Ciao,
girovagando per questo sito ho trovato la tua storia, e leggendo le note finali dove hai chiesto di lasciarti recensioni piene di consigli e parere, ho deciso di accontentarti.
L'idea è davvero molto bella, non molto originale, ma va bene perché l'hai ripresa da un programma TV, che personalmente non ho mai visto, ma mi sa tanto di "Ma come ti vesti?" mandato in onda su Real Time con il mio bellissimo Enzo Miccio.
L'idea di far avere come protagonista un maschio non mi va molto giù, su queste cose ci vedo più le donne, però apprezzo il fatto che tu abbia voluto fare un cambiamento e non scrivere sempre la stessa cosa noiosa.
Sinceramente la presentazione della storia non mi ha colpito molto, ti consiglierei di cambiarla, dato che é molto importante: è da là che il lettore decide se aprire e leggere la tua storia o passare avanti.
Per quanto riguarda gli aspetti tecnici della storia e del tuo modo di scrivere: nulla di eccezionale, ovviamente devi ancora migliorare con il tempo, e magari posso accelerare questo processo dandoti qualche consiglio:
• Non scrivere i discorsi diretti in grassottello: molto probabilmente lo farai perché a te dà un senso di ordine e di pulito, ma ti assicuro che rende la storia solo più disordinata. Inoltre, essendo quella parte di testo molto evidenziata, il lettore tende a leggere solo quelli e a trascurare le parti descrittive del testo, che sono molto importanti per immedesimarti bene nei protagonisti.
• Troppi discorsi diretti e poche descrizioni, ti consiglio di focalizzarti più sul luogo e l'aspetto fisico dei personaggi, magari prendere una foto e descrivere quello che guardi.
Inoltre, ho visto alcuni discorsi diretti lunghissimi! È irreale! Quando tu devi fare un discorso, ti fermi, respiri, fai qualcosa. Ti consiglio di non scrivere solo le parole che il personaggio dice, ma anche di animarle, magari scrivendo: "Ciao, mi chiamo Alessia" dissi titubante, cercando di nascondere il tremolio nella mia voce. "Sono qui per..." e vai avanti così.
In questo modo la scena sarà più ricca e sembrerà anche più reale.
•Errori: qua ce ne sono un bel po'. Ci sono i soliti errori di distrazione, anche la punteggiatura è messa un po' a cavolo, ed inoltre i verbi sono un po' incasinati. Il congiuntivo lo sbagli molto spesso, ed inoltre ci sono salti da un tempo verbale ad un altro, non solo nelle descrizioni ma anche nei discorsi diretti. Per correggerli, ti consiglio di rileggere il testo più e più volte, magari leggerlo, aspettare 15 minuti e rileggerlo, perché a volte facciamo l'errore di leggere quello che noi volevamo scrivere, e non esattamente quello che c'è scritto.
Ecco qua, spero di averti aiutato, e soprattutto di non averti annoiato.
Fammi sapere cosa ne pensi dei miei consigli,
Ilaria |
