Recensioni per
It's time to perdition
di veronika95
Questa Mystrade è pura poesia. E io sono completamente senza parole, tanto che qualsiasi cosa io possa dire adesso, mi sembra inutile. Però una recensione te la voglio lasciare lo stesso, mi pare doveroso dopo aver letto un racconto che definirlo fan fiction pare quasi un insulto! Straordinario. Ecco, potrei riassumere tutto con questa sola parola, e avrei detto tutto quello che ci sarebbe da dire. Fantastico. L'ambientazione, leggermente vittoriana. L'idea di una biblioteca così ricca e di un nonno di cui ci sono più racconti che ricordi, e il concetto di qualcuno che si rinchiude lì dentro, forse perché è troppo avanti rispetto a tutti, persino verso suo fratello che è tanto come lui. E qui arriviamo al nocciolo della faccenda. Un Mycroft straordinario. Credo il migliore che abbia mai letto. L'idea che possa fare lo scrittore calza a pennello, così come l'immagine di lui chino sui libri e che non esce mai dalla biblioteca. Se possibile, mi ha ricordato un po' Leopardi, c'è la stessa immagine un po' decadente. La stessa idea di genio rinchiuso nella propria solitudine. I pensieri che fa e il modo in cui tu li descrivi... cavolo, è eccezionale. Sintassi, lessico... lo stile è poetico ed evocativo, bellissimo. E poi Gregory, che si vede pochissimo, ma che appare perfetto nei panni del giardiniere. Hai costruito il divario che c'è anche nella serie e che hai sottolineato molto bene, adattandolo a questo universo alternativo. Greg è più materiale, lavora con la terra e con le mani, è più rozzo e meno colto. Mycroft invece è l'immagine della perfezione, raffinato, colto, perfetto addirittura nella postura e che se sta rinchiuso nella sua mente eccezionale. Un genio che non si mostra al mondo esterno. Un incontro tra questi due sembra impossibile. Eppure accade. |