Ora: io non ho seguito in modo molto serio "Once upon a time" (con i telefilm io ho un atteggiamento ambivalente: a parte rari casi, di solito smetto di seguirli dopo la prima stagione, sono irrequieta!), per cui non sapevo che nella serie TV Cappuccetto Rosso celasse questa diversa identità: la cosa mi ha molto incuriosito e mi ha ricordato moltissimo il personaggio di Saga dei StS.
Credo che debba essere terrificante sentire dentro di sé un'altra personalità, stavolta malvagia, che cerca di farsi spazio e di predominarti. Ho letto tutto d'un fiato questo tuo bel racconto, assistendo alla trasformazione della dolce e tenera Ruby, la fanciulla dalla mantellina rossa, in una creatura assetata di sangue.
Ruby si sporca le mani di sangue innocente mentre è in preda a questa mutazione, e prenderne poi coscienza, quando ritorna in sé, non dev'essere facile per lei. Anzi: dev'essere un'atrocità e tu l'hai saputa rappresentare benissimo, in modo semplice e lineare ma molto efficace, con immagini nitide.
Straordinario pure il passaggio in cui dai "voce" alla ... "creatura", che prova rabbia per Ruby che cerca di resistere al suo malvagio richiamo.
Rimango sempre ammirata dalla levità e dalla limpidezza con cui riesci, nella scrittura, ad evocare immagini anche molto complesse e drammatiche, senza (s)cadere mai nel melodrammatico e nell'artefatto e senza gonfiare e gonfiare e gonfiare sino allo sproposito.
Bravissima <3 <3
Bacini
Lou |