Recensioni per
Il discorso di mio padre
di Undead

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
18/08/15, ore 22:02

Ciao sono la ragazza dello scambio recensioni, e ho deciso di passare a leggere questa perché prima il titolo mi ha attirato, poi perché leggendo la trama ho visto che parlava del rapporto tra padre e figlio, questa tematica mi sta molto a cuore. Ho letto la storia e posso dirti che mi ha toccato molto. 
Ho capito perfettamente la sensazione del protagonista di non essere capito dal padre, è orribile, sopratutto quando cerchi in tutti i modi di fargli capire cio che sei. Io ho origini indiane e i miei genitori hanno una mentalità molto chiusa, quindi mi sono anche emozionata nel leggere fra le righe le emozioni del ragazzo mentre prova a far capire al padre cio che lui è. E non c'è niente di male. 
Mi è piaciuto molto. 

Shakana

Recensore Veterano
09/08/15, ore 18:37

ciao, sono qui per lo scambio di facebook :)
ho letto qualche titolo dal tuo profilo, e alla fine ho deciso di voler leggere questa storia perchè l'argomento Conflitto con i genitori l'ho vissuto pesantemente in questo periodo, ed ero piuttosto curiosa. Ho letto anche l'altra one shot, quella dove Alex lascia la lettera ai genitori, per capire meglio il tutto.
Premetto che quella della lettera l'ho trovata una os molto ben scritta, e la lettera era davvero realistica e toccante. Molto bella e ben fatta, complimenti!
Anche questa mi è piaciuta, perchè traspaiono molto i sentimenti di Alex e la sua rabbia, la delusione che ha ricevuto capendo che i suoi genitori in fondo non sono quelli che credeva.
Grammaticalmente è scritta bene, ci sono solo un paio di imprecisioni dovute alla distrazione come ad esempio lettere mancanti qua e là, ma rileggendo te ne accorgerai subito.
La vicenda è molto ben delineata, anche se forse io personalmente avrei preferito leggere la discussione un po' più nel dettaglio; ho però capito che l'aspetto principale non sono tanto le parole che si scambiano padre e figlio, quanto come Alex le prende e le sensazioni che prova a riguardo, e questo traspare molto dallo stile.
Una cosa che però non mi è piaciuta è come hai introdotto i discorsi diretti, scrivendo Io: - oppure senza introdurre chi parla, nè il tono che usa, ma scrivendo quasi un elenco; a mio parere potresti sviluppare di più questo aspetto in modo da allontanarti dallo stile copione, perchè spezza troppo lo stile che usi nella descrizione dei pensieri di Alex.
Verso la fine scrivi poi: "Successivamente fa", e anche questo, ad esempio, lo cambierei in "succesivamente afferma", sbotta, o magari "se ne esce con", ma Fa è un po' troppo colloquiale a mio parere.
C'è qualche ripetizione di concetto, come quando afferma che suo padre è ignorante perchè parla senza sapere, ma anche qui è un aspetto necessario per rendere ancora meglio la frustrazione di Alex.
Molto buona comunque la descrizione dei pensieri del protagonista, si riesce molto ad immedesimarsi in lui, e inoltre voglio complimentarmi sia per questa os che per la precedente perchè scrivere di questi argomenti non è facile affatto!
a presto :)
rosanera

Recensore Master
05/08/15, ore 22:33

Ciao Alex (quanto posso amare questo nome? *-*).
Inizio col dirti che mi trovo in difficoltà nell'esprimermi, perché tu qui tratti una tematica non delicata, ma di più.
Moralmente, ti dico che preferirei astenermi nel dare un mio giudizio personale: non tutti possono condividere una tale idea. Ti dirò solo quello che penso di persone (credo come te - perdona la mia ignoranza, ma credo sia una os autobiografica) che non si sento a proprio agio nel loro corpo: ognuno fa quello che gli pare. C'è gente che si modifica il naso, il seno, talvolta anche i genitali... Perché mai tanti problemi per il sesso?
Io non condivido in pieno l'idea dei transessuali - mi dispiace, sono sincera - e credo che i genitori - in questo testo - siano molto scossi; si ritrovano in un campo che non gli appartiene ed hanno paura per il proprio figlio, forse però non lo dimostrano a dovere.
Fosse per me, rimarrei scossa per qualche giorno, ma poi starei accanto a mio figlio: lo chiamerei come più gli piace, gli starei accanto, ma questo non vuol dire che io non ne soffra.
Insomma, capisco che una persona possa sentirsi bene solo in un determinato corpo, ma è difficile per un genitore accettarlo. Io stimo tantissimo chi ci riesce, davvero.
Io studio per diventare una "strizzacervelli", come dicono tutti - sono ancora piccola però u.u - e posso dirti che riesco a mettermi in entrambe le parti e posso sempre dirti che vedo sofferenza da tutti e due i lati.
Io non sono nessuno per dirti cosa devi o non devi fare, né tanto meno per giudicare le tue scelte, ma secondo me i tuoi genitori capiranno - tua madre soprattutto.
Ti amano, nessuno potrà mai amarti quanto loro, fidati.
Spero tu troverai la felicità che cerchi, perché Alex, la meritiamo tutti! Inseguila, afferrala con le unghia e trascinala a te: fa' qualsiasi cosa per vivere felice. Te lo meriti. Tutti lo meritano.
Detto questo, parlando dell'aspetto grammaticale, devo dirti che ho trovato qualche errore di posizionamento delle virgole.
Per il discorso diretto, direi di togliere quel trattino alla fine che è errato e magari usare le virgolette.
Detto questo mi eclisso,
alla prossima!

Recensore Junior
05/08/15, ore 19:05

Ehi :)
Sai, apprezzo molto il coraggio che hai nel porti per quello che sei. Immagino che non sia stato affatto facile, per te, capirti e poi tentare di farti capire. Io stessa ho vissuto una situazione simile alla tua, nel senso che avevo capito perfettamente di essere malata, ma i miei continuavano a negarlo a loro stessi, e a ripetermi che non era ciò che pensavo io. Per questo forse posso dire di capire il senso di delusione e di rabbia che provi ora verso i tuoi genitori, in particolare tuo padre mi sembra. Capisco quanto faccia male.

Tutto questo non per sminuire quello che provi, anzi, per farti sapere che non sei il solo ;)

Detto questo, ti consiglio di continuare a scrivere, non tanto per noi lettori quanto per te stesso. Si vede che ti aiuta a sfogarti.

Un abbraccio forte forte da stritolare Alex

Lals_

Recensore Veterano
05/08/15, ore 10:46

Ciao! Finalmente risorgo dalle ceneri estive per recensirti ancora! (Dopo secoli e secoli).
Avevo letto la storia della lettera a spizzichi e bocconi, ma sono andata subito a leggere questa perché morivo dalla curiosità di vedere la reazione dei genitori di Alex. Sono rimasta molto perplessa da ciò che hanno detto, per me avrebbero dovuto aiutare loro figlio e non far finta di dimenticare la questione come se niente fosse. Poi, parlare dei costi di un'operazione (che non è neanche detto che si farà) quando Alex sta malissimo nel corpo di una femmina è davvero da egoisti. Suo padre mi ha fatto saltare i nervi, davvero. Come ha detto lui è assurdo che subito dopo lo chiamino ancora come una femmina, dimostra proprio che non hanno capito niente.
Be', un bacio e un grande 'forza Alex'
Spiry