Una vera immersione nel mondo della boxe, soprattutto di quella giapponese. Innanzitutto abbiamo un protagonista che conosciamo meglio, con tutte le sue idiosincrasie. È un ragazzo abituato ad uno stile di vita molto duro, sicuro di sé per via delle sue capacità più che comprovate. Si vede che è uno Sportivo con la S maiuscola, e mi chiedo in che modo la sua vita, che sembra abbastanza appagante malgrado sia preso dalla malinconia tipica del giapponese che pensa troppo, verrà sconvolta nel corso della storia.

Abbiamo anche dei personaggi secondari interessanti, e una curiosa ragazza vestita di celeste.

Vorrei sottolineare quanto le tue storie siano accurate, citando questa parte "I finti pugili, alla stregua di artisti circensi, si esibivano nelle piazze principali dei posti più sperduti, seguendo un copione stabilito dal loro impresario". Ho scoperto di questo genere di forma d'arte da strada giocando a Yakuza 0, un videogioco molto caciarone ma MOLTO incentrato sulla cultura giapponese. Non solo la conoscevi anche tu, ma sei stata in grado di inserirla all'interno della narrazione in maniera molto scorrevole e per nulla pedante, così come le tue spiegazioni sulla boxe in generale!

Complimentissimi
A presto

Morgengabe

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Buongiorno, anche qui.
Oddio, questa storia mi sta davvero piacendo molto *-*
Ok, questo capitolo è stato molto bello, e sto già cominciando ad ambientarmi nella trama e a sentirmi maggiormente a mio agio coi personaggi. Molto bene!
Joe è in gran forma ed ha una gran voglia di mettersi alla prova; questo è lampante. E poi, è davvero bravissimo e pieno di capacità.
Ottimo, questo capitolo è davvero scritto benissimo e mi è piaciuto molto.
Mi è piaciuto un sacco anche l'angolo che hai inserito a riguardo della boxe e dei termini tecnici. E' stato interessantissimo leggerlo!
Complimenti per tutto! Nei prossimi giorni tornerò a leggere qualche altro capitolo e a proseguire nella lettura :)
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

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Rieccomi qua!!
Altro ottimo capitolo, scritto e narrato superbamente (non vorrei correre il rischio di diventare monotono, continuando a ribadire questo concetto, ma suppongo che a un autore faccia semprr piacere, quindi...).
Bello il modo in cui hai descritto la vita del pugile, all'inizio.
E' piu' che uno sport, e' un' autentica disciplina (qualcuno lo conosce ancora il vero significato di questa parola?) composta da orari, ritmi e doveri precisi, da cui non si puo' assolutamente sgarrare, pena ricominciare tutto da capo.
E un lavoro a tempo pieno e a orario continuato, su se' stessi, dentro e fuori.
E la cosa piu' ardua, oltre alla fatica e al dolore, e' la solitudine.
Ti alleni e combatti da solo, per la maggior parte del tempo.Lo sparring con avversari e' solo una minima parte del training, ma durante la preparazione atletica, il lavoro agli attrezzi, la tecnica (boxare e boxare a vuoto, provando e riprovando i vari colpi), conti solo su te stesso. E di conseguenza cominci a guardarti dentro. Fin troppo, a volte.
Mi e' piaciuto come hai riassunto l'anno sabbatico di Joe, tra spettacoli da baraccone e lavori saltuari, prima di fare ritorno al vecchio quartiere.
Ora sembra tutto pronto per la sua rinascita, ma il trauma per la morte di Rikishi ha lasciato conseguenze terribili, dal punto di vista psicologico. Finora se n'e' accorto solo Danpei, ma i problemi inizieranno quando se ne accorgeranno anche gli avversari...
Certe volte credo che il destino di Joe si sia deciso nel momento in cui Yoko gli ha rivolto quelle impietose parole: "Hai gravi colpe da espiare, nei confronti di gente come Rikishi o Wolf Kanagushi. Come minimo ci dovresti MORIRE, sul ring."
Parole terribili, dette in un momento di rabbia, di cui poi si e' pentita subito dopo.
Ma che Joe ha preso terribilmente alla lettera.
In quell'istante, ha compreso cosa restava da fare.
Non era un problema morire sul ring, a patto di trovare la cornice e l'avversario adatto. Ma a questo avrebbe dovuto pensarci LEI, visto che ci teneva tanto.
Ottima poi la parte dell'incontro, con Danpei che da' premurosi consigli a Joe, consigli che regolarmente gli entrano da un orecchio e gli escono dall'altro (lungi da me da ingiuriare Yabuki, ma e' una delle caratteristiche che ce lo hanno fatto tanto amare: l'essere una delle piu' grandi teste di vitello della storia dei cartoni animati. Peggio di lui solo Tetsuya Tsurugi, il pilota del Grande Mazinga); e quest'ultimo sbruffone e sopra le righe come sempre, ma che quando inizia a menare le mani e' di una furia e di una potenza devastanti, come sempre.
Bello anche il quaderno tecnico.
Insomma, un altro capitolo eccellente, realizzato con grande cura.
Complimenti ancora e alla prossima!

See ya!!

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Mi piace il modo in cui scrivi. E' scorrevole, non annoia; non perdi tempo in descrizioni inutili. La storia la sto leggendo con piacere, nonostante appartenga a un fandom che mi è totalmente estraneo. Sono affascinata da tutti i personaggi che ho incontrato fin'ora. Non conosco nulla di loro, ma quel che leggo mi basta. Sto integrando le informazioni che tu mi dai, in totale autonomia.
Ad esempio, ho immaginato una sorta di triangolo tra Joe, Yoko e Tooru -. Non so a che livelli, non so cosa sia passato fra quei tre, ma di certo qualcosa c'era. Non si spiegherebbe ad esempio la reazione di Yoko alla morte di Tooru. E poi, mi par di aver capito che quei due fossero amici.
Quello che dicevo nella recensione precedente, per ora sembra non avverarsi. Joe sale sul ring e vince come se niente fosse accaduto. Ti confesso che, in un primo momento, pensavo che avesse avuto difficoltà a trovare sfidanti pronti a salire sul ring contro di lui.
Comunque, ho notato che - credo - l'allenatore? abbia percepito che qualcosa non va in lui e se l'ha percepito lui, sicuramente deve esserci.
Ci vediamo al prossimo capitolo.
Baci.
E.

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E chi l'avrebbe mai detto che dietro il tuo aspetto innocuo si nascondesse una tigrotta appassionata di sganassoni? Fantastico! Del resto, come avvocato, anche tu devi essere abituata ad assestare dei bei colpi nel ring del tribunale, quindi non sono affatto stupita di questa tua passione. Che hai messo a frutto molto bene, devo dire. Nelle righe di questo secondo capitolo vibrava tutta la voglia di riscatto di Joe, ormai pronto a calcare nuovamente le arene. Essendo io un'autrice che narra di battaglie, ho apprezzato particolarmente la descrizione dell'incontro. Sei stata perfetta: hai dipinto la scena con le parole in modo che chiunque, compresi quelli come me che non conoscono la terminologia tecnica, potessero immaginarla dalla prima all'ultima sequenza. L'uso dei termini tecnici non appesantisce per niente il testo, anzi. Lo rende ancora più verosimile e denota tutta l'accuratezza dello studio che hai svolto per preparare al meglio questa fic. In qualità di autrice so quanto sforzo ci sia dietro le righe di un capitolo, quanta attenzione e quanta ricerca. Ti meriti tutta la mia stima.
Mi permetto solo un piccolo appunto di natura stilistica. A mio parere hai abbondato un po' troppo con l'uso delle virgolette, specialmente in apertura di capitolo. In alcuni casi non servivano. Perdona la pignoleria, ma a me hanno un po' dato fastidio. Per il resto, che dire. Sei un fenomeno!
S.

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Bene, iniziamo l'avventura con Joe nel - sanguinoso, vertiginoso e implacabile - mondo della boxe, premettendo che la lettura delle note finali sarà per me assolutamente necessaria dato che non conosco affatto questo sport, né la filosofia di vita che c'è dietro.
Colpisce (dato il tema, la scelta del termine non è casuale!) all'inizio la difficoltà del protagonista a riadattarsi a una vita fatta di regole rigide, orari e divieti, dopo un anno trascorso in piena libertà; colpisce anche il contrasto tra la boxe finta dei circensi e la durezza di quella vera. Lì una pantomima cui Joe si presta quasi a voler gettare fango su tutto ciò che prima aveva rappresentato per lui sogno e vita, quasi a rigettare il senso di colpa smitizzando il mondo cui lui stesso apparteneva.
Ma è evidente che non può durare e Joe torna a bomba sul ring, trovando il tempo - prima di sconfiggere il rivale tatuato (che invero non fa una gran figura) di lanciare un sorriso - affascinante nonostante il paradenti - a una fanciulla vestita di celeste... chissà cosa ne verrà fuori?
Un bacio, a presto. :)

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Chiedo scusa una domanda: la contadinella carina della vecchia serie allora non appare nella storia?
Visto che fai un misto tra le serie pensavo che sarebbe saltata fuori prima o poi...
Comunque se anche non compare poco importa: la tua storia è bella così.
Grazie e scusa per le mie domande a random

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Beh, diciamo che trovo corretto commentare pure questo capitolo, pure se in ritardo: non ha senso saltellare qui e là.
Eppoi già da questo capitolo si capiscono le dinamiche che si svilupperanno in seguito: Joe ritorna e pare trionfare sempre e comunque. Ma non è proprio così.
Il suo ritorno sul ring non è quella passeggiata che scopriremo più avanti.
Scusa del ritardo.

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Ecco una a cui l'angolo del boxeur non serve! Capisco tutto! Joe è tornato a combattere! Però, accidenti... come temevo.
Ok, non lo dico, visto che gli altri lettori non conoscono Joe, però hai capito, anche qui lui ha 'quel' problema. Le cose si stanno svolgendo come nella storia originale, tranne che... come ti è venuta la parte dei finti pugili o del lavoro nelle risaie? Non ho il manga e nell'anime queste scene non ci sono, sono inventate? O hai fatto qualche ricerca?
Comunque la storia mi piace molto e anche lo stile in cui è scritta, molto asciutto e funzionale, degno di Joe e anche capace di tenerti sulla corda tutto il tempo.
Ha un certo gusto ' antico ', che si sposa alla perfezione con l'ambientazione e per questo posso solo farti i complimenti!
Joe è tornato!
Via, oggi mi faccio un altro capitolo!

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Mi piace come stai articolando questa storia, E' così curata e descrittiva che anche per me, che non conosco l'anime è molto facile immedasimarmi nell'atmosfera quasi come se potessi, attrevrso le tue parole, vedere l'anime stesso. Attraverso le tue parole sto imparando anche a conoscere questo ragazzo, che devo dire per ora mi piace molto, mi sembra un duro dal cuore tenero. Mi piace la sua determinazione e la sua forza, il suo anche andare a lavorare nelle risaie pur di racimolare i soldi per poter andare a Tokyo. Ci regali immagini ed odori vivi e sembra di camminare accanto a Joe. Un ragazzo serio e anche intimista, da un lato, mentre dall'altro è acuto, ma anche giocherellone mi pare, almneo l'ho recepito così.
Più di tutto, inutile negaarlo, mi è pioaciuto l'incontro tra Joe e Yoko, sia il primo, sia quello in hotel, dove lui va a sincerarsiche abbia avuto il biglietto, come se le dicesse che combatte anche per lei, perché lei lo guardi e capisca CHI è Joe adesso, o almneo io l'ho capita così.
Tra i due hai saputo rendere uan sorta di liveve corrente elttrica che scorre, si capisce che si piacciono, ma che si vogliono tenere a debita distanza l'uno dall'altra.
Avvincente, secco e molto chiaro l'incontro che ho gradito pur non essendo unaa gran fan della boxe.
Utilissimo l'angolo del boxer per chi, come me , è veramente digiuna della materia.
Continui ad avvincermi e ti seguo trepidante
BRAVA!
Un bacio e alla prossima!

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Allora, per la mia infinita gioia, non ci hai fatto attendere tanto per il nuovo aggiornamento che, lasciatelo dire, è un SIGNOR aggiornamento.
Si vede che l'opera di Rocky Joe ti sta molto a cuore e, soprattutto, si legge che hai ben compreso i personaggi. Ora che ho iniziato anche io a vedere l'anime (episodio 10 finito poche ore fa), posso dirtelo con certezza: stai caratterizzando alla grande i personaggi... E lo stai facendo talmente bene da farmi sentire le loro voci nella testa! Il che è stato esilarante in questo punto:

"La piccola era infantilmente infatuata di Joe e diceva sempre che aspettava “di crescere ancora un po’ per poterselo sposare”, cosa che suscitava l’ilarità incontenibile degli altri bambini e, soprattutto, del diretto interessato."

Ti ho detto di essermi innamorata della piccola Saki, e aver sentito queste parole con la sua vocina adorabile, mi ha fatto scoppiare a ridere, proprio come - penso - abbia fatto Joe.

Invece Yoko continua ad interessarmi sempre più. Mi pare quasi che si crei una facciata da "tipica donna d'affari" che però le va un po' stretta, mi sbaglio? E poi, me la stai già facendo shippare con Joe in una maniera indescrivibile... tanto, tanto, tanto.
(Duuuunque, spero di vederli insieme presto u.u!)

E adesso concentriamoci sul pezzo forte del capitolo: l'incontro.
Nitido per quanto riguarda le immagini e mai noioso. E' facile veder muovere i personaggi con la tua narrazione, sembra quasi di averli davanti. Tra l'altro, io non me ne intendo granché di Boxe (nel mio cuore, da sempre, c'è il calcio accompagnato dalla pallavolo), ma credo che uno del settore, avrebbe davvero apprezzato la tua precisione nel descrivere le mosse!
Insomma, qui i complimenti sono veramente riduttivi: il capitolo è davvero stupendo!
Ed ora io aspetto il prossimo aggiornamento: Yoko andrà a complimentarsi con Joe per la meritatissima vittoria? Io me lo auguro! <3
Bacione <3

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