatta. Non so esattamente cosa cercassi, ma non ho provato quella sensazione che stavo ricercando, quella che gli avrebbe conferito il punteggio pieno.
Tuttavia, l’ho trovato adeguato al contenuto della flashfic. “Infiniti nel tempo”, ha un suono veramente dolce, non trovi? Appena l’ho letto, ho pensato che ci avresti condotto in un Limbo, e così è stato. È in questo spazio non ben definito che si trovano i pensieri, i ricordi di Severus. È qui che si trova quella stretta, quel legame, che Piton non è mai riuscito a recidere. E l’ho trovato veramente dolce e delicato.
Originalità: 10/10
Punteggio pieno.
Certo, ho già letto altre fanfiction a riguardo, ma questa è… originale, senza alcun dubbio.
Non ho mai letto di un Severus Piton così introspettivo, ma quello che ha rappresentato la ciliegina sulla torta è stato il tuo stile: il tuo modo di scrivere, soffermandoti anche sui più piccoli dettagli, ha fatto la differenza. Ho trovato originale non inserire alcun dialogo e lasciare che noi lettori ci immaginassimo tutto, che percepissimo la sua sofferenza, il suo dolore, solo attraverso le tue parole. Davvero un’ottima scelta!
Gradimento personale: 9.99/10
Mi è piaciuta, sei riuscita a colpirmi positivamente. Adoro l’introspezione e le descrizioni, e tu sei riuscita ad amalgamare questi due elementi in un connubio perfetto.
Ho chiaramente avvertito la sofferenza di Piton e l’amore che provava, sebbene in maniera minore, e sei persino riuscita a farmi commuovere – se questo era il tuo intento, be’… ci sei riuscita perfettamente.
Mi sono piaciute le analogie che hai usato: lo specchio, la stretta forte e delicata al contempo, quella stretta che con il tempo è scomparsa. Ho apprezzato anche l’inebriante profumo dei capelli di Lily, l’accenno agli occhi vitrei, che ci riconduce alla sua morte, e le lacrime dell’uomo. Quelle lacrime così sincere e strazianti che ti fanno stringere il cuore in una ferrea morsa.
Mi è piaciuta veramente tanto, vorrei riuscire a dire di più, ma credo che ripeterei solamente ciò che ho già detto nei precedenti parametri.
Totale: 49.42/50 |
